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° Inserimento nelle GaE, in fascia aggiuntiva alla III. - D.M. n.53, 14 giugno 2012
Le domande si inoltrano, in modalità telematica, dall'apposita sezione "Istanze on line" del sito internet istituzionale, da domani al 10 luglio (entro le 14,00).

Potranno inoltrale i docenti che abilitati negli aa.aa. 2008/09, 2009/10 e 2010/11 a seguito della frequenza: -dei corsi biennali abilitanti di II livello, presso Accademie Belle Arti (COBASLID); - del II e III corso biennale di II livello finalizzato alla formazione dei docenti di educazione musicale (classi A031-A032) e di strumento musicale (classe A077); - dei corsi di laurea in Scienze della formazione primaria. Diamo un abstract del decreto, e segnaliamo che l’ANIEF ricorrerà: - contro il posizionamento in IV fascia di coloro ai quali è stato riconosciuto il diritto; - contro le indebite esclusioni (abilitandi SFP, abilitati all’estero, aspiranti con diploma magistrale abilitante, abilitati ex D.M. 21 e 85/ 2005, abilitati con semestre aggiuntivo IX ciclo SSIS; - per il reinserimento di chi è stato depennato per non avere prodotto l’aggiornamento.
D.M. n.53, 14 giugno 2012 - integrazione delle graduatorie ad esaurimento del personale docente ed educativo, di cui al D.M. 44 del 12 maggio 2011, ai sensi dell'articolo 14 commi 2-ter e 2-quater Legge n. 14/2012 per il biennio 2012/2014. TITOLO I° Nuove inclusioni nelle graduatorie ad esaurimento, in applicazione dell’art. 14 comma 2-ter della Legge 24 febbraio 2012 n. 14. ART. 1 Nuovi inserimenti nelle graduatorie ad esaurimento. 1. Possono presentare domanda di inclusione in una fascia aggiuntiva alla III fascia delle graduatorie ad esaurimento … i docenti che negli anni accademici 2008/09, 2009/10 e 2010/11 hanno conseguito l’abilitazione dopo aver frequentato i corsi biennali abilitanti di secondo livello ad indirizzo didattico (COBASLID), il secondo e il terzo corso biennale di secondo livello finalizzato alla formazione dei docenti di educazione musicale delle classi di concorso 31/A e 32/A e di strumento musicale nella scuola media della classe di concorso 77/A, nonché i corsi di laurea in scienze della formazione primaria…. 3. Resta salvo l’inserimento in III fascia degli aspiranti che a suo tempo si sono iscritti con riserva… 4. La domanda può essere presentata per le graduatorie ad esaurimento di una sola provincia… 6. I titoli che danno accesso alla fascia aggiuntiva delle graduatorie ad esaurimento sono valutati solo a tale fine e non per il miglioramento del punteggio in eventuali altre graduatorie di I, II e III fascia, che potrà essere aggiornato a partire dal successivo triennio di validità delle graduatorie medesime. ART. 2. Norme relative alla valutazione. 1. La valutazione viene effettuata sulla base della tabella di valutazione di III fascia, di cui al D.M. n. 27 del 15 marzo 2007, integrata dal D.M. n. 78 del 25 settembre 2007 (allegato 1). 2. Tenuto conto che gli aspiranti interessati alla nuova inclusione vengono inseriti in fascia aggiuntiva, e che pertanto non pregiudicano la posizione di coloro che sono inseriti in III fascia, sono valutati, oltre al titolo di accesso alla graduatoria aggiuntiva, tutti i titoli culturali, professionali e di servizio conseguiti entro il 30 giugno 2012…. ART. 3 Norme specifiche per lo strumento musicale nella scuola media - cl. 77/A. 1. Per il personale docente di strumento musicale nella scuola media, classe 77/A, si applica la specifica tabella di valutazione dei titoli di cui all’allegato 2. …. ART. 4 Attività didattica di sostegno - Didattica differenziata Montessori. 