Tutte le notizie

° Ultimo giorno di votazione per il rinnovo delle RSU
C’è viva attesa per l’esito, incerto perché a cinque anni dal precedente rinnovo possono adesso votare, per la priva volta, decine di migliaia di nuovi docenti
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In atto, 5 sindacati vantano quote percentuali di rappresentatività superiori al 5%: la Flc Cgil (oltre il 30%), la Cisl-scuola, lo Snals, la Uil-scuola e la Gilda (questa, con il 6,4%.). Nella tornata elettorale del 2006, tra il personale della Scuola votò quasi 80% degli aventi diritto; questa volta potrebbe esserci una flessione percentuale (troppe amarezze, sul piano professionale, in questo lustro), e certamente c’è una riduzione in cifra assoluta (perché il numero totale del personale è stato falcidiato con la L.133/2008). Saranno eletti oltre 30mila rappresentanti sindacali, in oltre 10mila rappresentanze unitarie.
Se l’ANIEF otterrà il riconoscimento della rappresentatività nazionale, il suo più immediato obiettivo di contrattazione sarà di ottenere lo sblocco del contratto nazionale e il ripristino degli scatti di anzianità per il personale in servizio. Quanto alla più generale visione strategica del giovane sindacato, eccola nelle parole del presidente Marcello Pacifico:
“Vogliamo porre fine alla precarietà come sistema ordinario di assunzione nella scuole e garantire parità di trattamento tra tutti i lavoratori, sbloccare il contratto e gli scatti di anzianità, aumentare gli investimenti nella cultura e nell’istruzione, garantire le pensioni anche ai più giovani, far ripartire la scuola autonoma come centro di educazione permanente e sviluppo del territorio, valorizzare una professione che duemila anni fa era destinata a reggere i vertici del buon governo, ridare dignità al ruolo che ogni docente e Ata, giornalmente, svolge nel silenzio tra i corridoi e le aule delle scuole, per il bene dei suoi studenti”.

° “Cittadinanza europea ed educazione finanziaria dei giovani”
La D.G. per lo studente, l’integrazione, la partecipazione e la comunicazione ha presentato (prot.939/2012) il progetto “Generazione Euro. Settimana dedicata alla cittadinanza europea e all’educazione finanziaria dei giovani”. Nel sito del MIUR, i dettagli.
Il progetto è inserito fra le celebrazioni programmate per celebrare i dieci anni della moneta unica europea. L’iniziativa, rivolta agli alunni e agli studenti delle scuole di ogni ordine e grado, si svolgerà dal 26 al 30 marzo 2012 in cinque sedi romane: - Spazio Europa presso la sede italiana del Parlamento e della Commissione Europea; - Palazzo Altieri, sede dell’Associazione Bancaria Italiana; Explora; – Museo dei Bambini di Roma; - Scuola dell’Arte della Medaglia; - Zecca dello Stato. Nei giorni della Settimana di educazione finanziaria, le classi di scuola primaria si avvicenderanno ad Explora concentrandosi sul valore del denaro e suo impiego responsabile; agli alunni delle classi quinte sarà riservata la visita guidata dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, dove potranno assistere alla produzione della moneta nazionale, dalla fase dell’incisione e della stampa a quella del confezionamento della monetazione ordinaria. Le classi di scuola secondaria di I grado saranno impegnate presso Palazzo Altieri, lavorando sulla finanza e sui flussi di denaro. Le classi di scuola secondaria di II grado realizzeranno percorsi ludico-educativi sulla cittadinanza europea e sulla moneta unica presso lo Spazio Europa. Per gli istituti d’arte e i licei artistici sarà invece riservata una visita guidata alla prestigiosa Scuola dell’Arte e della Medaglia.

