Il premier continua a promettere che stabilizzerà quasi 150mila insegnanti a settembre. Ma, per i sindacati, i docenti da assumere sono di più.
Il premier continua a promettere che stabilizzerà quasi 150mila insegnanti a settembre. Ma, per i sindacati, i docenti da assumere sono di più.
1) Le segreterie scolastiche potrebbero essere alleggerite di alcuni dei compiti burocratici
Che passerebbero agli Uffici scolastici regionali, opportunamente rafforzati con personale amministrativo proveniente dagli enti provincia svuotati per effetto della legge Delrio.
2) Rapporto di Autovalutazione: E’ disponibile un vademecum per le scuole
Per l’elaborazione del Rav sono disponibili, nel sito istituzionale del MIUR, la Nota prot.n. 1738 del 2 marzo 2015 e gli Orientamenti per accompagnare e supportare le scuole per l’elaborazione del Rav-
3) #Coding. Il progetto “Programma il Futuro”
Il MIUR fornisce i dati del Monitoraggio per il periodo Settembre 2014 – Gennaio 2015.
4) Nondum matura est. Speedy-Renzi in pelliccia volpe (Fox-Renzi) si ascrive il blasone di un assist al Parlamento
Perché meravigliarsi ? Perché Renzi dovrebbe affrettarsi a fare un difficile salto, se lo può far fare al Parlamento?
La selezione, inizialmente prevista per il 2016, verrà anticipata e bandita entro il prossimo mese di ottobre: i vincitori, nell'attesa dell'incarico a tempo indeterminato (dato che le graduatorie saranno triennali) avranno la priorità nel conferimento delle supplenze da graduatorie di istituto.
Marcello Pacifico (Anief-Confedir):basta con i sotterfugi e le manfrine: le immissioni in ruolo sono il doppio di quelle indicate dal Governo vanno fatte tutte – da Gae, graduatorie d’Istituto e di merito – e subito, già nel corso della prossima estate. Altrimenti ci penseranno i giudici, costringendo lo Stato a sborsare pure indennizzi che vanno dai 30mila ai 50mila euro a lavoratore precario non stabilizzato.
A turno, tutti i più alti rappresentanti dell’Esecutivo si dicono d’accordo nel calmierare le norme di accesso al pensionamento: nelle ultime ore, anche il ministro del Lavoro Giuliano Poletti, ha dichiarato che la "legge Fornero è fatta male". Solo che ha parlato di modifiche dai tempi tutt’altro che brevi: se ne riparla con la Legge di Stabilità 2016.
Marcello Pacifico (Anief-Confedir): basta con la politica del rimando. Intanto, qualcuno muore prima di lasciare il lavoro. Qualcun altro, nella scuola, continua a dare tutto se stesso ai nostri studenti, ma con lo stato d’animo di chi doveva stare in pensione ormai di due anni e mezzo. Abbiamo il corpo docente più vecchio del mondo. È giunto il momento che ognuno si prenda le proprie responsabilità.
Pubblichiamo alcuni articoli sul commento alla bozza di riforma e ipotesi DDL in CdM, su 90mila posti vacanti, le assunzioni vanno fatte subito e, ancora, su Precariato, ancora confusione sui posti liberi: il Miur ostacola il regolare censimento.
Negativi i primi commenti dei sindacati dopo il rinvio del governo sulla "buona scuola". Cgil: "Da Renzi promesse degne di Pinocchio. Sulle promesse siamo fuori tempo massimo".
Intervista al presidente Anief nel corso del servizio sulla riforma della Scuola dal minuto 2,52 al minuto 4,20 - 3 marzo ore 13.30
1) Modalità dell’anno di prova per i docenti neoassunti. Sperimentazione per l'a.s. 2014-2015
La Direzione Generale Personale della Scuola ha reso noto (Nota Prot. n. 6768 del 27.02.2015) il format innovativo
2) Simulazione Nazionale della II prova degli esami di Stato nei Licei Scientifici
Prosegue l’iter dell’attività, su iniziativa della D.G. per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema nazionale di istruzione
3) I “residui attivi” delle scuole non sono stati cancellati
Doverosamente riportiamo la nota (24 febbraio) dell’Ufficio stampa MIUR, secondo la quale era infondato l’allarme diffuso dai media, e da noi rilanciato con l’Aggiornamento del 12 febbraio u.s.
Dopo la rinuncia di Renzi allo strumento legislativo del decreto d’urgenza i sindacati avevano rivolto un appello: «Il premier ci ripensi».
Il sindacato boccia la decisione del Consiglio dei ministri di fermarsi alla presentazione delle linee guida degli interventi di riforma della scuola, in particolare il punto sulle assunzioni, mentre l'esame del ddl è stato rinviato di un’altra settimana: c’è la copertura per la manovra, ci sono più 90mila posti liberi, più i pensionamenti e l’organico funzionale da attuare. Perché si continua a rimandare ad oltranza? Confermiamo lo sciopero del 17 marzo.
Marcello Pacifico (Anief-Confedir): il tempo è scaduto. Se si continua così, si mette a rischio l’avvio del nuovo anno scolastico, che potrebbe essere contrassegnato da cambi di docenti in corsa e assunzioni d’ufficio prodotte dai giudici. I ripensamenti, semmai, devono essere fatti sulla cervellotica decisione di introdurre gli aumenti stipendiali per il 70% legandoli al merito, in cambio in pratica di prestazioni occasionali. Mentre gli stipendi si avvicinano alla soglia di povertà.
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