° Graduatorie di Istituto 2014/16 dei Licei Musicali e coreutici
Riportiamo il chiarimento fornito (Nota n. 7087, 14 luglio 2014) dalla Direzione Generale per il personale scolastico.
° Graduatorie di Istituto 2014/16 dei Licei Musicali e coreutici
Riportiamo il chiarimento fornito (Nota n. 7087, 14 luglio 2014) dalla Direzione Generale per il personale scolastico.
"Viviamo la scuola perché senza sapere non c'è vita": questo il motto del sindacato che chiama i suoi oltre 200 collaboratori a formarsi sulla normativa recente, sulla nuova riforma della scuola, sul pubblico impiego e sui riflessi della normativa nazionale e comunitaria sui diritti dei lavoratori.
Dal 17 al 20 luglio ad Agrigento, presso l'Hotel della Valle, attesi anche esponenti della politica nazionale e siciliana per discutere di precariato, ferie, prerogative, contratto, pensioni, rsu.
Apertura e disponibilità al dialogo con l’amministrazione e col Governo su molti punti, ci ha detto il Presidente Marcello Pacifico, ma anche la ferma convinzione che occorra riconoscere nella scuola un settore su cui programmare investimenti e non risparmi. Resta salda, come sempre, la convinzione che sarà presto la Corte di Giustizia Europea ad assicurare ai precari con oltre 36 mesi di servizio quel diritto alla stabilizzazione che lo Stato ignora.
Viale Trastevere comunica ai sindacati l’adeguamento finale operato dagli uffici scolastici sulla base dell’organico di fatto, derivante dai mutamenti delle iscrizioni e dalle bocciature che si sono concretizzate nelle ultime settimane. Penalizzate ancora le scuole della parte bassa della Penisola: la Sicilia perde ulteriori 504 cattedre, la Campania 387, la Puglia 340, la Calabria 183. In Basilicata spariscono 58 insegnanti, in Molise 33, in Sardegna 27 e in Abruzzo 14. E questo avviene a fronte di 34mila alunni in più rispetto all’anno precedente. Per il Miur l’unica cosa che conta è che “il saldo degli organici rimanga invariato”.
Marcello Pacifico (Anief-Confedir): è assurdo attuare questa politica nelle stesse aree dove imperversano abbandoni e Neet. Invece di rinforzare gli organici, migliorare l’orientamento, creare un collegamento diretto, in accordo con il Ministero del Lavoro, con industrie e aziende, l’amministrazione rema al contrario.
Pubblichiamo alcuni articoli sul rischio abbandono scolastico concentrato negli istituti tecnici e professionali del Sud e sui nuovi tagli alle cattedre delle Regioni meridionali.
° Due concorsi nazionali per il prossimo a.s.2014-15
Iacono (PD) e Pagano (NcD) presentano tutti gli emendamenti richiesti su Quota 96 scuola (copertura 400 mln dai Monopoli) 1.46 e 2.24, sblocco del turn-over al netto di stabilizzazioni 3.24 e 3.70 e mobilità 5.7 e 5.21, tutela delle prerogative RSU del Comparto e delle RSA della Dirigenza 7.17 e 7.17, 7.47 e 7.48, rispetto del trattamento economico e giuridico in godimento nei trasferimenti del personale 5.8 e 5.20, autorizzazione Atenei a chiamata diretta straordinaria di ricercatori a tempo indeterminato con tre anni di dottorato, assegno e insegnamento 14.2 o 14.3 e 14.16.
Accolta la domanda cautelare di due prof precarie che ora sono inserite d'ufficio nella terza fascia delle graduatorie ad esaurimento della scuola, con la conseguente declaratoria del diritto al conferimento degli incarichi di lavoro corrispondenti.
Nuove soddisfazioni in tribunale per gli iscritti ANIEF che si sono affidati al nostro sindacato per la tutela dei loro diritti. I Tribunali di Salerno e Agrigento danno piena ragione al nostro sindacato e condannano il MIUR a modificare le Graduatorie ad Esaurimento riconoscendo a due docenti precari i 12 punti spettanti per il servizio militare prestato non in costanza di nomina. Gli Avvocati Fabio Ganci e Walter Miceli danno nuovamente “scacco” al MIUR e ottengono il riconoscimento dell'illegittimità del Decreto Ministeriale di aggiornamento delle GaE in quanto pone in essere un pregiudizio ingiustificato e incostituzionale.
Gli ultimi dati Invalsi ci dicono che il gap di competenze tra allievi del Centro-Nord e del Meridione si sarebbe attenuato, ma non illudiamoci: il divario strutturale rimane alto, fino a 40 punti, e non potrà mai risolversi spontaneamente. Marcello Pacifico (Anief-Confedir): servono interventi mirati, come introdurre un organico maggiorato di docenti, ridurre gli alunni per classe, garantire il tempo pieno e un miglior orientamento, puntare su forme valide di alternanza scuola-lavoro come quella di Bolzano o il modelle tedesco. E laddove mancano le aziende si investa sul patrimonio culturale e turistico.
La nostra struttura copre tutte le regioni italiane.
Siamo presenti in tutte le province.