° Concorso dirigenti scolastici. Cresce l’attesa per l’udienza di merito del TAR Lazio.
Dallo scorso dicembre a oggi, il Consiglio di Stato si è ripetutamente pronunciato sul pasticcio dei quiz preselettivi, e la questione si presenta adesso nello snodo cruciale che possiamo così descrivere:

1) Il “merito” è il criterio di assunzione nella pubblica amministrazione, e imprescindibilmente lo è per l’assunzione in ruoli dirigenziali delicati, quali sono quelli del concorso in specie; 2) alla prova preselettiva del concorso, tutti i candidati si sono ritrovati in condizione di dovere dare risposta a quesiti alcuni dei quali formulati in maniera sbagliata. 3) Chi ha dato a quesiti errati la risposta precostituita come esatta, dai valutatori, non ha di ciò alcun merito.
Stando così le cose, quale che sarà la sentenza di merito, la gestione che la Gelmini ha fatto di questo concorso sarà ricordata a lungo con amarezza, e dai candidati con sconforto.
 

° Secondo giorno di votazione per il rinnovo delle RSU
Il presidente dell’Anief, Pacifico rinnova l’appello a Docenti e Ata per averne il voto
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Il voto che oltre un milione di aventi diritto esprimeranno per il rinnovo delle RSU (saranno eletti oltre 32mila rappresentanti sindacali di 10730 rappresentanze unitarie) certifica la rappresentatività dei sindacati che a livello territoriale, regionale, nazionale saranno convocati per la contrattazione di primo e secondo livello. Pertanto, il tuo voto alla nostra lista può essere determinante per darci forza e per favorire, dopo anni di immobilismo – e peggio – un nuovo stile di fare sindacato e contrattare con il governo. Infatti, anche se non riuscissimo a eleggere alcun candidato dell’Anief nella RSU nella tua scuola, e riuscissimo però, grazie anche al tuo voto, ad ottenere la soglia di rappresentatività a livello nazionale, la delegazione Anief ugualmente verrebbe chiamata a trattare ai vari livelli, e anche nella tua scuola. Per numero di iscritti, l’Anief si colloca intorno al 3%, e per ottenere la “rappresentatività” ha bisogno di prendere almeno il 7% delle preferenze dei voti che saranno espressi in questa tornata elettorale complessivamente a livello nazionale.
Il CONITP rinnova il suo appello a Docenti e Ata perché votino le liste Anief.
La casta sindacale è co artefice delle assurde riforme che sono state fatte e corresponsabile della gestione politica che ha ridotto allo sfascio il servizio scolastico: Basta guardare le scuola oggi per rendersi conto quanto nulla sia stato fatto dai sindacati “rappresentativi”…. Vota le liste Anief per tutelare i tuoi diritti e l’istruzione e formazione dei tuoi figli. Astieniti dal voto laddove non ci siano liste Anief.

° CapuaCineFestival. A) Sezione Concorso video delle scuole italiane; B) Sezione Concorso video di giovani filmaker.
La 2a edizione del festival si svolgerà a Capua dal 18 al 21 Aprile 2012, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica. Si propone come vetrina per nuovi registi, attori, sceneggiatori e a tutti coloro che si esprimono liberamente attraverso l’arte.

a. Concorso prodotti delle scuole: film e documentari prodotti in ambito scolastico, terminati dopo il 1° settembre 2005. Possono essere iscritti film in DVD (contenenti qualunque formato video standard compatibile windows/mac), di qualunque genere, di durata non superiore a 30’.
La richiesta d’iscrizione al Concorso deve essere inoltrata tramite il modulo ufficiale d’iscrizione che si può scaricare dal sito www.capuacineart.it. I titolari delle opere che intendono partecipare al Concorso dovranno inviare entro il 25 marzo 2012 due copie DVD accompagnate dalla scheda d’iscrizione e dalla documentazione informativa. b. Giovani Filmakers (omissis). Iscrizione. E’ gratuita. Alla scheda d'iscrizione, compilata in tutte le sue parti e firmata, deve essere allegata la sinossi e la trama del corto o l’argomento del documentario. La scheda d'iscrizione e le copie per la selezione in DVD, corredate del materiale informativo richiesto, e sulla confezione delle quali dovrà essere indicato il titolo, la durata e l’anno di realizzazione, nonché il nome della scuola devono pervenire entro e non oltre il 25 marzo 2012, esclusivamente a mezzo Posta raccomandata, con la seguente indicazione: “Senza valore commerciale, per soli scopi culturali”, a: Associazione Capuacineart, Via Ottavio Rinaldi 22 81043 Capua Ce. INFO: Prof. Paola Pesce, 0823622375 3349050900 fax: 0823622307

° Ritocchi al sito istituzionale del MIUR
Ravviava i già belli colori presenti nell’assetto precedente, aggiunge immagini in Multimedia, nella Home dà evidenza immediata all’Ufficio Relazioni con il pubblico.

