Coma ha potuto il legislatore pensare di escludere i precari dal bonus annuale da 500 euro per aggiornare gli insegnanti, la cosiddetta Carta del docente? A sostenere che si tratta di una esclusione illegittima sono stati diversi giudici di livello superiore: per ultimo si è espressa la Corte di Cassazione,il 27 ottobre scorso, che però già nel 2019 aveva espresso un giudizio sommario sulla “disparità di trattamento (a sfavore dei lavoratori precari o già precari) tra periodi di lavoro con contratti a termine e periodi di lavoro a tempo indeterminato, «non può essere giustificata dalla natura non di ruolo del rapporto di impiego, dalla novità di ogni singolo contratto rispetto al precedente, dalle modalità di reclutamento del personale nel settore scolastico e dalle esigenze che il sistema mira ad assicurare» [cfr. Cass., n. 31149/2019]”.