1. Gli aspiranti di cui all’art. 1 comma I° che, alla data del 30 giugno 2012, siano forniti anche del titolo di specializzazione sul sostegno secondo la normativa vigente, possono chiedere i corrispondenti posti di sostegno ad alunni disabili psico-fisici, della vista, dell’udito, per tutti gli ordini e gradi di scuole per i quali si inseriscono nella fascia aggiuntiva delle graduatorie ad esaurimento….. ART. 5 Graduatorie ad esaurimento per le scuole speciali per minorati della vista e dell’udito. 1. L'inserimento nelle graduatorie ad esaurimento delle istituzioni scolastiche ed educative per non vedenti e per sordomuti, è disposta ai sensi del presente articolo, nonché secondo i precedenti articoli, in quanto compatibili…. TITOLO II° Operazioni di carattere annuale. ART. 6. Inserimento titoli di riserva dei posti. 1. Ai sensi dell’art. 14 comma 2-quater della Legge 24 febbraio 2012 n. 14, il personale docente ed educativo, inserito a pieno titolo o con riserva, nella I, II e III fascia delle graduatorie ad esaurimento costituite in ogni provincia, che successivamente alla data di scadenza della domanda di aggiornamento per il triennio 2011/14, e comunque entro il 30 giugno 2012, abbia ottenuto i benefici previsti dalla Legge 68/1999 e dall’art. 6 comma 3-bis della Legge 80/2006, può presentare il relativo titolo di riserva compilando il modello 2 secondo le modalità e i termini indicati nel successivo art. 10….. ART. 7 Scioglimento della riserva. 1. E’ fissato al 30 giugno 2012 il termine entro il quale i docenti già iscritti con riserva nelle graduatorie ad esaurimento in attesa del conseguimento del titolo, ai sensi dell’art. 6 comma 8 del Decreto Ministeriale n. 44 del 12 maggio 2011, devono conseguire il titolo abilitante ai fini dello scioglimento della riserva per l’a.s. 2012/2013. … . Art. 8 Inclusione annuale negli elenchi di sostegno. 1. I docenti già iscritti nelle graduatoria ad esaurimento, che conseguono entro il 30 giugno 2012 il titolo di specializzazione sul sostegno, saranno inclusi in un elenco aggiuntivo insieme a coloro che nel 2011 hanno conseguito detto titolo successivamente al 30 giugno, da utilizzare dopo l’assunzione degli aspiranti che hanno prodotto il titolo in questione entro 30 giugno 2011… TITOLO III° Disposizioni comuni. ART. 9. Utilizzazione delle graduatorie ad esaurimento integrate con la fascia aggiuntiva. 1. Le graduatorie triennali di cui al D.M. 44 del 12 maggio 2011, integrate secondo le disposizioni dei precedenti titoli I° e II°, hanno validità per gli anni scolastici 2012/2013 e 2013/2014 e sono utilizzate, ai sensi dell’art. 1 della L. 124 del 3 maggio 1999, ai fini delle assunzioni a tempo indeterminato sui posti annualmente autorizzati. Dalle stesse graduatorie sono altresì conferite le supplenze annuali e quelle fino al termine delle attività didattiche…. ART. 10 Modalità di presentazione delle domande. 