Il servizio Relazioni con il pubblico è arricchito, tra altro, di informazioni sintetiche (“Lo sai che…”), del link agli UURRPP, e della raccolta dei provvedimenti pubblicati in G.U.

° Olimpiade Nazionale e Internazionale di Filosofia
La Società Filosofica Italiana, d’intesa con il Miur, indice la XX edizione. E’ riservata agli studenti e alle studentesse della scuola secondaria superiore.

Il canale nazionale e quello internazionale daranno luogo a due diverse selezioni partecipando, gli studenti, all’una o all’altra. Il bando è pubblicato nel sito istituzionale del MIUR e in www.sfi.it. INFO: CANALE A. e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.; cell. 3471597943. CANALE B. e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. , SFI: Tel/fax 06 8604360.
 

° Collocamenti fuori ruolo e comandi dei dirigenti scolastici e del personale docente
La Circolare n. 19, 1 marzo 2012 della D.G. per il personale scolastico.
Oggetto: Collocamenti fuori ruolo e comandi dei dd.ss.i e del personale docente presso enti e associazioni che svolgono attività di prevenzione del disagio psico-sociale, assistenza, cura, riabilitazione e reinserimento di tossicodipendenti; associazioni professionali ed enti cooperativi da esse promossi; università e altri istituti di istruzione superiore. Ne diamo breve indicazione.
- Legge n. 448/1998, art.26, commi 8, 9 e 10. (ha introdotto sostanziali modifiche alla previgente disciplina delle utilizzazioni, in compiti connessi con la scuola, dei dd.ss. e docenti). - Collocamento fuori ruolo ai sensi dell’art. 26 comma 8 III periodo. Presentazione domande. -Assegnazioni dei dd.ss. e docenti, presso enti e associazioni che svolgono attività di prevenzione disagio psicosociale, assistenza, cura, riabilitazione, reinserimento tossicodipendenti. - Assegnazioni presso le associazioni professionali dei dd.ss. e del personale docente e gli enti cooperativi da esse promossi, nonché presso enti e istituzioni che svolgono, per loro finalità istituzionale, impegni nel campo della formazione e della ricerca educativa e didattica. - Richieste di contributi in sostituzione di assegnazioni di personale da parte di associazioni professionali dei dd.ss. e del personale docente, ed enti cooperativi da esse promossi, nonché degli enti, istituzioni e amministrazioni che svolgono, per loro finalità istituzionale, impegni nel campo della formazione. Art.26, comma 9. - Comandi presso le Università degli Studi, gli altri Istituti di istruzione superiore, le associazioni professionali dei dirigenti scolastici e del personale docente e gli enti cooperativi da esse promossi, nonché gli enti, le istituzioni e le Assegnazioni 2012/2013- amministrazioni che svolgono, per loro finalità istituzionale, impegni nel campo della formazione e culturale e artistico. Art.26 – comma 10.

