Tutte le notizie

° Concorso personale docente: indicazioni sullo svolgimento delle prove scritte
Il MIUR fornisce (15 gennaio 2013) indicazioni in merito. Le riportiamo in abstract.

Sedi di svolgimento delle prove scritte. I candidati che hanno superato la prova preselettiva (n. 88.610 persone fisiche, n.145.318 iscritti alle prove, n.173.354 domande per posti o classi di concorso) affronteranno la prova scritta secondo il Calendario pubblicato nelle sedi che saranno rese note il 25.01.2013. Si è provveduto ad aggregare le procedure concorsuali relative agli ambiti 4 e 9 del Molise con le analoghe dell’Abruzzo, a causa del numero esiguo dei candidati.
Prove scritte. Le prove consisteranno in 4 o 3 quesiti a risposta aperta e verteranno sui programmi disciplinari allegati al bando e sui contenuti trasversali indicati nelle Avvertenze generali (All. 3 Bando). A ciascun candidato sarà dato un foglio di 4 facciate prestampate, una per ciascun quesito.Saranno messi a disposizione del candidato fogli per eventuali brutte copie.
Griglia per la valutazione della prova e calcolo del punteggio.Ogni commissione disporrà, per la valutazione della prova scritta, di criteri definiti a livello nazionale quali “pertinenza”, “correttezza linguistica”, “completezza” e “originalità”, ed eventualmente di criteri specifici, differenziati per le diverse aree disciplinari. Ad ogni quesito verrà attribuito un punteggio intero da zero a dieci. La votazione complessiva della prova sarà data dalla somma delle votazioni attribuite a ciascun quesito. Superano la prova scritta i candidati che ottengono una votazione minima pari a 28/40 in caso di prove da 4 quesiti, e a 21/30 nel caso di prove composte da 3.
Per le prove da 4 quesiti si assegnano 2 ore e 30; per quelle da 3 quesiti si assegnano 2 ore.
Ausili consentiti durante lo svolgimento della prova, per tipologia di classe di concorso. Per tutte le prove sarà consentito l’uso del dizionario della lingua italiana. Per la prova della classe di concorso A019 sarà consentito l’uso di codici e testi di legge non commentati e non annotati. Per le prove delle classi A017, A020, A033, A034, A038, A047, A059, A060, C430 sarà consentito l’uso di riga, squadra, gomma, matita, compasso. Per le prove delle classi A245, A246, A345, A346, e per quella per la scuola primaria, sarà consentito l’uso del dizionario monolingue non enciclopedico. Per la prova della classe A051 sarà consentito l’uso di dizionario bilingue italiano/latino. Per la prova della classe A052, sarà consentito l’uso del dizionario bilingue italiano/greco. Non sarà ammesso l’uso di calcolatrici di qualsiasi tipo, fatto salvo l’uso della calcolatrice scientifica nelle classi di concorso previste nell’Allegato 3 del bando.

° Concorso Musicale Nazionale "Musicantandoscuola"
Nel sito istituzionale del MIUR è pubblicato il bando

Il concorso, rivolto alle scuole Primarie e Secondarie Superiori dell’intero territorio nazionale.
si terrà a Vallo della Lucania (SA), organizzato dalla locale D.D.S. Le schede di partecipazione relative alle diverse discipline musicali dovranno pervenire entro il 20 aprile 2013 alla Direzione Didattica di Vallo della Lucania (SA), Piazza dei Martiri, oppure a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Per ulteriori dettagli del concorso è possibile consultare il sito www.musicantando.org.

° Il Ministero farà il possibile per varare i Tfa speciali entro la fine della Legislatura
I "Tfa speciali" riservati ai docenti non abilitati che hanno fatto determinati servizi

Il MIUR annuncia imminente la comunicazione formale, da parte del Consiglio di Stato, del parere positivo (con rilievi); toccherà adesso alle competenti commissioni parlamentari di esprimere in tempi brevi il previsto parere. (Fonte: Claudio Tucci - Il Sole 24Ore - 15/01/2013)

