Il Governo deve continuare a portare avanti il progetto di potenziamento delle esperienze formative in azienda: lo dicono anche i dati ‘Excelsior’ di Unioncamere e Ministero del Lavoro pubblicati oggi, da cui si evince che quasi 30mila tirocinanti sono stati assunti alla fine del percorso (+5,5% rispetto ad un anno prima). Peccato che nelle scuole superiori, dei fondi assegnati nel 1999 per l’allora ‘Terza Area’ è rimasto solo il 3%.
Marcello Pacifico (Anief-Confedir): incentivare le esperienze in azienda, come fanno da tempo in Germania e Stati Uniti, è un passaggio fondamentale per migliorare le competenze ed andare a coprire quelle sacche di posti di lavoro che ogni anno rimangono vuoti per mancanza di giovani specializzati. Ma nel contempo, l’Esecutivo pensi seriamente anche a portare l'obbligo formativo da 16 a 18 anni, la vera panacea per ridurre gli abbandoni.