° In Parlamento, una proposta dell’ANIEF sulla giurisdizione in materia di G.E.
Uno degli emendamenti che l’Anief ha proposto per il DL n. 5 “Semplificazione e Sviluppo”, ai membri della I e della X Commissione della Camera dei Deputati, riguarda la restituzione al giudice amministrativo della giurisdizione sulla tabella di valutazione delle graduatorie ad esaurimento. L’emendamento sarà votato in aula - essendo stato fatto proprio, infatti, dagli onorevoli Misiti, Miccichè, Fallica, Iapicca, Grimaldi, Pugliese, Soglia, Stagno d’Alcontres, Terranova -nella forma seguente: ART. 46-bis. (Semplificazioni in materia di contenzioso riguardante le GE del personale docente). 1. Al fine di semplificare l’azione amministrativa in materia di assunzione dalle graduatorie ad esaurimento del personale scolastico e di snellire le procedure relative al contenzioso, la risoluzione delle eventuali controversie legate alle assunzioni dalle graduatorie ad esaurimento di cui all’art.1, comma 605, lettera c), della l.26 dicembre 2006, n. 296, afferendo una procedura concorsuale è regolata ai sensi dell’art.63, comma 4, del d.l. 30 marzo 2001, n. 165. 2. È soppresso il comma 4-quater dell’art.1 della l.167/2009.
La ragione per la quale auspichiamo che, in materia di tabella di valutazione delle graduatorie ad esaurimento, si torni alla giurisdizione dei tribunali amministrativi sta nella necessità di evitare la parcellizzazione del contenzioso nelle trecento corti territoriali del lavoro, più costosa e dagli esiti possibilmente non univoci, rispetto ai ricorsi collettivi al Tar Lazio (che hanno validità su tutto il territorio nazionale). La nostra richiesta è nel segno dell’efficienza, e non è suggerita dal timore in ordine al possibile esito delle sentenze emanate dai giudici . In effetti, le recentissime sentenze dei giudici del lavoro di Milano (2269/12, 2232/12) e di Verona (412/2012) dandoci ragione hanno sancito il fallimento del disegno di vanificare l’esito, per noi vittorioso, della battaglia sull’inserimento “a pettine” nelle GE per il biennio 2009-11: i giudici del lavoro hanno salvato gli effetti cautelari e sostanziali delle decisioni prese allora dalla magistratura amministrativa (ordinanze nn. 5142/09, 5150/09) e dal commissario ad acta (nota 14.03.11), e hanno ordinato la stipula dei contratti ai ricorrenti (l’annosa questione dei posti accantonati); l’inserimento “a pettine” deve essere disposto o mantenuto, subito con urgenza, “senza alcuna riserva e pleno iure, fatti salvi tutti gli effetti giuridici ed eventualmente economici e come tali utili alla stipula dei contratti a tempo determinato e indeterminato”.

° Nel CCNI stipulato il 29/2/12 vi è materia per nuovi ricorsi
La tabella di valutazione dei titoli di servizio e culturali disconosce diritti sanciti dalla UE (direttiva 1999/70/CE) e recepiti nel nostro ordinamento (d.lgs.368/01).
L’Anief contesta: - che il servizio prestato nel pre-ruolo sia valutato la metà rispetto al servizio di ruolo; - che ai docenti neoimmessi in ruolo nell’a. s. 2011-2012 non si consenta il trasferimento per un quinquennio; - che il titolo SSIS non venga correttamente valutato.
Riportiamo l’indice delContratto collettivo nazionale integrativo concernente la mobilità del personale docente, educativo ed Ata. a.s. 2012/13, stipulato il 29/2/12.

In premessa le parti concordano sulla necessità della stabilità dell’organizzazione scolastica e della continuità dell’azione educativa e didattica, da ottenersi anche con la stabilità pluriennale dell’organico del personale docente (in particolare di quello impegnato nell’attività di sostegno, nelle scuole collocate in aree a rischio, nelle scuole di montagna e nelle classi funzionanti in ospedali); a tali fini, con l’a.s. 2012/13 saranno attivati modelli organizzativi sperimentali.

