Per il sen. Mario Mauro (Gal) da un punto di vista costituzionale la riforma della buona scuola è scritta male, pertanto fermiamoci e riscriviamola meglio.
Marcello Pacifico (Anief-Confedir-Cisal): per evitare la beffa, a questo punto, che corrisponderebbe ad un allungamento dei tempi e il pericolo di vedere saltare le assunzioni del personale precario e vincitore di concorso, è bene che si provveda ad approvare con urgenza un dl, attraverso cui garantire tutte le immissioni in ruolo già previste. Finanziamenti e norme già esistono.