Anche il Tribunale Amministrativo dà ragione all'Anief sulla tutela dei diritti degli alunni disabili e impone al Miur la corretta attribuzione delle ore di sostegno negate a un alunno con handicap grave.
L'iniziativa Anief 'Sostegno, non un'ora di meno!' prosegue con esiti sempre favorevoli in tribunale a dimostrazione che le tesi patrocinate dal nostro sindacato, confermate anche recentemente dal Consiglio di Stato, sono solide e che il MIUR non ha alcuna discrezionalità decisionale sul numero di ore da assegnare all'alunno disabile.
Marcello Pacifico (Anief-Cisal): come abbiamo sempre sostenuto, il diritto allo studio, all’integrazione e all’educazione è un diritto soggettivo inviolabile, non suscettibile di discrezionalità o affievolimento da parte dell'Amministrazione perché è strumento necessario per la realizzazione del diritto all’educazione ed allo sviluppo della personalità dell'alunno sancito da principi di rango costituzionale e dalla normativa anche sovranazionale. Siamo orgogliosi dell'impegno e dei successi che stiamo ottenendo a tutela degli alunni più deboli.