TITOLO I - DISPOSIZIONI COMUNI AL PERSONALE DELLA SCUOLA (ART. 1 CAMPO DI APPLICAZIONE, DURATA E DECORRENZA DEL CONTRATTO - ART. 2 MOBILITÀ TERRITORIALE A DOMANDA E D’UFFICIO – DESTINATARI - ART. 3 MOBILITÀ PROFESSIONALE – DESTINATARI - ART. 4 FASI DEI TRASFERIMENTI E DEI PASSAGGI - ART. 5 RIENTRI E RESTITUZIONI AL RUOLO O QUALIFICA DI PROVENIENZA - ART. 6 SEDI DISPONIBILI PER LE OPERAZIONI DI MOBILITÀ - ART. 7 SISTEMA DELLE PRECEDENZE COMUNI ED ESCLUSIONE DALLA GRADUATORIA INTERNA D’ISTITUTO - ART. 8 ASSISTENZA AI FAMILIARI DISABILI - ART. 9 DOCUMENTAZIONE E CERTIFICAZIONI - ART. 10 PERSONALE DOCENTE DELLE PROVINCE AUTONOME DI BOLZANO E TRENTO - ART. 11 PERSONALE DOCENTE ED EDUCATIVO TRASFERITO D’UFFICIO PER INCOMPATIBILITÀ - ART. 12 CONTENZIOSO).

TITOLO II - SEZIONE PERSONALE DOCENTE (ART. 13 DESTINATARI - CAPO I - DETERMINAZIONE DELLE DISPONIBILITÀ PER I MOVIMENTI -ART. 14 DISPOSIZIONI GENERALI SULLE DISPONIBILITÀ PER I MOVIMENTI - ART. 15 SCUOLA DELL’INFANZIA E PRIMARIA - ART. 16 SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO E SECONDO GRADO - CAPO II - ATTRIBUZIONE DELLE CATTEDRE E DEI POSTI - ART. 17 MODALITÀ DI ASSEGNAZIONE AI CORSI PER L’ISTRUZIONE E LA FORMAZIONE DELL’ETÀ ADULTA SUI CENTRI TERRITORIALI NELLA SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI I GRADO - ART. 18 MODALITÀ DI ASSEGNAZIONE DELLE CATTEDRE E DEI POSTI – CATTEDRE INTERNE ED ESTERNE - POSTI NELLE SCUOLE SECONDARIE DI I GRADO - CATTEDRE ORARIO, CORSI SERALI NELLA SCUOLA DI II GRADO E ORGANICI DISTINTI NEGLI ISTITUTI DI ISTRUZIONE SUPERIORE - ART. 19 SEZIONI ASSOCIATE E SUCCURSALI CAPO III - PERDENTI POSTO - ART. 20 INDIVIDUAZIONE SOPRANNUMERO CONSEGUENTE AL DIMENSIONAMENTO DELLA RETE SCOLASTICA - ART. 20 bis MOBILITÀ TRA PROVINCE STATALI CHE HANNO MODIFICATO L’ASSETTO TERRITORIALE DI COMPETENZA - ART. 21 INDIVIDUAZIONE PERDENTI POSTO DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA E PRIMARIA - ART. 22 TRATTAMENTO PERDENTI POSTO DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA E PRIMARIA - ART. 23 INDIVIDUAZIONE PERDENTI POSTO NELLA SCUOLA SECONDARIA DI I E II GRADO - A) INDIVIDUAZIONE DEI DOCENTI SOPRANNUMERARI SULL'ORGANICO DI SEDE - B) PERSONALE IN SOPRANNUMERO SU POSTI DI DOTAZIONI ORGANICHE PROVINCIALI (D.O.P.) - ART. 24 TRATTAMENTO DEI PERDENTI POSTO NELLA SCUOLA SECONDARIA DI I E II GRADO ED ARTISTICA - A) DOCENTI TITOLARI SULL' ORGANICO DI SEDE DEGLI ISTITUTI - B) DOCENTI TITOLARI SU POSTI DI DOTAZIONE ORGANICA PROVINCIALE - CAPO IV - SEQUENZA DELLE OPERAZIONI - ART. 25 FASI DEI TRASFERIMENTI E DEI PASSAGGI - CAPO V - POSTI DI TIPO SPECIALE, DI SOSTEGNO O AD INDIRIZZO DIDATTICO DIFFERENZIATO E POSTI ATTIVATI IN STRUTTURE OSPEDALIERE E CARCERARIE - ART. 26 DISPOSIZIONI GENERALI - ART. 27 INSEGNANTI DI SCUOLE SPECIALI E DI SOSTEGNO – SCUOLA DELL’INFANZIA - ART. 28 INSEGNANTI DI SCUOLE SPECIALI E DI SOSTEGNO – SCUOLA PRIMARIA - ART. 29 SOSTEGNO - SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO - ART. 30 SOSTEGNO - SCUOLA SECONDARIA DI II GRADO