° L’ANIEF protagonista nella difficile partita della stabilizzazione di 30mila precari
Visto che il MIUR fa orecchie dea mercante, la partita si gioca alla corte di Strasburgo
Sono circa ventimila i precari della scuola (docenti e ATA) che hanno alle spalle trentasei mesi di supplenze, cioè i tre anni che nella pubblica amministrazione bastano per maturare il diritto al contatto a tempo indeterminato; nella Pubblica Amministrazione, ma con esclusione (legge n.106/2011) del personale scolastico per il quale c’è sempre un “Ma !”, in questo caso, la deroga peggiorativa. L’èsclusione è, a nostro avviso, incostituzionale; e sulla questione sta per pronunciarsi la Corte europea, in seguito all’iniziativa (2 gennaio 2013) di un giudice del Tribunale di Napoli che ha evidenziato il contrasto con la direttiva europea n.70/1999. Visto che la Direttiva è da oltre 10 anni recepita nella normativa italiana, l’ANIEF fin dal suo primo vagito, quattro anni addietro, primo tra i sindacati, ha preso posizione ottenendo per alcuni precari il riconoscimento della stabilizzazione o almeno un risarcimento. Ancora, è di pochi giorni addietro la sortita a Strasburgo di Marcello Pacifico per segnalare, di persona, la pioggia di ricorsi che sono stati presentati ai tribunali italiani. «I precari potrebbero chiedere alla Commissione Ue di aprire una procedura d’infrazione contro lo Stato italiano», spiega Pacifico.
(Fonte: Il Messaggero - 15/01/2013)

° Iniziative di contrasto al fenomeno del bullismo nelle scuole
Nella home page del sito istituzionale, l’Ufficio Stampa del MIUR ricapitola, sotto il logo “Smonta il bullo”, le attività a contrasto di bullismo e cyber bullismo. Eccole.

- Il numero verde 800.66.96.96, attivo dal lunedì al venerdì, 10.00/13.00 e 14.00/19.00;
- Il sito Internet smontailbullo.it, che reca una ricca bibliografia e filmografia sull’argomento;
- L’indirizzo mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. che accoglie segnalazioni di casi e richieste di consigli;
- Gli Osservatori Regionali Permanenti sul Bullismo, istituiti con la D.M. n.16 - 5 Febbraio 2007.
Di recente, il 27 Dicembre 2012, al convegno “Cyberbullismo e rischio di devianza. Strategie di promozione e interventi mirati” sono state presentate le best practice elaborate nell’ambito del progetto europeo “Tabby in Internet”, (Threat Assessment of Bullying Behavior: Valutazione della minaccia di cyberbullismo nei giovani) nel quadro del programma Daphne III (2007-13).

° Fiocco azzurro per il Liceo sportivo: le iscrizioni già dal prossimo anno scolastico.
Il Consiglio dei Ministri ha approvato il regolamento che prevede la riorganizzazione dei percorsi (voluti dall’ex ministro Gelmini) delle sezioni a indirizzo sportivo dei licei
“L’obiettivo principale del provvedimento è di portare a sistema esperienze didattiche già condotte in molte scuole avvalendosi dell’autonomia. Inoltre implementare allo stesso tempo il ventaglio dell’offerta formativa rafforzando il ruolo dello sport nella scuola. Quest’anno dunque per la prima volta nel nostro ordinamento viene inserito un nuovo indirizzo di studi nell’ambito del liceo scientifico. Rispetto alle discipline dell’ordinario liceo scientifico sono introdotte due nuove materie: “diritto ed economia dello sport” e “discipline sportive” che vanno a sostituire “disegno e storia dell’arte” e “lingua e cultura latina”. Inoltre è previsto il potenziamento di “scienze motorie e sportive”. L’iscrizione è aperta a tutti, anche ai disabili, e non sono previste prove selettive d’ingresso. … In prima applicazione le Regioni, nell’ambito delle proprie competenze di programmazione dell’offerta formativa, potranno autorizzare un numero di sezioni non superiore a quello delle rispettive province”.
(Fonte: Ufficio Stampa del MIUR - 11 Gennaio 2013)

