(ANSA) - ROMA, 21 LUG - "È stato rieletto presidente nazionale del sindacato Anief, Marcello Pacifico. L'elezione avvenuta per acclamazione dei presenti - delegati e osservatori - arriva dopo una due giorni di congresso nazionale che ha visto presidenti regionali, segretari generali e sindacalisti Anief impegnati in relazioni, mozioni, votazioni". E' quanto si afferma in una nota. "La nostra forza è il consenso dei lavoratori e delle lavoratrici. Siamo rappresentativi su scuola, università e ricerca e continueremo a portare avanti le nostre battaglie - ha dichiarato Pacifico dopo l'elezione -.La nostra soddisfazione è quella di vederci riconosciuti e incisivi nelle lotte degli ultimi mesi. Adesso il fine è allineare gli stipendi all'inflazione, perché se il mestiere di docente è una missione necessita anche di riconoscimenti validi. Chiediamo la parità tra docenti di ruolo e docenti precari, perché non esistono insegnanti di serie A e serie B ma solo buoni insegnanti". (ANSA).
“Sul trattamento previdenziale dei dipendenti si sta procedendo male, ma ora si rischia di andare ancora peggio: bisogna assolutamente evitare la scomparsa degli anticipi pensionistici, che anzi devono essere ampliati e attuati senza penalizzazioni perché vi sono professioni, come quella dell’insegnante, che non sono compatibili con un’uscita forzata dal lavoro a 67 anni”: a dichiararlo è stato oggi Marcello Pacifico, a margine del secondo giorno del IV congresso nazionale Anief, subito dopo la sua conferma per acclamazione a capo del giovane sindacato. A Pacifico è stato chiesto come valutasse il fatto che, come riferito dalla stampa specializzata, gli anticipi pensionistici “Opzione Donna e Ape Sociale sono destinate a scadere nel 2025, a meno di nuove proroghe” e che “il loro destino, come quello di altre possibili misure di flessibilità in uscita, sarà al centro del dibattito politico nei prossimi mesi.
“Per me è sempre un onore, grazie. Continuiamo a combattere insieme, ancora”: sono queste le prime parole di Pacifico.
È stato rieletto presidente nazionale del sindacato Anief il prof. Marcello Pacifico.
L’elezione avvenuta per acclamazione dei presenti – delegati e osservatori – arriva dopo una due giorni di congresso nazionale, il quarto,
che ha visto presidenti regionali, segretari generali e sindacalisti Anief impegnati in relazioni, mozioni, votazioni. “La nostra forza è il consenso dei lavoratori e delle lavoratrici. Siamo rappresentativi su scuola, università e ricerca e continueremo
a portare avanti le nostre battaglie. La nostra soddisfazione è quella di vederci riconosciuti e incisivi nelle lotte degli ultimi mesi.
Adesso il fine è allineare gli stipendi all’inflazione, perché se il mestiere di docente è una missione necessita anche di riconoscimenti validi.
Chiediamo la parità tra docenti di ruolo e docenti precari, perché non esistono insegnanti di serie A e serie B ma solo buoni insegnanti”,
ha concluso il proprio discorso Pacifico, subito dopo l’elezione.
Oggi a Terrasini (Palermo) hanno preso il via i lavori del IV Congresso nazionale Anief, organizzazione sempre più rappresentativa di Scuola, Università e Ricerca: presenti, con i vertici del sindacato, oltre 500 invitati tra delegati, partecipanti e invitati. Il presidente Marcello Pacifico: “È dalla scuola che deve ripartire il Paese, come siamo riusciti a retribuire i compensi della formazione dei docenti dobbiamo adesso fare di tutto per cambiare la contrattazione d’istituto”.
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