ART. 31 SERVIZIO PRESSO OSPEDALI E ISTITUZIONI PENITENZIARIE - ART. 32 SERVIZIO PRESSO I CORSI PER ADULTI - CAPO VI- DISPOSIZIONI SPECIFICHE PER LA PRIMARIA - ART. 33 PASSAGGI FRA RUOLI DIVERSI DELLA PRIMARIA - CAPO VII - DISPOSIZIONI SPECIFICHE PER LA SCUOLA SECONDARIA - ART. 34 AGGREGAZIONE DI CLASSI DI CONCORSO - ART. 35 PASSAGGI DI CATTEDRA DELLA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO - ART. 36 PASSAGGI DI CATTEDRA E FRA RUOLI DIVERSI NELLA SCUOLA SECONDARIA DI II GRADO - ART. 37 PASSAGGI PER CLASSI DI CONCORSO PER INSEGNAMENTI DI ARTE APPLICATA -

CAPO VIII - DISPOSIZIONI SPECIFICHE PER I DOCENTI DI RELIGIONE CATTOLICA - ART. 37 bis MOBILITÀ INSEGNANTI RELIGIONE CATTOLICA)

TITOLO III - SEZIONE PERSONALE EDUCATIVO ( ART. 38 DISPOSIZIONI PRELIMINARI - ART. 39 DESTINATARI - ART. 40 INDIVIDUAZIONE DEGLI ISTITUTORI PERDENTI POSTO - ART. 41 DETERMINAZIONE DELLE DISPONIBILITÀ PER I TRASFERIMENTI E PUBBLICAZIONE DELLA GRADUATORIA PROVINCIALE - ART. 42 PASSAGGI RELATIVI AI RUOLI ORDINARI E SPECIALI DEGLI ISTITUTORI - ART. 43 MODALITÀ E TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI PASSAGGIO NEL RUOLO DEL PERSONALE EDUCATIVO).

TITOLO IV - SEZIONE PERSONALE A.T.A. (ART. 44 DESTINATARI - CAPO I - DETERMINAZIONE DELLE DISPONIBILITÀ PER I TRASFERIMENTI E PASSAGGI - ART. 45 POSTI DISPONIBILI - CAPO II - SEQUENZA DELLE OPERAZIONI - ART. 46 FASI DEI TRASFERIMENTI E DEI PASSAGGI - CAPO III - PERDENTI POSTO - ART. 47 DIMENSIONAMENTO DELLA RETE SCOLASTICA - DIRETTORI DEI SERVIZI GENERALI ED AMMINISTRATIVI - INDIVIDUAZIONE DEL PERSONALE SOPRANNUMERARIO -ART. 48 DIMENSIONAMENTO DELLA RETE SCOLASTICA E INDIVIDUAZIONE DEL RESTANTE PERSONALE SOPRANNUMERARIO - INDIVIDUAZIONE DEL PERSONALE A.T.A. PERDENTE POSTO - INDIVIDUAZIONE DEL SOPRANNUMERO CONSEGUENTE AL DIMENSIONAMENTO DELLA RETE SCOLASTICA - ART. 49 PERSONALE SOPRANNUMERARIO SULL'ORGANICO PROVINCIALE - CAPO IV - MOBILITÀ PROFESSIONALE - ART. 50 MOBILITÀ PROFESSIONALE E RICONVERSIONE DEL PERSONALE - ART. 51 SEZIONI ASSOCIATE (EX SEZIONI STACCATE O COORDINATE) - ART. 52 ASSISTENTI TECNICI

ALLEGATI PERSONALE DOCENTE ED EDUCATIVO (ALLEGATO C – ORDINE DELLE OPERAZIONI NEI TRASFERIMENTI E NEI PASSAGGI DEL PERSONALE DOCENTE ED EDUCATIVO - ALLEGATO D - TABELLE DI VALUTAZIONE DEI TITOLI E DEI SERVIZI - ALLEGATO E - TABELLE DI VALUTAZIONE DEI TITOLI E DEI SERVIZI - ALLEGATO F - ORDINE DELLE OPERAZIONI NEI TRASFERIMENTI E NEI PASSAGGI DEL PERSONALE ATA).

