Il giovane sindacato chiede la revisione della disciplina sulla responsabilità dei dirigenti scolastici in tema di sicurezza e del dimensionamento scolastico, il ripristino del versamento della RIA dei presidi andati in quiescenza nel FUN, una mobilità straordinaria per i dd.ss. neo-assunti, nonché lo scorrimento della graduatoria degli idonei dell’ultimo concorso e la sostituzione della valutazione del portfolio
Marcello Pacifico (Udir): Il fine è migliorare la scuola; crediamo fermamente che questo processo debba includere anche l’ottimizzazione dell’operato del ds, che coordina e permette l’armonioso svolgimento delle varie attività. Abbiamo presentato degli emendamenti al disegno di legge Bilancio alla V e alla VII commissione Senato, con cui è stato dato spazio alla Sicurezza, all’autonomia scolastica, al salario accessorio e alla mobilità straordinaria dei dirigenti scolastici. Con queste proposte emendative alle commissioni VII e XI Camera all’AC 2222 ci siamo concentrati sul reclutamento e sulla valutazione del ds, poiché crediamo che tutti gli aspetti della vita lavorativa del capo dell’istituto siano importanti e da curare, per il bene dell’istruzione tutta
Migliorare il trattamento economico del personale pubblico allineando il salario minimo dei dipendenti al tasso annuo di inflazione reale, certificato dall’Istat e accertato dal Ministero dell’Economia: la richiesta è contenuta nel piano di modifica dell’Anief al Disegno di legge di Bilancio 2020 AS 1586, presentato alla V Commissione del Senato della Repubblica
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Il giovane sindacato ha stamani proposto emendamenti al disegno di legge 1586 Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2020 e bilancio pluriennale per il triennio 2020-2022 su sicurezza scolastica, autonomia scolastica, salario accessorio e mobilità straordinaria dei dd.ss.
Nel giorno dello sciopero del 12 novembre, del riuscito sit-in di piazza Montecitorio e dell’audizione tenuta dall’Anief presso la Commissione Cultura della Camera per far comprendere ai parlamentari l’importanza di modificare il decreto “salva precari bis”, il sindacato autonomo invita i senatori competenti a rivedere il Disegno di legge di Bilancio 2020 AS 1586, in diverse parti riguardanti l’istruzione pubblica a tutti i livelli: Anief chiede in particolare di modificarlo, in merito al trattamento economico del personale, alla riforma sul sostegno, alla formazione e al reclutamento del personale docente, allo stato giuridico e alla mobilità di Ata e insegnanti, agli organici e all’obbligo scolastico, nonché al personale dell’Afam, dell’Università, ai ricercatori, al trattamento pensionistico e al bornout. Le proposte seguono quelle formulate per la modifica, in 30 punti, del Decreto legge n. 126/2019
(ANSA) - Alcuni lavoratori della scuola hanno stamane protestato a Roma, davanti Montecitorio, per chiedere modifiche al decreto salva scuola e al capitolo del comparto Istruzione della Legge di Bilancio. La manifestazione, svolta nel giorno dello sciopero nazionale Anief aperto a tutto il personale docente e Ata, di ruolo e precario, agli educatori, al personale Ata, dell'Afam e dell'Università, ha voluto sensibilizzare il Parlamento, dove in questi giorni è entrato nel vivo il confronto sul decreto ribattezzato "salva precari bis": il testo è giunto all'esame delle Commissioni di competenza, prima del voto finale dell'Aula previsto a fine mese
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