I Tribunali di Napoli e Frosinone danno ragione all'Anief ed annullano le procedure di mobilità che non tengono conto del servizio svolto nelle scuole paritarie ai fini del punteggio. Marcello Pacifico: “Troppe illegittimità reiterate dal Miur con il placet dei firmatari dell'accordo contrattuale. Con la nostra rappresentatività porteremo davvero la voce dei lavoratori della scuola ai tavoli della trattativa”.
Nelle ormai prossime procedure di mobilità continuano a permanere varie illegittimità non solo riguardo alla mancata attribuzione di punteggio al servizio svolto nelle scuole paritarie, che vari tribunali continuano a censurare, ma anche per quanto concerne il vincolo quinquennale sul sostegno per cui non si computa il periodo di precariato, la mancata valutazione dei titoli SSIS, TFA, Sostegno, del servizio militare svolto non in costanza di nomina e lo svilimento del servizio preruolo nelle graduatorie interne d'istituto. Marcello Pacifico (Anief-Cisal): “Tutte illegittimità che abbiamo segnalato da tempo, ma il Miur, con il placet dei sindacati già rappresentativi che hanno firmato l'accordo contrattuale per queste procedure di trasferimento, ha continuato imperterrito a reiterare. Con la nostra rappresentatività porteremo davvero la voce dei lavoratori ai tavoli della trattativa e chiederemo il rispetto della normativa interna ed eurounitaria riguardo questi e altri temi da troppo tempo ignorati”. Anief ricorda che sono già aperte le procedure di preadesione ai ricorsi per la Mobilità 2018. Per ulteriori informazioni e aderire ai ricorsi Anief clicca qui.