° “Senza oneri per lo Stato”. Come una locuzione chiarissima possa avere dato luogo, per oltre cinquanta anni, a opposte interpretazioni.
E’ stata la Legge 62 del 2000 (ministro, Luigi Berlinguer) a recidere la contrapposizione; sembra, però, in modo non definitivo.
Scrive Tuttoscuola: Il 26 maggio 2013 Bologna sarà chiamata al voto per un referendum consultivo promosso da una serie di associazioni riunite nel “Nuovo Comitato art.33” che vogliono eliminare il sostegno economico che, tramite specifica convenzione, l’Amministrazione Comunale destina alle scuole dell’infanzia paritarie della città. Ritenendo, il Comitato art.33 che la legge 62/2000 sia in contrasto con il testo costituzionale (“Enti e privati hanno il diritto di istituire scuole ed istituti di educazione, senza oneri per lo Stato”) ha promosso un referendum volto ad abrogare il contributo comunale concesso alle 27 scuole paritarie bolognesi (le frequentano 1.700 alunni). Referendum lontano, ancora, nel tempo, ma contro il quale la Federazione Nazionale delle Scuole Materne segnala che “la Regione Emilia Romagna, per ben tre volte, unitamente alla FISM, ha affrontato la questione presso la Corte Costituzionale, dopo che il TAR Emilia Romagna aveva ammesso quesiti avanzati dalle Associazioni promotrici del richiamato referendum che anche negli scorsi anni tendevano ad eliminare i contributi regionali e comunali alle scuole paritarie e, tutte e tre le volte, il giudizio della Corte è stato inequivoco: le questioni poste erano ‘manifestamente infondate" ovvero una bocciatura senza appello”.
(Fonte: TuttoscuolaNews – n.568 - 14 gennaio 2013)

° Immagine amica contro spot e programmi tv offensivi
Fino al 31 gennaio 2013 si possono votare i messaggi pubblicitari che possono concorrere al Premio Immagini Amiche.

Il Premio “Immagini Amiche”, promosso dall’UDI Sede nazionale con l’Ufficio di Informazione del Parlamento Europeo per l’Italia, intende incoraggiare una diversa generazione di creativi/e più attenta e socialmente responsabile. La cerimonia di premiazione avverrà intorno all’8 marzo 2013. Info: http://www.udinazionale.org

° Visualizzazione delle prove preselettive
Sarà possibile da domani accedendo a Presentazione On Line delle Istanze (Polis), al seguente link http://archivio.pubblica.istruzione.it/istanzeonline/
La D.G. per il personale scolastico rende noto che i candidati che vorranno prendere visone della prova effettuata potranno farlo, con le credenziali già in uso, dal 16 gennaio 2013. Ai candidati che hanno sostenuto la prova preselettiva in virtù di provvedimento giurisdizionale cautelare occorrerà, per poter visualizzare la prova preselettiva, aver proceduto in tempo utile a registrarsi su POLIS al seguente link: http://archivio.pubblica.istruzione.it/istanzeonline/.

° “Il Liceo economico-sociale italiano: una nuova opportunità per il futuro dei giovani e per il sistema paese”. Seminario rivolto a dirigenti e docenti
Si terrà domani, 16 gennaio, a Roma, presso l’università LUISS. Tutti i licei economico-sociali, statali e paritari, sono riuniti online in una “community nazionale” sul sito: www.liceoeconomicosociale

Il percorso liceale ad indirizzo giuridico-economico, di istituzione recente, in Italia, conta 360 istituti; pochi se consideriamo che negli altri paesi europei il liceo economico rappresenta da anni un pilastro dei sistemi scolastici e, indirettamente, dello sviluppo. Per questo motivo si è voluto che la prima azione del progetto di quest’anno consistesse in un seminario nazionale in concomitanza con l’apertura delle iscrizioni per il nuovo anno scolastico e con gli interventi di orientamento attuati dalle scuole.

° Assegnati 54,4 milioni: è ossigeno per 1076 istituti cui il MIUR deve grossi rimborsi
Vanno a coprire quanto anticipato per supplenze e progetti varati dalle scuole; altre otto mila e più scuole che vantano crediti minori dovranno ancora attendere.

Il Miur comunica che le somme spettanti sono state accreditate o stanno per esserlo, e che: “…questo provvedimento, che dà respiro ai bilanci degli istituti scolastici più in difficoltà, è parte di un intervento più ampio elaborato dal Miur nel corso del 2012 per semplificare le procedure amministrative e trasferire con tempestività le risorse dall’amministrazione centrale alle scuole… potranno essere messi a disposizione delle scuole con un solo Decreto del Ministro, da emanare già nel mese di gennaio, in modo da garantire risorse certe nei tempi necessari per programmare le attività amministrative e didattiche per l’intero anno solare”.
(Fonte: La Tecnica della Scuola - 10/01/2013)

° Si avvicinano i termini per la presentazione della domanda di pensionamento
Le norme di riferimento sono la C.M. n. 98, Prot. n.AOODGPER 9733, e la D.M. n. 97. Sul settimanale digitale che dirige, Pietro Perziani pubblica un prospetto dei requisiti di accesso alle pensioni; distingue tra coloro che rientrano nella riforma Fornero e coloro che invece godono dei diritti acquisiti. Riportiamo, in abstract, il prospetto.