1. Le domande di inserimento (mod. 1), di aggiornamento dei titoli di riserva dei posti (mod. 2), di scioglimento delle riserve (mod. 3) e di inclusione negli elenchi di sostegno (mod. 4), corredate delle relative dichiarazioni sostitutive di certificazione, dovranno essere presentate entro e non oltre il termine del 10 luglio 2012 esclusivamente con modalità web (salvo quanto previsto al successivo art. 11) conforme al codice dell’amministrazione digitale, di cui al decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, aggiornato dal decreto legislativo 4 aprile 2006, n.159; Si indicano di seguito le modalità e i termini per l’utilizzo della citata funzionalità web, per la cui attuazione sono previste due fasi, la prima propedeutica alla seconda: a) registrazione del personale interessato; tale operazione, che prevede anche una fase di riconoscimento fisico presso una istituzione scolastica, qualora non sia stata già compiuta in precedenza, può essere sin da ora effettuata, secondo le procedure indicate nell’apposita sezione dedicata, “Istanze on line – presentazione delle Istanze via web - registrazione”, presente sull’home page del sito internet di questo Ministero (www.istruzione.it). b) inserimento della domanda via web. Detta operazione viene effettuata dal 19 giugno 2012 al 10 luglio 2012 (entro le ore 14,00) nella sezione dedicata, “Istanze on line – presentazione delle Istanze via web – inserimento”, presente sul sito internet del Ministero. 2. Nel modello di domanda dovranno essere dichiarati, ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 e successive integrazioni e modificazioni, oltre al possesso del titolo di abilitazione o idoneità, anche i titoli valutabili, fatta eccezione per i titoli artistici, la cui documentazione, come già precisato, deve essere prodotta dai candidati di strumento musicale nella scuola media, qualora non abbiano già presentato la relativa certificazione o attestazione per l’iscrizione nelle graduatorie di istituto per i bienni precedenti; in tal caso possono far riferimento alla predetta documentazione e al relativo punteggio conseguito. Dovranno essere dichiarati, altresì, gli eventuali titoli posseduti di idoneità all’insegnamento della lingua inglese e di specializzazione all’insegnamento a favore degli alunni disabili, il diritto alla riserva dei posti (allegato 4) o alla preferenza (allegato 5) nella graduatoria nel caso di parità di punti, seguendo lo schema del modello medesimo. ART. 11 Priorità nella scelta della sede. 1. Gli aspiranti che alla data del 30 giugno 2012 hanno titolo a beneficiare della priorità nella scelta della sede, secondo gli artt. 21 e 33 della legge n.104/92, devono compilare l’apposito modulo cartaceo (Allegato A). 2. Il suddetto modulo e la certificazione sanitaria ad esso allegata dovranno pervenire all’ufficio scolastico territoriale del capoluogo della provincia richiesta entro il termine del 10 luglio 2012, tramite raccomandata con ricevuta di ritorno o consegna diretta, con rilascio di ricevuta, all’ufficio territoriale…. ART. 12 Regolarizzazioni ed esclusioni. 1. E’ ammessa la regolarizzazione delle domande presentate in forma incompleta o parziale… ART. 13 …. Allegati. Modello 1 – Modello di Iscrizione. Modello 2 – Modello richiesta beneficiari riserve (solo per i docenti già iscritti in I, II e III fascia). Modello 3 – Modello scioglimento riserva (solo per i docenti già iscritti in I, II e III fascia). Modello 4 – Modello iscrizione negli elenchi di sostegno (solo per i docenti già iscritti in I, II e III fascia). Modello A – Richiesta attribuzione Priorità nella scelta della sede (per tutti i docenti interessati). Allegato 1 – Tabella valutazione titoli III fascia. Allegato 2 – Tabella valutazione Strumento. Allegato 3 – Equipollenze titoli di perfezionamento a dottorati. Allegato 4 - Codici Riserve. Allegato 5 – Codici Preferenze. Allegato 6 – D.M. 44 del 12 maggio 2011.
 