 

° Il declino dello status del personale scolastico impone un nuovo stile sindacale
In esito alle elezioni RSU della scuola, che si terranno dal 5 al 7 marzo, i sindacati di base potrebbero ottenere, per la prima volta, la rappresentatività nazionale.

Sarebbe un svolta; ma non sarà facile raggiungere il 5% di rappresentatività nazionale, perché proprio i sindacati più giovani e immediatamente collegati alla base lavorativa sono penalizzati in sede di campagna elettorale (non è loro concesso organizzare riunioni coi lavoratori in orario di servizio). Intorno a Marcello Pacifico si sono strette in alleanza elettorale alcune tra le più valide sigle sindacali presentando candidati comuni, e tuttavia in non poche scuole è stato impossibile presentare liste (i precari non hanno il diritto elettorale passivo); lo stesso problema ha incontrato l’Unicobas, noto per le sue battaglie a difesa della Scuola. Pertanto, i segretari dell’Anief, M.Pacifico e dell’Unicobas, S.D’Errico hanno ritenuto opportuno – constatata l’affinità programmatica in difesa della Scuola, e nella prospettiva di lotte unitarie – sottoscrivere un accordo di desistenza: nelle scuole dove ci sono liste Unicobas e non liste ANIEF, il sindacato di Pacifico dà indicazione di votare per l'Unicobas; l’Unicobas, dal canto suo l' indica di votare l'ANIEF nelle scuole dove non è presente con propri candidati.

° In questo week end, appuntamento con la solidarietà
Sabato 3 e domenica 4 marzo 2012, in oltre 3.000 piazze italiane, si raccolgono fondi per la lotta alla sclerosi multipla, con la Gardenia dell'AISM.

La manifestazione organizzata dall’Associazione Italiana Sclerosi Multipla si svolgerà, come sempre in contemporanea con la festa della Donna.

° Entro il 30 marzo, la presentazione delle domande di mobilità.
Riportiamo l’indice del Contratto collettivo nazionale integrativo concernente la mobilità del personale docente, educativo ed Ata. a.s. 2012/13, stipulato il 29/2/12.

In premessa le parti concordano sulla necessità della stabilità dell’organizzazione scolastica e della continuità dell’azione educativa e didattica, da ottenersi anche con la stabilità pluriennale dell’organico del personale docente (in particolare di quello impegnato nell’attività di sostegno, nelle scuole collocate in aree a rischio, nelle scuole di montagna e nelle classi funzionanti in ospedali); a tali fini, con l’a.s. 2012/13 saranno attivati modelli organizzativi sperimentali.
(Fonte: www.tecnicadellascuola.it - 29/02/12)

° Il Regolamento per le adozioni dei testi scolastici solleva una questione didattica
Le Indicazioni operative (C.M. n. 18/2012) per l’adozione dei libri di testo nell’a.s. in corso, a valere per il 2012/13, attuano la norma, di cui alla legge 133/2008, che esclude dal novero dei testi adottabili quelli pubblicati unicamente in forma cartacea.

