Nella scuola “l’anzianità maturata in tutti i servizi non di ruolo prestati” ha lo stesso peso di quella svolta dal “personale docente assunto a tempo indeterminato”: lo ha confermato la sezione Lavoro del tribunale di Modena accogliendo il ricorso di un docente di scuola secondaria, assistito dai legali Anief, che ha giustamente chiesto il riconoscimento “ai fini economici e giuridici” della “anzianità maturata in tutti i servizi a tempo determinato con la medesima progressione stipendiale riconosciuta al personale di ruolo dal CCNL Comparto Scuola applicabile ratione temporis”.