Sta determinando un moto popolare di proteste la dichiarazione del premier Renzi, secondo cui “quelli che dicevano 'ci deporteranno' sono stati assunti tutti nella stessa regione”. Il giovane sindacato, risponde con i numeri: anche nella fase c), sono stati in 10mila, uno su cinque, i docenti ad essere spediti in una provincia diversa dalla prima indicata da loro via internet. Senza dimenticare che ora, con la nuova mobilità, assisteremo ad una vera e propria “transumanza”.
Marcello Pacifico (presidente Anief): alla fine della fiera, considerando anche gli spostamenti obbligati delle fasi iniziali del piano assunzionale, oltre 20mila neo immessi in ruolo su circa 86mila hanno cambiato provincia o regione. In pratica, uno su quattro. E non finisce qui.