“1. Le adozioni da effettuare nel corrente anno scolastico, a valere per il 2012/2013, presentano una novità di assoluto rilievo, in quanto, come è noto, i libri di testo devono essere redatti in forma mista (parte cartacea e parte in formato digitale) ovvero debbono essere interamente scaricabili da internet. Per l’a.s. 2012/13 non possono più essere adottati né mantenuti in adozione testi scolastici esclusivamente cartacei. … 1.1. I libri di testo in adozione dall’a.s. 2008/09…devono essere sostituiti da testi in forma mista o scaricabili da internet, nel caso in cui siano in forma interamente cartacea. 1.2. Il passaggio alla forma mista o interamente scaricabile da internet consente una duplice scelta nel caso in cui risulti attualmente adottato un testo cartaceo: il mantenimento del testo in forma mista o scaricabile da internet, o la scelta di diverso testo nelle stesse forme. 1.3. I libri di testo in forma mista (o interamente scaricabili da internet), in adozione nell’a.s. 2011/2012, vanno mantenuti fino al termine del vincolo pluriennale”. Riportiamo, di seguito, alcune considerazioni di Aluisi Tolosini sull’uso scolastico di testi digitali: ne viene ai docenti la responsabilità di promuovere nuovi saperi e le competenze della civiltà digitale.
“... L’adozione e l’uso di un libro di testo non è una cosa così semplice, e non tutto può essere ridotto al dibattito su digitale si / digitale no. La questione è infatti preminentemente didattica e proprio sul dilemma digitale si giocano due diversi paradigmi del fare formazione oggi. La cosa è evidente anche solo ragionando sulla dizione “libri di testo”. I libri di testo digitali possono ancora essere chiamati libri? Oppure alcuni di essi sono un’altra cosa ? E se sono un’altra cosa, che tipo di fruizione, e quindi che tipo di didattica richiamano? Certo, tutti hanno una parte cartacea…. Ma differenza sta proprio nel resto. Se la parte digitale di un volume scolastico è costruita secondo la logica del testo cartaceo, avremo, al massimo un “e book di testo”. Se invece ci si trova di fronte a una variegata messe di risorse on line, siamo di fronte a uno strumento completamente diverso. L’accesso a una sezione on line che comprenda percorsi tematici, proposte didattiche differenziate, materiali, spunti di attualizzazione, aperture ragionate all’immensa biblioteca digitale che è il web, prove di verifica, testi,video, materiali audio, documenti, costituisce certamente un’esperienza completamente diversa rispetto al “libro di testo”… Siamo di fronte a un diverso modello di insegnamento / apprendimento nel quale il volume cartaceo preconfezionato risulta superato… un mutamento di paradigma… Il docente … è una guida che accompagna lo studente nel processo di scoperta ed acquisizione dei saperi predisponendo specifici ambienti di apprendimento. Il docente diventa il regista di una complessa “messa in scena” che obbligatoriamente richiede che anche la sceneggiatura sia sua. Ed è questa la novità: i docenti sono chiamati a costruire un percorso, una spina dorsale, una mappa e un progetto di viaggio intorno a cui cristallizzare e organizzare i diversi materiali utili all’apprendimento… Il lavoro dell’insegnante “digitale” cambia, muta di segno, si fa più complesso. Non più un attore che, per lo più, recita il copione scritto da altri ma un regista. (Fonte: La tecnica della scuola, 25 febbraio n.12).

° Il Tribunale di Savona stabilisce un max risarcimento per i precari della Scuola: complessivamente, due milioni di euro
Ancora una volta è stata sancita l’illegittimità della reiterazione dei contratti a termine.
Sono più di cento i precari assistiti dalla UIL ai quali è stato riconosciuto il risarcimento; a sessanta di essi, quello più cospicuo (15 mensilità più gli interessi maturati). Un anno addietro, il tribunale aveva riconosciuto al gruppo dei ricorrenti gli scatti di anzianità.
(Fonte: Il Secolo XIX, 28 febbraio).

° Una sentenza in materia retributiva, difforme dall’orientamento del Miur
La ha emessa (3 gennaio 2012 - n.1424/11) il giudice del lavoro di Sassari

Il primo mese di astensione va retribuito anche se fruito dopo il III anno di vita del bambino. Il Ministero dell’Istruzione invece lo aveva escluso (nota 24109 del 20 dicembre 2007).
(Fonte: ItaliaOggi - 28 febbraio 2012)