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Col nuovo ministro a breve i nuovi reclutamenti della scuola. Affidati a Eurosofia per acquisire i 24 Cfu e prepararti
Il nuovo ministro Fioramonti sembra avere le idee molto chiare in merito alle priorità che riguardano il mondo dell’Istruzione
Sei un aspirante Dsga? Per le prove scritte affidati all’esperienza di Eurosofia
Ad ottobre si svolgeranno le prove scritte del Concorso Dsga. È fondamentale prepararsi con largo anticipo alle selezioni che saranno molto difficili
Domani inizia il nuovo anno scolastico tra concorsi bloccati e discriminazioni. Anief: basta errori, il nuovo ministro dovrà ascoltarci
Prende il via ufficialmente l’anno scolastico 2019/2020: tra le questioni più urgenti da affrontare c’è quella del reclutamento e dei mancati concorsi, ordinari e riservati. Il decreto predisposto dal Governo non è stato trasformato in legge e, comunque, non avrebbe risolto il problema. Uno dei punti più controversi è il pieno riconoscimento del servizio svolto nelle scuole paritarie, rispetto al quale Anief si è sempre battuto perché venisse interpretato alla pari di quello attuato negli istituti pubblici.
Rassegna stampa - 29 agosto 2019
Nuovo concorso, nuova querelle sulla presunta differenza ontologica tra vincitori e idonei
Anief per la terza volta in trincea per dimostrare che i vincitori sono idonei all'esercizio della professione e gli idonei sono potenziali vincitori rispetto ai posti disponibili. Pacifico: “Col nostro ricorso faremo rispettare questo principio, anche per i 520 idonei dell’ultimo concorso per ds. Oltretutto serve nuovo personale, fra posti vacanti e reggenze”
Concorso ds: salgono a venti le rinunce e mancano tre regioni
Ultimo giorno per rifiutare la nomina, poi si potrebbe procedere per scorrimento dalla graduatoria degli idonei. Gli altri 520 potranno ricorrere al Tar Lazio con Anief entro il 30 agosto per rilevare l'illegittimità della norma e chiedere di essere assunti negli anni successivi
Pochi giorni per la Promo Eipass estate 2019, certificazione informatica e corso di inglese a un prezzo imbattibile. Contatta Eurosofia
Nessun curriculum può ormai esulare dalle competenze informatiche e linguistiche, poiché indispensabili per qualsiasi professione e in particolar modo per chi desidera entrare a far parte del mondo della scuola. Acquisisci una certificazione informatica e una di lingua inglese a un costo molto vantaggioso. Veicola la tua crescita professionale
Le immissioni in ruolo dei docenti stanno andando a rotoli: niente da fare per 30 mila su 53 mila
Mentre l’attenzione dei sindacati e di alcuni rappresentanti della Lega è tutta concentrata per
il non risolutivo decreto scuola
, meglio noto come accordo “salvo intese”, destinato a non arrivare mai in Gazzetta Ufficiale perché manca l’accordo del primo partito del Parlamento, le nomine in ruolo del personale docente stanno andando a rotoli: le notizie sulle tante convocazioni andate deserte giunte nei giorni scorsi
dai delegati Anief sparsi nei vari territori
, soprattutto del Nord Italia, a partire da Piemonte, Veneto e Liguria, vengono adesso confermate anche dagli altri sindacati dopo che qualche giorno fa
lo stesso Miur aveva ammesso il problema
. Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief: “La situazione del precariato scolastico è ormai cronicizzata ed ora sta entrando in una fase addirittura peggiore perché si sta riuscendo nell’impresa assurda di creare nuovi supplenti, dal nulla, lasciando a casa quelli già esistenti: quest’anno, infatti, dopo che più della metà delle assunzioni andranno deserte e quasi tutte quelle su sostegno, si assegneranno decine di migliaia di posti vacanti con le ‘messe a disposizione’, ai candidati in possesso del solo titolo di studio, a volte nemmeno attinente, mentre i vincitori di concorso e gli abilitati all’insegnamento rimangono in attesa in altre graduatorie regionali e provinciali. Tutto questo è assurdo. E siccome ogni Governo che si forma fa peggio del precedente, siamo sempre più convinti che a risolvere la questione sarà la Commissione europea, la quale dopo
la lettera di costituzione in mora
inviata nelle scorse settimane allo Stato italiano, per abuso reiterato di precariato, si accinge ad avviare una procedura d’infrazione salatissima che stavolta lascerà il segno”.