° Movimenti del personale delle scuole di ogni ordine e grado
Nel sito istituzionale del MIUR sono già consultabili quelli relativi ai docenti della scuola dell’infanzia e della scuola primaria. Ecco le date delle prossime pubblicazioni.

- 28 giugno, pubblicazione relativa ai docenti della scuola secondaria di primo grado;
- 12 luglio, pubblicazione relativa ai docenti della scuola secondaria di secondo grado;
- 26 luglio, pubblicazione relativa al personale ata.

° Conoscenze, abilità e competenze dell’area della matematica e dell’informatica
La nota “Problem Posing&Solving per l’attuazione delle Indicazioni Nazionali e le Linee Guida relative agli insegnamenti della Matematica e dell’Informatica dei nuovi Licei, Istituti Tecnici e Professionali”, inviata agli UUSSRR (1 giugno 2012) della d.g. per gli ordinamenti scolastici e per l’autonomia scolastica. La riportiamo in parte.

Il progetto è focalizzato sul II Biennio, e la sua organizzazione prevede il coinvolgimento di 110 istituti d’istruzione secondaria di secondo grado con funzioni di “poli” delle reti territoriali. Gli istituti che assolveranno a tale compito, saranno individuati dai rispettivi UU. SS. RR. nel numero riportato nella tabella1 (allegata) e cortesemente comunicati entro l’8 giugno 2012 a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. e Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. . La scelta degli 110 istituti è contingentata su base regionale, nel mo seguente: Piemonte 7; Lombardia 11; Veneto 7; Friuli Venezia Giulia 4; Liguria 4; Emilia Romagna 7; Toscana 6; Umbria 4; Marche 4; Lazio 8; Abruzzo 4; Molise 4; Campania 11; Puglia 7; Basilicata 4; Calabria 4; Sicilia 10; Sardegna 4.
… Lo scopo del progetto è quello di concorrere a concretizzare il cambiamento prospettato a livello normativo con il passaggio dai “programmi ministeriali d’insegnamento” alle Indicazioni Nazionali per i Licei e alle Linee Guida per gli Istituti Tecnici e Professionali. Un cambiamento che affida al docente una più libera gestione dei saperi e l’autonoma progettazione degli itinerari didattici più idonei al conseguimento dei risultati di apprendimento che Indicazioni e Linee Guida declinano e fissano per l’intero territorio nazionale. Il progetto mira, pertanto, ad attivare, nell’ottica interdisciplinare della cultura del problem posing&solving, un confronto collettivo su percorsi innovativi per l'acquisizione di precise conoscenze, abilità e competenze riconducibili all’ambito degli insegnamenti della matematica e dell’informatica - già peraltro abbinati nelle classi del primo biennio dei Licei (con l’eccezione dell’opzione delle scienze applicate) - e mira altresì a elaborare e utilizzare su ampia scala specifiche prove di verifica che rendano comparabili gli esiti dell'apprendimento realizzato. … Il progetto – che ha tra i principali soggetti proponenti l’AICA, il CNR, l’Università e il Politecnico di Torino - è pensato come un servizio da offrire ai docenti quale sostegno al loro lavoro quotidiano; uno strumento per realizzare occasioni d’incontro e di riflessione collettiva, sia in presenza che in rete, nonché per favorire l’innovazione didattica e la crescita professionale dei docenti. Fondamentale è al riguardo la prevista realizzazione di una piattaforma software per la registrazione degli obiettivi di apprendimento condivisi e posti a traguardo dell’azione didattica, dei percorsi didattici progettati, delle prove di verifica utilizzate, delle modalità di valutazione e dei suoi risultati, quale utile e unificante riferimento nazionale per scuole, docenti e studenti.
Gli obiettivi operativi possono essere così sintetizzati: - Sviluppare uno spazio di formazione integrata che interconnetta logica, matematica e informatica. - Costruire una cultura “Problem posing&solving” investendo, nell’ampio dominio applicativo degli insegnamenti disciplinari, anche d’indirizzo, una attività sistematica fondata sull’utilizzo degli strumenti logico- matematico-informatici nella formalizzazione, quantificazione, simulazioni ed analisi di problemi di adeguata complessità. - Assicurare una crescita della cultura informatica della docenza chiamata ad accompagnare la trasformazione promossa. - Adottare una quota significativa di attività in rete con azioni di erogazione didattica, tutoraggio, autovalutazione.

° Udine-Palermo. Una collaborazione nel segno della legalità
Lunedì 18 giugno 2012 dalle 18.30, presso la sede dell'Istituto Stringher - Viale Monsignor Nogara - di Udine, cena della legalità organizzata dal Comune di Udine.
Si vuole sensibilizzare alla tematica della legalità presentando iniziative realizzate nell'ambito del progetto REPLEI (reti che promuovono luoghi di espressione e identità. L'incontro avrà l'obiettivo di raccogliere fondi a sostegno delle spese necessarie alla partecipazione di un gruppo di giovani al campo estivo che si terrà sui terreni confiscati alle mafie organizzato da Libera a Marina di Cinisi (PA) nel mese di luglio. Info: al numero 349/1552054.

 


 

° Anagrafe Edilizia Scolastica – riapertura funzioni per completamento attività
La riapertura delle funzioni di anagrafe dell'edilizia scolastica servirà a:

- completare il censimento degli edifici scolastici nei casi in cui l'attività non sia ancora stata effettuata (si tratta di circa 400 istituti principali e di circa 2.700 scuole all'intero, non censite); - integrare gli edifici già anagrafati con le informazioni richieste a decorrere dal 20 aprile;
- provvedere alla rilevazione delle caratteristiche antincendio, al completamento della quale mancano ancora almeno il 20% delle sedi principali; l'USP e l'USR hanno a disposizione appositi monitoraggi analitici per la verifica dell'avanzamento delle attività;
- verificare eventuali duplicazioni degli edifici censiti in anagrafe. In più casi, lo stesso indirizzo risulta scritto in modi diversi, probabilmente per evitare il controllo che la funzionalità effettua a parità di comune, indirizzo, numero civico.