Per coloro che rientrano nella Riforma Fornero. Con il primo gennaio 2013 entra in vigore il primo adeguamento dei requisiti pensionistici alla speranza di vita: occorrono 3 mesi in più per andare in pensione rispetto al 2012 (Decreto Ragioneria dello Stato, 6/12/2011). Ecco i requisiti necessari per l’accesso alla pensione, nelle due forme previste: 1). PENSIONE ANTICIPATA (Ex pensione di anzianità): Uomini: 42 anni e 5 mesi di contributi; Donne: 41 anni e 5 mesi di contributi. Per le donne è prevista la scappatoia, molto onerosa: 57 anni di età e 35 di contributi, ma solo se per il sistema contributivo puro. 2). PENSIONE DI VECCHIAIA. Età di 66 anni e tre mesi, sia per gli uomini che per le donne. Chi va in pensione anticipata percepirà la buonuscita con due anni di ritardo, chi va in pensione di vecchiaia dopo sei mesi.
Per coloro che possono fare valere i diritti acquisiti entro il 31/12/2011. Si presentano 3 forme: 1). PENSIONE DI ANZIANITA’ (Per tutti, uomini e donne). Si può andare in pensione nel caso si sia raggiunta “QUOTA 96” (con 60 anni di età e 36 di contributi; con 61 anni di età e 36 di contributi) come requisito minimo. 2). COMPIUTO QUARANTENNIO (Per uomini e donne) Si può andare in pensione se si sono maturati 40 anni di contributi, a prescindere dall’età. 3). PENSIONE DI VECCHIAIA Uomini: si può andare in pensione se si sono compiuti 65 anni di età
Donne: si può andare in pensione se si sono compiuti 61 anni di età.
(Fonte: www.governarelascuola.it – 13 gennaio 2013-01-13)

° Le prove scritte del concorso a posti e cattedre
Pubblicato il calendario delle prove scritte; era atteso (art.11 del Bando) per il giorno 15. Hanno superato la preselezione in 88.610 ma potrebbero essere ammessi, con riserva, anche gli oltre seimila ricorrenti che hanno conseguito tra i 30 e i 34,5 punti.

