Alla vigilia della fase decisiva che porterà alla conversione del decreto legge n. 22 sulla Scuola entro l’8 giugno, nella maggioranza almeno sulle graduatorie d’istituto dei docenti precari sembra prevalere il buon senso: la senatrice Bianca Laura Granato ha dichiarato che è “in dirittura di arrivo l’apertura e l’aggiornamento delle graduatorie provinciali”, grazie all’approvazione di un emendamento analogo a quello presentato dall’Anief.
Marcello Pacifico (Anief): “Serve però un altro sforzo: utilizzare le rinnovate graduatorie d’istituto finalizzate all’uso nell’intera provincia, anche per le stabilizzazioni. Oltre a permettere di andare a coprire tanti posti, più di 250 mila cattedre, altrimenti destinati al solito balletto delle supplenze, si darà in questo modo finalmente giustizia a tanti precari che hanno conquistato sul campo i ‘garretti’ per entrare nei ruoli dello Stato. Senza dovere ringraziare peraltro nessuno, se non i senatori che hanno compreso l’importanza dell’operazione. Non si tratterebbe infatti di una concessione, visto che la Corte Costituzionale, con la sentenza, n. 77 del 25 febbraio 2020, ha di recente ribadito che è del tutto legittimo l’utilizzo delle graduatorie per le assunzioni attraverso titoli finalizzato pure all’assunzione a tempo indeterminato”.