Sono al vaglio della V Commissione del Senato gli emendamenti al Sostegni ter. Tra le diverse richieste formulate ai senatori al disegno di legge 2505, figurano anche quelle presentate dal giovane sindacato Anief. Ad iniziare da quelli sui precari da assumere in ruolo, attraverso l’utilizzo di tutte le fasce delle graduatorie, prevedendo per chi è in seconda e senza abilitazione dei corsi ad hoc di formazione e abilitanti all’insegnamento per poter esercitare la professione durante l'anno di prova. Un altro emendamento riguarda la stabilizzazione degli insegnanti di religione cattolica, a favore dei quali è arrivata di recente anche una sentenza della Corte di Giustizia Europea per fermare una volta per tutte l’abuso in Italia dei contratti a termine: spazio quindi ad una graduatoria, un canale parallelo per poter reclutare più di 15mila insegnanti di religione cattolica.
Tra le modifiche richieste dal sindacato vi è quella di riconoscere in pieno l’anno di prova neo-assunti 2021 da Gps, le assunzioni dei candidati risultati idonei ai concorsi e dei facenti funzione Dsga; l’attivazione dei passaggi professionali “verticali” per il personale ATA; la fine del “dimensionamento” imposto dalla Legge Gelmini tagli sedi e posti di lavoro, oltre che di tante ore di tempo scuola, delle compresenze e dei docenti specializzati; la conferma per tutto l’anno scolastico corrente dell’organico Covid, poi da collocare in quello di diritto; la valorizzazione del personale Ata, dimenticato da decenni; il rinnovo del CSPI entro fine primavera; l’assegno alimentare ai lavoratori sospesi e senza stipendio perché non vaccinati; il potenziamento del personale amministrativo, tecnico e ausiliario; la conferma in ruoli di tutti coloro che hanno firmato un contratto a tempo indeterminato con riserva; misure a sostegno, almeno fino al 2024, degli enti di ricerca non vigilati dal Ministero dell’Università e della Ricerca. Tra le richieste di modifica del DL presentate dal sindacato risulta anche, ai fini del reclutamento dei dirigenti scolastici, l’ammissione dei ricorrenti avverso il bando di concorso 2011 e dei presidi incaricati a un nuovo corso intensivo per l’immissione nei ruoli di dirigente scolastico per sanare il contenzioso in corso giunto alla Corte Costituzionale.
“Sono troppi i problemi da affrontare e risolvere per migliorare l’offerta formativa scolastica – ha detto Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief – perché con il Covid19 il funzionamento delle scuole ha mostrato tutti i suoi limiti. L’emblema del mancato apporto di chi governa verso le esigenze delle Scuola è nella mancata considerazione della vittoria ottenuta da Anief a livello UE, con il Comitato dei ministri del Consiglio d'Europa e da quello dei Diritti Sociali che anno accolto una denuncia che obbliga lo Stato Italiano a risolvere il problema del precariato entro il 2022: la pronuncia è stata netta, ma sinora in Italia non si è fatto praticamente nulla. La scadenza però rimane. La verità è che non si può continuare ad abbandonare il personale, come pure i lavoratori degli enti di ricerca, ancora di più perché in questo modo si danneggiano anche gli studenti”.
L’ELENCO DEGLI EMENDAMENTI ANIEF
- Assunzione precari [emendamenti 19.27 e 19.28]
- Reclutamento insegnanti di religione cattolica [emendamenti 19.14 e 19.15]
- Anno di prova neo-assunti 2021 Gps [emendamenti 19.24 e 19.25]
- Idonei procedure concorsuali [emendamenti 19.28 e 19.29] [emendamento 19.30 simile]
- Facenti funzione Dsga e passaggi verticale ATA [emendamenti 19.36 e 19.37]
- Dimensionamento [emendamenti 19.19 e 19.20]
- Assegnazione provvisoria emendamenti 19.22 e 19.23]
- Organico Covid [emendamenti 19.31 e 19.32]
- Organico ATA, profili professionali [emendamenti 19.34 e 19.35]
- Elezioni CSPI [emendamenti 19.17]
- Assegno alimentare [emendamento 20.7]
- Organici ATA
- Conferma ruoli con riserva [emendamento 19.13]
- Misure a sostegno degli enti di ricerca non vigilati dal MUR [emendamento 19.39 simile]
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