L’obiettivo del MIUR è quello di concludere la procedura entro agosto, per assumere gli 11.542 vincitori di concorso il primo settembre 2013. Le prove si terranno nei giorni tra l’11 e il 21 febbraio presso istituzioni scolastiche site nei capoluoghi di Regione, secondo il calendario pubblicato nel sito www.istruzione.it; i candidati saranno distribuiti in sedi che saranno comunicate il 25/01/2013 sulla rete intranet, sul sito del MIUR nonché sui siti internet degli Uffici Scolastici Regionali competenti a gestire la procedura. Le operazioni di identificazione dei candidati avranno inizio alle ore 08.00 per la sessione antimeridiana e alle ore 14.00 per la sessione pomeridiana. La prova scritta avrà la durata di 2 ore e trenta minuti e si articolerà in quattro quesiti a risposta aperta. Avranno la durata di 2 ore e si articoleranno in tre quesiti a risposta aperta: la prova scritta relativa all’insegnamento di discipline scientifiche e tecnico-pratiche (A020, A033, A034, A038, A049, A059, A060, C430) che prevede anche una prova di laboratorio, e la prova scritta relativa alle discipline artistiche (amb.01 classi A025/A028) che prevede una ulteriore prova pratica. La procedura ha carattere regionale ma dalle regioni in cui, dopo le prove, il numero dei candidati superstiti fosse esiguo potrebbero essere decise aggregazioni per l’assegnazione delle cattedre e dei posti. Le prove scritte e quelle scritto-grafiche sono finalizzate a valutare la padronanza delle competenze professionali e delle discipline oggetto di insegnamento per ciascun posto o classe di concorso; la prova scritta della scuola primaria comprende anche l'accertamento della conoscenza della lingua inglese. La Tecnica della Scuola anticipa che le prove scritte saranno del tipo semi-strutturato, con “quesiti abbastanza definiti”, sicché “i partecipanti dovranno muoversi all’interno di un format piuttosto delineato… Sembrerebbe che le domande convoglino più verso un modello semi-strutturato con argomenti chiari, mirati, poco trasversali, piuttosto che verso i quesiti aperti tradizionali”. Ipotizziamo, quindi che le domande (anche allo scopo di favorire l’applicazione di criteri di valutazione quanto più obiettivi possibili), saranno accompagnate con vincoli (ad es. la lunghezza massima della risposta, che potrebbe essere di una cartella) e con consegne utili a guida delle risposte. All’art.7, il Decreto direttoriale sul concorso stabilisce: “…La commissione assegna alle prove di cui al comma 1 un punteggio complessivo di 40 punti. Nel caso di due o più prove, il punteggio è ottenuto dalla media aritmetica delle singole prove, a ciascuna delle quali è assegnato un punteggio massimo di 40 punti. La prova è superata dai candidati che conseguono nella prova o in ciascuna delle singole prove punteggio non inferiore a 28 punti”. Un differente calcolo del punteggio si avrà per i candidati che devono sostenere anche le prove di cui all’art.9 del Decreto 82 (prove di laboratorio e prove pratiche riferibili all’insegnamento di discipline artistiche); per essi, il punteggio massimo di 40 viene così frazionato: 30 punti max alla prova di base, e 10 punti max a quella aggiuntiva; i punteggi minimi che consentono di accedere alla prova orale diventano 21 e 7. Nell’art.8 del Decreto 82 è stabilita la sequenza delle prove destinate ai candidati che concorrono per le classi di concorso le cui cattedre sono comprese negli ambiti disciplinari 7, 8, 4 e 9. Per ciò che attiene all’A.D. 7, la prova scritta di Filosofia è obbligatoria e comune alla cl. 36/A e alla cl.37/A; il suo superamento consente la valutazione delle prove aggiuntive (di Psicologia, Sociologia e Scienza dell'educazione, per la classe 36/A; di Storia per la classe 37/A; di entrambe per i candidati che concorrano per le due classi). Per ciò che attiene all’A.D. 8 (cl. 38/A; cl. 47/A; cl. 49/A), il candidato deve sostenere la prova scritta di Matematica per la classe 47/A, quella di Fisica per la 38/A, e entrambe per la 49/A. Per ciò che attiene agli AA.DD. 4 (cl.43/A; cl.50/A) e 9 (cl.51/A; cl.52/A), la prova scritta di Italiano è obbligatoria, comune a tutte le classi; il suo superamento consente l’ammissione del candidato alla prova orale di Italiano, Storia, Educazione civica e Geografia (chi supera l’orale è inserito con uguale punteggio nelle distinte graduatorie relative alle classi 43/A e 50/A). Il candidato che abbia superato la prova scritta di Italiano può affrontare quella aggiuntiva di Latino, e in caso di esito positivo può affrontare quella di Greco; la valutazione positiva delle prove scritte aggiuntive di Latino e Greco consente al candidato di sostenere distinte prove orali per Latino e Greco (il cui superamento consente l’inserimento nelle distinte graduatorie).

 

 Nel sito del MIUR, tre concorsi per studenti del terzo anno della scuola secondaria di primo grado, e della scuola secondaria di secondo grado. A.S. 2012/2013.

Gli studenti che intendano partecipare devono registrarsi sul sitowww.coloryourlife.it

e caricarvi una autopresentazioneeventualmente corredata con immagini; in seguito caricheranno il progetto, originale e inedito (uno scritto, un filmato, un testo teatrale o musicale, un disegno o fotografia), che vorranno presentare a concorso.

Possono scegliere tra i seguenti concorsi indetti dal MIUR e dalla fondazione Color Your Life.

BuoncompleannoItalia. Vuole sollecitare l’attenzione degli studenti alla ricorrenza annuale della unità d’Italia – il 17 marzo. Gli studenti sono invitati a elaborare un pensiero e attivare una iniziativa che coinvolga i compagni studenti nel festeggiamento del compleanno d’Italia per accrescere il sentimento della appartenenza  e comune identitànazionale.Iscrizione e consegna del progettoentro il 15 febbraio 2013 – Info:Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.   +39 019 671668.