Il ministro Bussetti ha fallito su tutta la linea, nessuno lo rimpiangerà al Miur
Con la fine del Governo gialloverde e
le consultazioni dei leader politici
da parte del Capo dello Stato, si chiude uno delle più buie gestioni dell’istruzione italiana, con il mondo della scuola che non a caso “saluta Bussetti senza rimpianti”: a spiegarne i motivi, con tanto di “numeri di un fallimento annunciato”, è
la stampa specializzata
, che descrive il personale scolastico “profondamente deluso dalla gestione del ministro leghista, tra progetti di autonomia differenziata e carenza di soluzioni concrete per l’annoso problema del precariato”. È notizia di queste ore che solo in Veneto ci sono quasi
8 mila cattedre destinate ai precari
, di cui 2.284 di sostegno. Secondo il presidente Anief Marcello Pacifico, “il ministro leghista Marco Bussetti non ha attuato nemmeno una delle disposizioni prioritarie da noi presentate, peraltro oggettivamente attuabili senza oneri particolari, e ora si appresta ad abbandonare il palazzo di Viale Trastevere lasciando in eredità
un numero inaudito di cattedre scoperte nel Paese con il record di precari
, dei concorsi ordinari e straordinari in alto mare, i corsi abilitanti rivolti al personale che ha svolto almeno 36 mesi di servizio mai partiti, degli
stipendi indegni
. Secondo noi, nemmeno impegnandosi di buona lena, si sarebbe potuto fare peggio”.
Il paradosso: immissioni in ruolo, lo strano fenomeno delle cattedre deserte nel Paese con il più alto numero di insegnanti precari
Potrebbero essere più di 30 mila le cattedre vuote, quasi tutte quelle su sostegno, la conferma proviene dai dati raccolti dai delegati sindacali nel territorio, ma non perché mancano i supplenti. Anief spiega perché ha fallito anche il ministro Bussetti e cosa dovrà fare il nuovo ministro al Miur per fare incontrare domanda e offerta ed evitare una multa salatissima dall'Europa
Anief su Italia Stampa - Pacifico: "Convocazioni su graduatorie sbagliate, ricorriamo al Tar"
Ascolta l'intervista
CONCORSO DSGA – Contro le esclusioni illegittime Anief ricorre al Tar del Lazio
Anief ha deciso di tutelare i partecipanti alla preselettiva del Concorso Dsga che non sono stati ammessi agli scritti e rilancia i tre ricorsi al Tar del Lazio per permettere a loro di accedere alle prove successive. Per informazioni,
clicca qui
Rassegna stampa - 2 agosto 2019
Anief su La Sicilia - Precariato da record nell'Isola, serve riaprire le GaE
Leggi l'articolo
Rassegna stampa - 1 agosto 2019
Concorso ordinario infanzia e primaria, possibile rinvio della pubblicazione del bando. Comincia a prepararti con Eurosofia
Sebbene il bando del Concorso ordinario infanzia e primaria sia già pronto e siano stati già approvati 16.959 posti, ne è stato annunciato lo slittamento. È anche stata ipotizzata una seconda e diversa edizione del concorso straordinario destinato a coloro che possiedono un solo anno di servizio. Ma tale reclutamento acquisterebbe valore se bandito prima o comunque in concomitanza con l’ordinario
Il concorso ordinario infanzia e primaria slitta in autunno: Miur sempre più inaffidabile
Lo slittamento, qualunque sia il motivo, non fa altro che avvalorare la tesi portata avanti da Anief: i concorsi, ordinari e riservati,
come da prassi
, procedono con una lentezza tale che non possono di certo fronteggiare l’emergenza delle quasi 200 mila supplenze, di cui in gran parte vacanti. Marcello Pacifico (Anief): “Tutti questi problemi organizzativi sul reclutamento, sommati alla
lentezza cronica
della loro attuazione, all’esclusione illegittima dalle prove di alcune tipologie di candidati e ad errori organizzativi-valutativi, dovrebbero fare aprire gli occhi all’amministrazione scolastica. Perché questo modo di procedere sta portando ad assegnare una cattedra su quattro a supplenze, anche a precari con la sola messa a disposizione, e tutto il sistema scuola a dei livelli sempre più bassi”.
