Il Consiglio di Stato pubblica altre tre sentenze in cui dà piena ragione ai ricorrenti Anief che avevano proposto ricorso contro la cosiddetta “soglia 35” imposta dall'Amministrazione nel Bando di concorso 2012 rigettando l'appello del MIUR e confermando, così, le ragioni patrocinate dal nostro sindacato. Migliaia di docenti nel 2012 erano stati illegittimamente esclusi dal Ministero dell'Istruzione per non aver raggiunto la famigerata “soglia 35/50” alle prove preselettive del concorso, ma l'Anief aveva detto subito il suo secco NO a una previsione che risultava essere illegittima e ha patrocinato, mettendo in campo la grande professionalità dei propri legali, i diritti dei tanti candidati esclusi. Marcello Pacifico (Anief-Cisal) “È stata una lunga battaglia, ma non avevamo dubbi sulla validità delle nostre tesi. Come sempre è stato un grande gioco di squadra quello che abbiamo messo in campo: gli avvocati Fabio Ganci, Walter Miceli, Irene Lo Bue, Nicola Zampieri e l'intero settore contenzioso nazionale del nostro sindacato si sono impegnati a rispondere colpo su colpo all'azione del MIUR e abbiamo vinto su tutta la linea”.