“Peter. Ragazzi alla riscossa. L’eccellenza italiana nei mestieri d’arte. Vuole sollecitare l’attenzione degli studenti ai mestieri d’eccellenza tradizionali: artigianato del passato, agricoltura italiana legata alla storia regionale (Mastro orafo. Sartoria. Pelletteria. Maestro calzolaio. Ceramica d’autore. Vetro d’arte. Legno d’arte. Designer interni. stucchi, decorazioni. Fabbro d’arte. Vitivinicoltore. Agronomo. Giardiniere. Floricoltore. Allevatore. Orticoltore. Risicoltore. Lavoratore del settore ristorazione e cucina). Iscrizione e consegna degli elaborati entro il 14 febbraio 2013 – Info:Vincenzi e Antoniazzi Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.     +39 019 671668. 

“Amerigo. L’orientamento in un mare di opportunità. Vuole sollecitare l’attenzione degli studenti alla vita in mare, e alle professioni legate al mare che offrono opportunità numerose per esperienze lavorative e di vita. Gli alunni partecipanti devono presentare un progetto utile a divulgare la conoscenza delle professioni (capitano, mozzo, pescatore, sommozzatore, maestro d’ascia, lavoratore portuale, guardiano del faro, acquacultore, pilota di mare, skipper ecc..) legate al mare e renderle attrattive.Iscrizione e consegna degli elaborati entro il 14 febbraio 2013 – Info:Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.   +39 019 671668.

 

° Trappola povertà”. Se n’è accorta perfino la U.E.

In natura, gli adulti proteggono i piccoli della propria specie. Serviva la cultura dei “mercati” per generare adulti che intrappolano i propri nati.

L’Istat ha fornito i dati riferiti al novembre 2012): il 37% dei giovani, in Italia, è senza lavoro (la percentuale stessa del movimentatissimo 1992); l’occupazione degli adulti uomini è al 66,3% (nel 2007 era al 70,8%); nel novembre 2012 i disoccupati erano 2.870.000. E meno male che la nostra Repubblica si fonda sul lavoro. Nel corso degli ultimi 12 mesi, la disoccupazione è cresciuta di quasi due punti percentuali (è all’11,1 per cento) ma con riferimento alla fascia fra i 15 e i 24 anni è al 37,1%, con incremento del 5% in un solo anno. Ma era proprio necessario nominare la Fornero ? Presidente Napolitano/Monti. Era necessario ? Non sarebbe stato meglio dirottare sugli investimenti la spesa per le missioni militari o quella per l’armamento aereo, non sarebbe stato meglio dimezzare gli emolumenti dei parlamentari, e il numero degli amministratori locali ? “Il Rapporto Ue 2012 su occupazione e sviluppi sociali è molto esplicito su questo punto, e avverte l’Italia che, con il peggiorare della crisi, sta andando incontro ad un «rischio elevato» di cadere in una «enorme trappola della povertà».

(Fontelarepubblica.it – 9 gennaio 2013)

 

° Quegli “statisti” della Prima Repubblica …

che non furono in grado di avvertire l’iniquità, e il prezzo futuro, delle baby pensioni.

Fino ai primi anni 90, le donne potevano fruire della pensione con 14 anni, 6 mesi ed un giorno di servizio, gli uomini, con 14 anni, 6 mesi ed un giorno di servizio. A 40 anni si poteva cominciare un nuovo lavoromagari al nero.

- La spesa per il pagamento delle cosiddette baby pensioni è di 168 miliardi.

- Sono 531.752 coloro che sono andati in pensione prima di aver compiuto i 50 anni di età.

- I 16.953 pensionati in età inferiore a 35 anni stanno mediamente a carico per 53,9 anni.

- I 222.110 che hanno lasciato il lavoro fra i 35 ed i 44 anni, mediamente per 45 anni.

- I restanti 291.669 beneficati fruiranno del vitalizio per 37,4 anni.

Lo sbilancio tra i contributi versati dai baby pensionati e le pensioni ricevute e che riceveranno è di tutta evidenza.                                               (Fonte: TuttoscuolaNews – n. 567, 7 gennaio 2013)