Concorso Dsga, a ottobre la seconda fase selettiva. Preparati al meglio con i percorsi formativi di Eurosofia
Per superare un reclutamento è necessario affidarsi a formatori specializzati che siano in grado di creare moduli didattici chiari, sintetici e semplici da memorizzare. Eurosofia ha selezionato per voi formatori d’eccellenza. Inizia subito la tua preparazione, la posta in gioco è alta e non puoi più rimandare. L’iter del Concorso Dsga proseguirà con le prove scritte e, secondo quanto riferito dal Miur, si svolgeranno nel mese di ottobre
Concorso straordinario docenti secondaria, c’è la beffa del numero chiuso
Stanno uscendo fuori i tanti limiti dei concorsi ordinari e riservati che il Miur sta goffamente organizzando per cercare di combattere il precariato scolastico: è notizia di oggi che il concorso straordinario secondaria di primo e secondo grado, il cui decreto dovrebbe essere all’attenzione del Consiglio dei Ministri la prossima settimana, prevede che l’abilitazione all’insegnamento per la classe di concorso considerata o la specializzazione su sostegno sarà conferita solo ai docenti che risulteranno “vincitori”, cioè coloro che rientreranno nel numero dei posti messi a bando, che dovrebbero essere circa 25.000. Considerando che la soglia di idoneità è stata ridotta a 6/10, si prevede un alto numero di precari reputati efficaci per l’insegnamento nella scuola media e superiore che rimarranno esclusi da tutto. “Quella che sembrava un’apparente magnanimità – spiega Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief – con il Miur che riduce la soglia di idoneità, alla resa dei conti va considerata una beffa. Perché tanti docenti precari verranno valutati positivamente, gli si dirà che hanno i crismi per insegnare, che sono più che sufficienti, per poi rifilargli la solita doccia fredda: per voi non c’è posto, riprovate e sarete più fortunati. Solo che è un copione già visto troppe volte. E noi, come i supplenti storici diretti interessati, siamo stufi di assistere ad artifizi concorsuali che servono a calmare la piazza, senza però risolvere il problema. Stando così le cose, chi si lamenta dei troppi ricorsi dei docenti danneggiati farebbe bene a tacere”.
Concorso straordinario primaria, il Tar Lazio ammette anche gli educatori: Anief aveva ragione
Ancora una volta le tesi sostenute dall'ufficio legale Anief trovano consenso presso il tribunale amministrativo. Il sindacato plaude alla nuova pronuncia dei giudici in un contenzioso seriale nel merito che vede impegnato da anni per far riconoscere il servizio svolto dagli educatori come quello dei docenti della scuola di primo grado, come del resto già scritto nel contratto in termini giuridici. Ecco perché il presidente nazionale Anief, Marcello Pacifico, ha annunciato i prossimi ricorsi sul nuovo concorso: “Questa sentenza ci conferma che purtroppo il diritto in Italia troppe volte continua a passare per i tribunali, piuttosto che per le decisioni del legislatore e dell’amministrazione centrale. Ecco perché Anief ha deciso di impugnare
l’imminente bando del concorso ordinario
, per circa 17 mila posti, sempre per la scuola dell’infanzia e primaria, oltre che l’esiguità dei posti, anche per la mancata valutazione del servizio tra i titoli, per il calcolo errato degli ammessi agli scritti dopo l'eventuale preselettiva e per il limite del 10% degli idonei già impugnato negli altri bandi di concorso.
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