Non assumere 60mila docenti abilitati e 40mila Ata esporrebbe lo Stato a risarcimenti miliardari, molto superiori ai costi della loro stabilizzazione negata. Sbaglia il sottosegretario Gabriele Toccafondi a dire, come ha fatto oggi rispondendo ad un’interpellanza parlamentare, che la questione si ritiene chiusa con il programma “di assunzioni a tempo indeterminato di circa 148mila docenti delle scuole di ogni ordine e grado da attuarsi nell'a.s. 2015/16, con conseguente chiusura definitiva delle graduatorie ad esaurimento”.
Marcello Pacifico (presidente Anief): chi governa continua a ragionare come se la storica sentenza del 26 novembre a Lussemburgo non fosse mai esistita, trattando il fenomeno del precariato per comparti. Il punto è che è finito il tempo di far operare i lavoratori nello Stato per lunghi periodi, a tempo determinato e su posti vacanti e disponibili senza alcuna ragione sostitutiva.
Pubblichiamo alcuni articoli sugli stage che portano occupazione, uno studente su dieci viene assunto, la rivincita dei maestri: il diploma magistrale ora vale per essere assunti e per spostarsi da un istituto all'altro e su sostegno, nessuna svolta se non si incrementa l'organico dei docenti.
1) Organizzazione e avvio dei corsi metodologico-didattici CLIL di cui al DM 351/2014
Riportiamo dalla nota n. 17849- 01/12/2014, con la quale la Direzione generale per il personale scolastico comunica, con riferimento al DM 351/2014, le azioni da porre in essere da parte degli UU.SS.RR..
2) Concorso indetto dal Dipartimento delle Pari Opportunità e dal MIUR
Il Miur e il DPO bandiscono un concorso, destinato alle Istituzioni Scolastiche di ogni ordine e grado, per la realizzazione di iniziative progettuali di sensibilizzazione, informazione e formazione sulla prevenzione della violenza e della discriminazione.
3) Nella home page del sito MIUR, un buon numero delle news in evidenza riporta, di solito, questioni da risolversi dinanzi alla magistratura amministrativa o del lavoro
E’ Il risultato di anni di gestione spensierata, nei quali i responsabili della politica e dell’amministrazione della Scuola, nella turris della burocrazia e ignorando i diritti e le ragioni di utenti e amministrati, si sono attribuiti ampi margini di discrezionalità nell’esercizio delle funzioni.
Il Governo deve continuare a portare avanti il progetto di potenziamento delle esperienze formative in azienda: lo dicono anche i dati ‘Excelsior’ di Unioncamere e Ministero del Lavoro pubblicati oggi, da cui si evince che quasi 30mila tirocinanti sono stati assunti alla fine del percorso (+5,5% rispetto ad un anno prima). Peccato che nelle scuole superiori, dei fondi assegnati nel 1999 per l’allora ‘Terza Area’ è rimasto solo il 3%.
Marcello Pacifico (Anief-Confedir): incentivare le esperienze in azienda, come fanno da tempo in Germania e Stati Uniti, è un passaggio fondamentale per migliorare le competenze ed andare a coprire quelle sacche di posti di lavoro che ogni anno rimangono vuoti per mancanza di giovani specializzati. Ma nel contempo, l’Esecutivo pensi seriamente anche a portare l'obbligo formativo da 16 a 18 anni, la vera panacea per ridurre gli abbandoni.
Si è tenuto il convegno organizzato dal sindacato degli insegnanti Anief, presso la Sala Mercede di Palazzo Marini, per commentare ed approfondire i profili legali del ricorso, promosso dal sindacato degli insegnanti, che ha portato alla storica sentenza della Corte di giustizia europea di Strasburgo, in contrasto con il parere espresso in precedenza dalla giustizia ordinaria italiana e dalla Corte di Cassazione.
1) Personale della Scuola - Cessazioni dal servizio dal 1 settembre 2015
Nel sito istituzionale del MIUR si può consultare il D.M. prot. n. 886 del 1 dicembre 2014.
2) Elezioni RSU - 3, 4 e 5 marzo 2015 - Comparto scuola
La D.G. per il personale scolastico ha pubblicato (prot. n. 17901 del 2 dicembre 2014) l’elenco delle 8575 istituzioni scolastiche che nel marzo prossimo saranno sede delle elezioni.
3) Docenti di scuola primaria. Formazione obbligatoria per l'insegnamento della lingua inglese.
Riportiamo dal decreto n. 958 del dicembre 2014 - D.G. per il personale scolastico.
L’Anief replica alle dichiarazioni del Ministro, secondo il quale occorre perfezionare “la situazione legislativa: la vera emergenza è mettere in classe con i 229mila alunni disabili 117mila insegnanti di sostegno specializzati ed in organico di diritto. Mentre oggi ce ne sono appena 80mila.
Marcello Pacifico (presidente Anief): è questa la vera emergenza, in Senato presenteremo un nuovo emendamento alla Legge di Stabilità. Perché senza un adeguamento, indicato anche dalla Corte Costituzionale, la via maestra per far valere i diritti docenti e alunni disabili rimane quella del tribunale. Viene inoltre da chiedersi perché sia stato bandito un corso di specializzazione solo per 6.500 abilitati, dimenticando peraltro di ammettere gli idonei ai concorsi.
Pubblichiamo alcuni articoli su Legge di Stabilità, il Senato prende tempo: colga l'occasione per trovare soluzione sui 'Quota 96', su Sentenza Commissione Giustizia UE: i precari da assumere sono 250mila e i soldi ci sono e Sentenza UE 26/11, prima apertura verso la stabilizzazione del personale ATA.
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