° Un pensiero affettuoso ai 578 mila candidati all’esame conclusivo del primo ciclo
Vi diciamo di stare sereni: gli insegnanti siamo brava gente.
Pochissime e marginali le novità (C.M. n. 48/2012) relativa alla sessione d’esame di questo a.s. Si conferma che la prova scritta di II lingua straniera (prevista per chi ne studia due) è soggetta a valutazione al pari della prima. La prova Invalsi sarà effettuata il 18 giugno (l’allegato tecnico relativo alle modalità di svolgimento della prova è riportato con la C.M.); i candidati dei Centri di istruzione per gli adulti sono esonerati dal sostenerla. Si dispone (è la prima volta) la pubblicazione all’albo del giudizio di ammissione all’esame.

° In Parlamento, i pasticciacci brutti del concorso per dirigente scolastico
E’ come se un sortilegio tenesse, passo passo, quel concorso nelle pesti, dal primo giorno: dalla scelta dell’ente gestore, ai 6mila quiz, alla prova preselettiva, e adesso all’operato di alcune commissioni. L’On.Tonino Russo chiede chiarimenti al Ministro.

Comunicato. “Ho presentato un’interrogazione al Ministro Profumo per chiedere quali iniziative intenda adottare qualora il Tar Lazio riterrà, come ampiamente prevedibile, irregolare l’intera procedura per la selezione dei futuri dirigenti scolastici… Il Ministero intervenga al più presto per fare chiarezza sulle gravissime irregolarità del concorso per dirigente scolastico… Appare evidente, infatti, come il concorso gestito dalla Formez S.P.A. sia stato viziato da una serie di incredibili errori che dovrebbero condurre al suo immediato annullamento". È fondamentale che il Ministro trovi al più presto una via d’uscita che chiuda questo brutto pasticcio".
Interrogazione parlamentare. “Al Ministro dell’Istruzione; per sapere…
- Considerato che in data 22.11.2012 il Tar Lazio si esprimerà sul merito dei numerosi ricorsi presentati per l’annullamento dell’intera procedura concorsuale per la selezione dei futuri dirigenti scolastici, ovvero sul “carattere obiettivamente erroneo di alcuni dei quiz somministrati” già rilevato nelle ordinanze nn. 64/2012 e 67/2012 del Consiglio di Stato che, già il 20 dicembre 2011, ha precisato nei ricorsi nn. 9669/11, 9671/11, 9674/11, 9677/11 come “i motivi dedotti investono profili di legittimità dell’intera fase di selezione basata su quiz a risposta multipla, con la conseguenza che, qualora dovessero risultare fondati in sede di decisione nel merito, determinerebbero l’effetto demolitorio dell’intera procedura con obbligo di rinnovazione e coinvolgimento di tutti i partecipanti al concorso, e con pieno effetto satisfattivo delle pretese azionate dai concorrenti non ammessi al prosieguo delle prove”;
- preso atto che durante la correzione dei test preselettivi svolti nella regione Lazio, tra 18 e 19 ottobre 2011, Formez SPA pubblica due elenchi degli idonei diversi, abbinando a persone differenti, in maniera anomala, i codici prova e i codici anagrafici identificativi dei candidati …; - si segnala che con l’ordinanza n. 77/12 del Tar Molise sono stati sospesi tutti i verbali della commissione esaminatrice, “essendo peraltro provato che uno dei membri della commissione d’esame ha ricoperto incarichi sindacali, incorrendo in una causa di incompatibilità che travolge la legittimità degli atti e della procedura”; in tal senso, i seguenti membri delle commissioni concorsuali del Lazio risultano essere dirigenti sindacali, in violazione….
quali iniziative intenda intraprendere, nelle more del giudizio di merito del Tribunale amministrativo, nel caso venga ritenuta la procedura concorsuale fin qui richiamata irrispettosa della normativa nazionale, anche per evitare un grave pregiudizio per il buon andamento della pubblica amministrazione nella nomina di vincitori che potrebbero essere dichiarati decaduti dai giudici, qualora sarà accertato il gravame per le numerose irregolarità registrate.
(Fonte: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - Newsletter n. 70, 08 Giugno 2012)
 

