Nuovo appuntamento con i Webinar Anief: giovedì 31 marzo 2022, dalle ore 17 alle 18, avrà luogo un incontro promosso dal sindacato Anief sull’obbligo vaccinale. L’incontro, “Obbligo vaccinale: decreto legge riaperture e stato del contenzioso, tutto quello che c'è da sapere”, vedrà la partecipazione del presidente nazionale Anief, Marcello Pacifico, e dei legali del sindacato Anief Fabio Ganci, Walter Miceli, Nicola Zampieri Modera. Modererà l’incontro Clara Artale, ufficio stampa Anief. Dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, nel Decreto Ucraina, anche il ministero dell’Istruzione si adegua alla decisione del Governo di destinare altri 170 milioni alla proroga dei circa 50mila contratti Covid così da garantirne la supplenza fino al mese di giugno: con la nota odierna n. 373 del Capo Dipartimento Jacopo Greco, il ministero dell’Istruzione ha fornito indicazioni per gli USR in merito alle modalità di prosecuzione dei “contratti del personale docente e ATA Covid assunto per far fronte alle ulteriori necessità delle scuole legate all’emergenza epidemiologica”. Solo i maestri della scuola dell’infanzia avranno il contratto sino alla fine di giugno; tutti gli altri interromperanno il loro rapporto, a seconda delle date di fine lezioni 2021/22, tra il 4 e il 16 giugno prossimi. Durante tale periodo l'inflazione è salita di sei punti e le condizioni di lavoro sono peggiorate anche sulla sicurezza Anche il Consiglio di giustizia amministrativa della Sicilia ha ritenuto incostituzionale l'obbligo vaccinale” che nella scuola continua a tenere sospesi dal servizio senza stipendio circa 10mila docenti e Ata: a rimarcarlo è stato oggi Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief. Intervistato da Italia Stampa, il sindacalista autonomo ha ricordato che il caso specifico affrontato dall’organo di giustizia siciliano è quello “di un tirocinante che frequentava il Policlinico Universitario di Palermo e che questa posizione si aggiunge a quella del Tribunale di Catania, che ho sollevato questione di legittimità costituzionale sulla mancata corresponsione dell'assegno di mantenimento nei riguardi dei lavoratori sospesi dal servizio perché non vaccinati”. Sull’aumento delle spese militari la maggioranza parlamentare si è ormai spaccata in modo marcato: il M5S si è detto contrario “e va ad aggiungersi a un fronte già ampio”, con sempre più evidenti “lacerazioni interne ai dem”. Anche la Lega ha fatto un passo indietro. Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, ritiene che la mancanza di accordo deve servire a riflettere sull’opportunità di spendere miliardi di euro pubblici per le armi, andando ancora una volta a penalizzare altri comparti. Come la scuola e la formazione dei giovani. FAQCCNL 2016/18 -
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