Una delle novità introdotte dalla legge 107/2015 è stato l’organico di potenziamento che consente di mettere a disposizione delle scuole posti di insegnati non utilizzati per il funzionamento delle classi da impegnare per attivare la flessibilità organizzativa e didattica, utili per migliorare l’apprendimento. L’impiego dell’organico di potenziamento è analiticamente previsto nel comma 7 dell’art. 1 della legge 107/2015: flessibilità didattica (organizzazione modulare di tempi e gruppi, quote di autonomia e flessibilità classi aperte, didattica laboratoriale. Didattiche innovative, didattica per competenze); flessibilità organizzativa (integrazione in “verticale” tra gradi scolastici, aumento del tempo scuola, attività opzionali, apertura pomeridiana, ampliamento offerta formativa); figure professionali e organizzative (oltre ai collaboratori, coordinatore personalizzazione curricoli, animatore digitale, tutor per la formazione, supporto alternanza)