° Adempimenti conclusivi dell’a.s., nelle scuole delle zone colpite da eventi sismici
Per alcune scuole della zona terremotata, indicata dall’USR in un’apposita lista, gli esami si limiteranno agli orali. Riportiamo alcuni passi della nota n.52, 8 giugno 20112, D.G. per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica, recante: “Disposizioni per il riconoscimento della validità dell’a.s.2011/2012 e per l’effettuazione degli scrutini e degli esami nei comuni delle Regioni Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto colpiti da eventi sismici”.
Art. 1 Destinatari delle disposizioni speciali. 1. La presente ordinanza si applica agli scrutini e agli esami, relativi all’a.s. 2011/2012, riguardanti le scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado, statali e paritarie (compresi i Centri territoriali permanenti) dei comuni colpiti dagli eventi sismici delle regioni Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto, in particolare delle province di Bologna, Modena, Ferrara, Mantova, Reggio Emilia e Rovigo. Le scuole che si avvarranno delle deroghe stabilite nella presente ordinanza devono essere individuate puntualmente dai rispettivi UU.SS.RR in appositi elenchi, sulla base della estrema precarietà delle condizioni in cui versano. 2. In considerazione delle particolari esigenze generate dagli eventi sismici e al fine di garantire il regolare svolgimento dell’attività dell’Ufficio scolastico regionale per l’Emilia-Romagna, il D.G., o in sua assenza il dirigente vicario, può delegare le funzioni di cui all’art. 8 del D.P.R 20 gennaio 2009, n. 17, ad altro dirigente in servizio. 3. Nelle aree interessate dal sisma e per le quali i sindaci abbiano disposto la chiusura degli edifici scolastici, l’a.s. 2011/2012 è comunque valido sulla base delle attività didattiche effettivamente svolte, anche se di durata complessiva inferiore a 200 giorni.
Art.2 Scrutini per il passaggio alla classe successiva nelle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado 1. Nelle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado di cui all’art.1, l’ammissione degli studenti alla classe successiva è disposta, sulla base dello scrutinio finale, anche in deroga …. al conseguimento del limite minimo di frequenza di almeno tre quarti dell’orario annuale personalizzato. 2. I Consigli di classe si riuniscono nelle sedi e nei locali resi disponibili dalle competenti autorità e dalle medesime ritenuti idonei per lo svolgimento degli scrutini.
Art.3 Ammissione agli esami di Stato. 1. L’ammissione degli studenti all’esame di Stato dell’istruzione secondaria di primo grado è deliberata dal Consiglio di classe, anche in mancanza degli atti relativi alla carriera scolastica degli studenti e in assenza di uno o più componenti per motivi strettamente dipendenti dal sisma (di cui dovrà darsi espressamente atto nei verbali). 2. L’ammissione agli esami di Stato dell’istruzione secondaria di II grado viene deliberata dal consiglio di classe, anche in mancanza degli atti relativi alla carriera scolastica degli studenti e in assenza di uno o più componenti per motivi strettamente dipendenti dal sisma (di cui dovrà darsi espressamente atto nei verbali). 3. In mancanza della documentazione relativa al credito scolastico per il 3° e il 4° anno dei percorsi di istruzione secondaria di II grado, il consiglio di classe procede all’attribuzione del credito scolastico in sede di scrutinio finale sulla base degli elementi in suo possesso e comunque applicando le tabelle annesse al decreto ministeriale n. 99 del 16 dicembre 2009. 4. Le sedi di esame sono determinate dal Direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale …
