Proprio oggi sono stati pubblicati i dati aggiornati sui giovani sotto i 29 anni che in Italia non studiano e non lavorano: sono 1 milione e 700mila, solo al Sud quasi 700mila, pari al 38,6% del totale. Ma anche quelli confortanti relativi ai 2 miliardi di fondi europei Pon Istruzione, attribuiti alle regioni Calabria, Campania, Puglia e Sicilia: se si investe il tasso di abbandono si normalizza.
Intanto però il numero di abbandoni precoci dei banchi rimane fermo al 17,6%, cinque punti percentuali sopra la media Ue: negli ultimi 15 anni si sono persi per strada 2 milioni e 900mila giovani delle superiori.
Marcello Pacifico (Anief-Confedir): oltre a maggiori fondi servono però anche organici maggiorati nelle aree a rischio, investire sull’orientamento, aumentare di due anni il percorso scolastico obbligatorio.