Li chiede il sindacato Anief, che ha predisposto appositi emendamenti al decreto Milleproroghe 162/19 ora all’esame della I e V Commissione della Camera. Marcello Pacifico (Anief): “Non si comprende la mancata parità di trattamento rispetto ai docenti che operano nella scuola secondaria, anche per dare l’opportunità di sanare il crescente contenzioso sull’abuso dei contratti a termine per la mancata applicazione della direttiva europea 1999/70/CE. Come è doveroso attivare il concorso riservato per dirigenti tecnici con almeno tre anni di servizio svolto”
Va sanata il prima possibile l’ingiusta esclusione dal concorso riservato della scuola pubblica di diverse categorie di docenti, prevista dal Decreto Scuola, convertito nella Legge 159/2019 ed entrato in vigore il 19 dicembre scorso, in modo da permetterne l’accesso alle prove e l’inserimento nelle graduatorie per l’immissione in ruolo: la richiesta arriva dal sindacato Anief, attraverso due specifici emendamenti al decreto Milleproroghe 162/19 pubblicato in Gazzetta Ufficiale ed ora all’esame della I e V Commissione della Camera per le modifiche migliorative.
L’APERTURA AD ALTRI DOCENTI E AGLI EDUCATORI
Il sindacato chiede l’avvio di un concorso riservato, come quello previsto per la scuola secondaria dalla Legge 159/19, da attivare con urgenza anche per il personale docente della scuola dell’infanzia e della primaria, in attività presso le scuole paritarie e IefP, oltre che educativo operante nei convitti, nonché per gli insegnanti di religione cattolica di ogni ordine e grado, sempre se in possesso del servizio minimo prestato. L’estensione rappresenterebbe una garanzia di parità di trattamento, oltre che l’opportunità di sanare il contenzioso esistente sull’abuso dei contratti a termine per la mancata applicazione della direttiva europea 1999/70/CE, relativa all’accordo quadro CES, UNICE e CEEP sul lavoro a tempo determinato.
DIRIGENTI TECNICI, CORSO-CONCORSO PER IL 40% DEI POSTI LIBERI
Con un ulteriore emendamento, sempre al decreto Milleproroghe 162/19, Anief chiede anche l’avvio di un concorso, senza alcuna prova preselettiva e nelle forme di corso-concorso formazione riservato per il 40% del totale dei posti messi a bando per selezionare i nuovi dirigenti tecnici: tale concorso, sarebbe riservato a coloro che hanno svolto questo ruolo per almeno un triennio entro l’a. s. 2019/2020, presso gli uffici dell’amministrazione centrale e periferica del Ministero della istruzione, dell’università e della ricerca. La riserva della quota del 40% dei posti al personale in servizio a tempo determinato come dirigente tecnico, oltre che assicurare una migliore funzionalità dell’amministrazione scolastica, non disperdendo la professionalità acquisita di personale in servizio, permetterebbe di avviare una procedura analoga a quella prevista, sempre con concorsi straordinari, per il personale docente e Dsga.
GLI EMENDAMENTI PRESENTATI
I due emendamenti di richiesta di inclusione nei concorsi riservati di altre categoria di docenti rimasti esclusi:
18.4
All’articolo 18, inserire il seguente comma:
“Il concorso di cui all’articolo 1 del decreto-legge 29 ottobre 2019, n. 126, come convertito nella legge 20 dicembre 2019, n. 159, è organizzato anche per il personale docente della scuola dell’infanzia e della primaria ed educativo nonché per il personale di religione cattolica di ogni ordine e grado, in possesso anche del servizio prestato ai sensi del comma 7 dell’articolo 1.”
Motivazione [Estensione dell’accesso al nuovo concorso riservato per il personale docente dell’infanzia, primaria, IRC, paritarie e IefP per una migliore funzionalità dell’amministrazione scolastica]: la norma intende estendere l’accesso al concorso riservato per garantire la parità di trattamento e sanare il contenzioso esistente sull’abuso dei contratti a termine come per il personale della scuola secondaria.
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18.5
All’articolo 18, inserire il seguente comma:
“Al comma 3 dell’articolo 2 della legge 20cdicembre 2019, n. 159, aggiungere il seguente periodo: “Il concorso, senza alcuna prova preselettiva e nelle forme di corso-concorso formazione, è riservato per il 40% del totale dei posti messi a concorso e con priorità su quelli per i quali il reclutamento decorre da gennaio 2021, a coloro che, avendo i requisiti per partecipare al concorso, abbiano, ai sensi dell’articolo 19, comma 5-bis del Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive integrazioni e modifiche, ottenuto l’incarico e svolto le funzioni di dirigente tecnico, per almeno un triennio entro l’a. s. 2019/2020, presso gli uffici dell’amministrazione centrale e periferica del Ministero della istruzione, dell’università e della ricerca.”
Motivazioni [riserva della quota del 40% dei posti al personale in servizio a tempo determinato come dirigente tecnico per una migliore funzionalità dell’amministrazione scolastica]: la norma intende riservare anche una quota riservata dei posti in analogia ai concorsi straordinari per il personale docente e Dsga in servizio anche ai dirigenti tecnici per non disperdere la professionalità acquisita.
Clicca qui per leggere tutti gli emendamenti proposti da Anief al decreto Milleproroghe omnibus n. 162 (GU Serie Generale n.305 del 31-12-2019).
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