Art.4 Svolgimento degli esami di Stato. 1. I candidati agli esami di Stato per la scuola secondaria di primo e secondo grado degli istituti scolastici di cui all’articolo 1, sostengono esclusivamente le prove orali previste dalla normativa vigente. 2. Negli esami di Stato conclusivi del primo ciclo, in deroga alle disposizioni di cui all’articolo 3, comma 6, del DPR n. 122 del 2009, il voto finale è costituito dalla media dei voti in decimi ottenuti nella prova orale e nel giudizio di idoneità, arrotondata all’unità superiore per frazione pari o superiore a 0,5. 3. Negli esami di Stato conclusivi della scuola secondaria di secondo grado, la commissione dispone di 75 punti per il colloquio, corrispondenti alla somma dei punteggi massimi previsti per le prove scritte e per il colloquio dall’OM n. 41 dell’11 maggio 2012. Al colloquio giudicato sufficiente non può essere attribuito un punteggio inferiore a 50 punti (punteggio corrispondente alla somma dei punteggi minimi da conseguire per la sufficienza nelle prove scritte e nel colloquio previsti dall’OM n.41/2012). … 6. Le commissioni di esame del I ciclo possono essere presiedute, in caso di necessità, anche dal dirigente scolastico o da un docente di comprovata esperienza della scuola di riferimento, indicato dal dirigente scolastico.
Art.5 Esami di qualifica professionale e di licenza di maestro d’arte. 1. Lo scrutinio si conclude con un giudizio analitico e un voto, espresso in decimi, per ciascuna materia, anche in mancanza degli atti relativi alla carriera scolastica degli studenti e in assenza di uno o più componenti del Consiglio di classe per motivi strettamente dipendenti dal sisma…, e con un voto di ammissione, espresso in centesimi, accompagnato da un giudizio sintetico. 2. Con riferimento agli esami per il conseguimento dei diplomi di qualifica previsti dal previgente ordinamento (art. 8, comma 5, del D.P.R. n. 87 del 15 marzo 2010), non sono effettuate le prove strutturate o semistrutturate previste dalla normativa vigente. 3. L’esame di qualifica si svolge su una prova orale davanti al Consiglio di classe, anche in assenza di uno o più componenti e del componente esterno. La prova orale è finalizzata ad accertare le competenze professionali. Il colloquio può dare diritto fino a 10 punti (cfr. art. 27 O.M. 21.05 2001, n. 90). Il Consiglio di classe, nella composizione su descritta, formula un giudizio globale e assegna un voto unico. Parimenti, sostengono esclusivamente le prove orali gli studenti degli istituti d’arte per il conseguimento della licenza di maestro d’arte.
Art. 6 Esami di idoneità; esami preliminari agli esami di Stato dell’istruzione secondaria di secondo grado. 1. Per gli studenti dimoranti in comuni colpiti dal sisma gli esami di idoneità per le classi successive alla prima classe della scuola primaria e per le classi della scuola secondaria di I grado sono effettuati con lo svolgimento del solo colloquio. 2. Gli esami di idoneità e integrativi per le classi della scuola secondaria di II grado, nonché gli esami preliminari per i candidati esterni agli esami di Stato sono effettuati, dal Consiglio di classe, anche se incompleto per motivi strettamente connessi al sisma (dovrà darsi espressamente atto nei verbali), con lo svolgimento delle sole prove orali.
Art. 7 Documentazione. 1. La documentazione relativa ai candidati esterni, compresa la domanda di ammissione, è sostituita, nei casi di distruzione o irreperibilità, da dichiarazioni rilasciate dagli stessi, ai sensi del DPR n. 445 del 2000, come modificato dall’articolo 15, comma 1, della legge 12 novembre 2011, n.183.

