Il sindacato produce una serie di emendamenti al decreto legge n. 176 Aiuti quater, attraverso il quale conferma organici aggiuntivi, valorizzazione professionale personale Ata e Dsga, scorrimento graduatorie concorso straordinario bis e messa ad esaurimento graduatorie di merito concorsi ordinari, doppio canale di reclutamento da Gps, adeguamento posti in deroga sostegno a organico di diritto, abilitazioni estere, contenzioso concorso dirigenti scolastico, licenziamenti personale assunto dopo superamento anno di prova, assegnazione dirigenti scolastici e Dsga scuole normo-dimensionate, mobilità senza vincoli. Le richieste di modifica riguardano il Decreto Legge del 18 novembre 2022, n. 176 Aiuti-quater pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 270 del 18 novembre scorso che riprende i precedenti Decreti “Aiuti” prolungando alcune delle misure in essi contenute e intervenendo anche sull’Istruzione all’art. 14 per integrare le risorse della contrattazione.
“Non è sufficiente – commenta Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief – l’intervento per la Scuola che necessita di provvedimenti più diffusi per fronteggiare le emergenze a partire dalla riattivazione dell’organico aggiuntivo. L’ex organico Covid è oramai necessario per garantire il corretto funzionamento delle scuole al tempo del Pnrr in tema di progettazione, organizzazione ed esecuzione. Le scuole hanno bisogno di liberare risorse umane, a partire dal personale Ata e Dsga, per il quale Anief chiede un deciso intervento per la rivalutazione di retribuzioni da troppo tempo inadeguate ai livelli professionali e l’attivazione di figure professionali previste dal contratto. Servono inoltre ulteriori e specifiche risorse finanziarie che il sindacato ha quantificato in 400 milioni di euro per il rinnovo del contratto salvo annullare il prezioso lavoro che si sta facendo in Aran sulla revisione degli ordinamenti professionali”.
Per i docenti sono essenziali e urgenti interventi in tema di reclutamento e mobilità. Anche quest’anno sono state soltanto 45 mila le immissioni in ruolo rispetto alle 95 mila previste aggravando l’abuso dei contratti a termine, 3 mila dal concorso straordinario riservato. Per risolvere la carenza di disponibilità per le immissioni in ruolo registrata negli ultimi anni, Anief chiede una revisione della fase transitoria con l’utilizzo delle Gps per il reclutamento nei ruoli anche del personale non ancora abilitato e specializzato, previo superamento di corsi universitari da attivare con urgenza. Le proposte del sindacato mirano anche ad estendere la platea degli immessi in ruolo del concorso Straordinario-bis integrando le graduatorie con tutti i partecipanti e ottenere la trasformazione ad esaurimento delle graduatorie dei precedenti concorsi ordinari.
Nell'ottica di non disperdere profili professionali già valutati, un emendamento intende confermare nei ruoli il personale licenziato, ammesso con riserva, che ha superato l'anno di prova. Un’ulteriore richiesta riguarda il riconoscimento dei titoli conseguiti all’estero: data l’assenza di procedure abilitanti ormai da molti anni, risulta necessario ricorre irragionevole ostacolare il riconoscimento di titoli acquisiti all'estero di cui si ritarda per anni la valutazione e per i quali ora si impedisce la stipula, seppure con riserva, del contratto. Sulla mobilità occorre rispondere alle esigenze di armonizzare vita lavorativa e familiare del personale scolastico derogando ai vincoli esistenti e al limite fissato in sede contrattuale e consentendo i trasferimenti sul 100% dei posti vacanti.
Urgente anche un intervento sugli organici di sostegno che Anief vuole rivedere trasformando i posti in deroga in organico di diritto dopo due anni scolastici consecutivi per garantire la continuità didattica degli insegnanti e assicurare una piena integrazione degli alunni con disabilità, mentre le ultime vicende penali sul concorso a dirigente scolastico spingono il sindacato a chiedere l'organizzazione di un nuovo corso-concorso per i candidati esclusi con giudizio pendente.
GLI EMENDAMENTI ANIEF AL DECRETO LEGGE N. 176 AIUTI QUATER
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