Sono da oggi pubbliche le date delle prove scritte del concorso ordinario scuola secondaria, bandito nel 2020 e modificato nel 2021: i giorni di convocazione degli aspiranti insegnanti, suddivisi per classi di concorso, sono stati annunciati nella Gazzetta Ufficiale n. 15 del 22 febbraio e pubblicati stamane sul sito istituzionale del Ministero dell’Istruzione, nonché sui siti degli uffici scolastici regionali. Anief ricorda che sarà fondamentale inserire nella graduatoria dei vincitori anche tutti gli idonei che raggiungeranno il punteggio minimo al termine del concorso, prevedendo la loro immissione in ruolo qualora avanzassero dei posti vacanti. “Nei giorni scorsi – dichiara il suo presidente nazionale Marcello Pacifico – come Anief abbiamo ribadito la richiesta anche con un emendamento al decreto Sostegni ter ed un primo risultato è arrivato nel Milleproroghe con un emendamento approvato però solo a favore degli idonei del concorso Stem”.
LO SVOLGIMENTO DELLE PROVE SCRITTE
Nel documento pubblicato dal Ministero, si evidenzia che “a norma dell’art. 3, comma 1, del decreto dipartimentale 5 gennaio 2022, n. 23, le prove scritte si svolgono nella regione per la quale il candidato ha presentato domanda di partecipazione, nelle sedi individuate dagli uffici scolastici regionali competenti per territorio. L’elenco delle sedi d’esame, con la loro esatta ubicazione e con l’indicazione della destinazione dei candidati, è comunicato dagli USR presso i quali si svolge la prova almeno quindici giorni prima della data di svolgimento delle prove tramite avviso pubblicato nei rispettivi albi e siti internet. L’avviso ha valore di notifica a tutti gli effetti”.
Sempre l’amministrazione ha annunciato che “i candidati che non ricevono comunicazione di esclusione dalla procedura sono tenuti a presentarsi per sostenere la prova scritta, muniti di un documento di riconoscimento in corso di validità, del codice fiscale, della ricevuta di versamento del contributo di segreteria e di quanto prescritto dal protocollo di sicurezza, adottato con ordinanza ministeriale 21 giugno 2021, n. 187, pubblicato sul sito del Ministero, nonché della normativa vigente in materia”.
LA PROCEDURA
La procedura, secondo quanto introdotto dal Decreto Sostegni bis prevede
- una unica prova scritta con più quesiti a risposta multipla, volti all’accertamento delle conoscenze e competenze del candidato sulla disciplina della classe di concorso o tipologia di posto per la quale partecipa, nonché sull’informatica e sulla lingua inglese.
N.B. Non si dà luogo alla previa pubblicazione dei quesiti. La prova è valutata al massimo 100 punti ed è superata da coloro che conseguono il punteggio minimo di 70 punti;
- prova orale ALLEGATO A Programmi
- valutazione dei titoli;
- formazione della graduatoria sulla base delle valutazioni di cui alle lettere a) b) e c), nel limite dei posti messi a concorso.
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