° Intervistato da Rainews, il Ministro elenca alcuni criteri premiali, per gli alunni
E’ un argomento sul quale vorremmo che anche parlasse chi in classe ci lavora

“Non parlerei di merito ma di valorizzazione delle capacità e dell’impegno in un contesto solidale… Non tutti hanno la stessa capacità e non tutti mettiamo lo stesso impegno nelle cose. Dobbiamo valorizzare le capacità e l'impegno… come quei Paesi che valorizzano lo sforzo della persona, analizzano da dove partono e dove arrivano, che è diverso da valorizzare l'obiettivo finale che viene raggiunto”. (Fonte: TuttoscuolaNEWS n. 541, 11 giugno 2012)

° Rassicurati o non rassicurati?
La questione della riconversione dei docenti soprannumerari, sul Sostegno
Com’è nata la questione della riconversione sul Sostegno ? Alla sorgente del problema c’è la solita alternativa tra il risparmio erariale e la qualità del servizio. Mentre da alcuni anni, c’è un soprannumero, in alcune materie, di insegnanti con contratto a t.i., nello stesso tempo avviene che il Miur debba attivare centinaia di cattedre di Sostegno in eccedenza all’organico di diritto su ingiunzione dei giudici amministrativi, perché sempre più numerose famiglie ottengono (per lo più con provvedimenti dei TAR, di reintegro del numero massimo di ore di sostegno ad alunni con disabilità grave) che la Scuola garantisca ai disabili gravi un servizio scolastico conforme alle tutele costituzionali. La stessa Corte Costituzionale ha dichiarato (sentenza n.80 del 26 febbraio 2010) illegittime due norme della Finanziaria 2008 che fissavano un tetto al numero dei docenti di Sostegno (secondo il rapporto medio di un insegnante per due alunni) stabilito per le classi con studenti disabili: “La scelta del Legislatore, di sopprimere la riserva che consentiva di assumere insegnanti di sostegno a tempo determinato, non trova alcuna giustificazione nel nostro ordinamento, posto che detta riserva costituisce uno degli strumenti attraverso i quali è reso effettivo il diritto fondamentale all’istruzione del disabile grave”.
Riportiamo, dal sito Miur, la nota “Chiarimenti e rassicurazioni sui corsi di sostegno”, e la posizione dell’On.Russo che sul problema è intervenuto in VII Commissione Parlamentare.
MIUR, 17 Maggio 2012. “Nelle ultime settimane alcuni siti hanno diffuso notizie allarmanti sulle conseguenze del Decreto direttoriale n. 7 del 16 aprile 2012, a firma del Direttore generale del personale scolastico, che istituisce i corsi, facoltativi e gratuiti, destinati al personale scolastico in esubero, per acquisire il titolo di docente specializzato per le attività di sostegno. Si accredita l’ipotesi che i suddetti corsi possano togliere posti ai docenti già specializzati di ruolo o precari in servizio sul sostegno e che questa certezza avrebbe poi indotto il MIUR a ritardarne e sospenderne l’attuazione. Sembra opportuno smentire entrambe le previsioni. Il corso inizierà nei prossimi giorni in ossequio ad un preciso impegno contrattuale di riconversione del personale docente stabilizzato in esubero rispetto ai posti di organico. Il continuo incremento dei posti di sostegno, registrato negli ultimi anni, farebbe escludere ripercussioni negative sulle assunzioni del personale precario nel prossimo anno scolastico”.
On. Tonino Russo (PD), newsletter n.70, 8 giugno 2012. "Ho depositato insieme ad altri colleghi del Pd una risoluzione in commissione per chiedere al governo un impegno serio per risolvere la questione relativa alla riconversione sul sostegno dei docenti precari. Una scelta quella dell'esecutivo che sta sollevando un vespaio di giustificate polemiche penalizzando proprio gli insegnanti precari specializzati per le attività di sostegno che, alla luce delle scelte del Miur, dall'anno prossimo resteranno senza lavoro. Siamo sorpresi di come il Ministero non abbia tenuto assolutamente in considerazione il diritto alla qualità dell'insegnamento penalizzando non solo i docenti specializzati ma soprattutto gli alunni che si troveranno come docenti di sostegno persone che verrebbero formate troppo frettolosamente. Mi pare opportuno che venga avviata una seria riflessione che valuti altre soluzioni. Credo che una mancata correzione di marcia, a partire dal ritiro del decreto, porterebbe inevitabilmente a nuovi contenziosi di massa i cui esiti giurisprudenziali appaiono scontati. Il governo si impegni a predisporre soluzioni alternative per l'utilizzo del personale in esubero che non pregiudichino assolutamente le aspettative legittime e i diritti del personale precario".

° Come valutare le scuole per l’attribuzione di riconoscimenti economici al merito
In un articolo su ItaliaOggi, Alessandra Ricciardi, sempre bene introdotta nei disegni ministeriali, spiega quali criteri il ministro Profumo adotterebbe. Riportiamo.

“…La proposta Profumo ridisegna il sistema. Prevede che le scuole siamo valutate in base all'offerta di percorsi per le certificazioni delle lingue straniere, ai risultati ottenuti nella prevenzione dell'abbandono scolastico e formativo e nel contrasto all'insuccesso scolastico, e alla luce «del numero degli alunni che hanno partecipato alle fasi provinciali e regionali delle Olimpiadi» a cui accedono i più bravi. Nel novero dei criteri di valutazione, la collaborazione con istituzioni culturali e soggetti imprenditoriali e la partecipazione a progetti comunitari. Ma a cosa servono le valutazioni? A conoscere i punti di forza e di debolezza degli istituti, ma potenzialmente anche a diversificare i finanziamenti. In Inghilterra, per esempio si penalizzano le scuole peggiori in quanto a perfomance. (Fonte: Alessandra Ricciardi, ItaliaOggi, 5 giugno 2012)