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Dopo le pressioni del comitato precari ATA di Caserta coadiuvato fortemente dall’Anief Campania e Anief Caserta, in data 30 settembre 2011 si è svolto un incontro urgente in prefettura a Caserta tra i funzionari delegati dal prefetto, un rappresentante dell'Anief, una delegazione di precari e una rappresentanza dell’ufficio XIV ambito territoriale Caserta. In tale incontro la dott.ssa Anna Gagliardi ha reso noto l’imminente sblocco dei fondi accantonati da oltre due anni per attività progettuali relativi all’accordo del 30/11/2009 (allegato 1).

Alla luce di tutto questo l’Anief Caserta chiederà un incontro urgente col dirigente dell’AT di Caserta per chiedere delle nuove convocazioni di personale ATA utilizzando i fondi a disposizione che ammontano a circa 1.900.000/00 di euro.

Anche a Caserta, quindi prosegue l’incisiva azione dell’Anief, rivolta alla salvaguardia degli studenti, della sicurezza delle scuole e dei precari vista la grave situazione di emergenza in cui versa tutto il personale della scuola della provincia di Caserta a seguito dei tagli operati dal governo.

Ci auguriamo che con queste auspicabili nuove convocazioni si possano in parte superare ordinarie difficoltà di molti istituti scolastici.

 

Leggi l'articolo del Corriere di Caserta

Il sollecito ANIEF per lo sblocco dei fondi regionali

L'accordo Regione Campania-Ass. Prov. Istruzione Caserta_USR Campania

 

ANIEF Napoli denuncia il pressapochismo con cui l’Ambito Territoriale di Napoli sta gestendo le operazioni di individuazione del personale destinatario di proposta di assunzione a tempo determinato.

Nell’ambito delle convocazioni per la scuola secondaria di primo grado il dirigente preposto alle operazioni, con senso di responsabilità e venendo incontro alle legittime richieste di molti docenti, ha consentito agli stessi, già individuati quali destinatari di proposta di assunzione su posto di sostegno, di optare, nell’arco dei giorni in cui si svolgeva la convocazione, per posto su classe di concorso.

Diverso trattamento è stato invece riservato ai docenti della scuola secondaria di secondo grado ai quali veniva annunciato pubblicamente, da uno dei dipendenti dell’AT, incaricato di effettuare le nomine che tale opzione si sarebbe potuta esercitare solo nell’arco delle 24 h.

Molti docenti sono stati costretti, dunque, a rinunciare alla scelta su posto di sostegno per non vedere poi pregiudicata la possibilità di scegliere una cattedra per la classe di concorso.

L’Anief stigmatizza la mancanza di coordinamento tra i diversi uffici nell’individuare regole valide per tutti gli aspiranti precari e chiede al dirigente dell’Ambito territoriale di intervenire a garanzia delle pari opportunità dei lavoratori precari della scuola.

Nei prossimi giorni l’Anief Napoli chiederà un urgente incontro chiarificatore alla dirigente dell’AT di Napoli.