Tutte le notizie

° Concorso: "Talenti grafici"
Riportiamo una nota (14 luglio 2011) del Dipartimento per l'Istruzione - Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici - che reca in allegato il bando di concorso
Nell'ambito della 21^ Mostra Convegno nazionale JOB&Orienta, in programma a Verona dal 24 al 26 novembre 2011, promosso da Verona Fiera e dalla Regione Veneto, con la collaborazione del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca e del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale, il MIUR bandisce un concorso rivolto agli studenti del secondo biennio e quinto anno degli Istituti Tecnici per la Grafica e la Comunicazione e del Liceo artistico indirizzo grafica, al fine di promuovere, sostenere e valorizzare la creatività e l'innovazione nella formazione per il settore della grafica e della multimedialità. L'iscrizione dovrà essere effettuata entro il 15 SETTEMBRE 2011. La documentazione digitale dovrà essere inviata entro il 15 OTTOBRE 2011 al seguente indirizzo: MIUR- Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici - Uff.II – Viale Trastevere 76/a – 00195 ROMA

° Esame di Stato a.s. 2011/12, nelle scuole secondarie di secondo grado: novità
- Criterio meritocratico: borse di studio per i meritevoli, senza riguardo al reddito.

Saranno istituite borse di studio da 10mila euro, per i meritevoli (gli studenti maturatisi con voto superiore all’80 e intenzionati ad iscriversi in università non vicine alla sede di residenza) da assegnare mediante un test nazionale predisposto dall’Invalsi e gestito, su base regionale, dalle università. Il progetto è della Fondazione per il merito, e dei ministeri dell’Istruzione e dell’Economia. La disponibilità attuale è di 30 milioni di euro, ai quali aggiungere i fondi che saranno messi a disposizione da Confindustria e dalle aziende private.
- L’invalsi entra nel prossimo esame di Maturità.
Sperimenterà i suoi test, in scuole che si presteranno volontariamente (una per provincia), e esaminerà i temi d’Italiano, a campione, solo a fini di ricerca e senza ricaduta alcuna nella valutazione dei singoli candidati. (Fonte: Corriere della sera – 29 agosto 2011)

° Gli stipendi dei prof italiani sono tra più bassi in Europa
Lo evidenzia Studio rete Eurydice, la rete di informazione sull'istruzione in Europa;

riportiamo alcuni dati, relativi all’anno 2010
- Maestri d'infanzia italiani: dai 22.903 euro lordi, di inizio carriera, ai 33.740 percepiti dopo 35 anni di servizio; quest’ultima è una cifra vicina a quella percepita a inizio carriera in Austria;
- docenti italiani della scuola secondaria superiore: dai 24.669 euro lordi, di inizio carriera, ai 38.745 annui massimi; quest’ultima è una cifra vicina a quella percepita a inizio carriera in altre nazioni, quali Austria, Belgio e Germania, nelle quali a fine carriera lo stipendio lordo annuo del professore raggiunge i 64mila euro, e oltre (72mila in Belgio).
(Fonte: DIARIODELWEB.it – 26 agosto 2011)

° Pensioni di anzianità: modificato (forse) il criterio dei contributi figurativi
Per maturare il diritto al pensionamento, a chi non ha l’età minima non basterà il requisito dei 40 anni di contributi, occorrerà quello dei 40 anni di lavoro effettivo. Per chi invece va in pensione anche con il requisito dell’età, non cambia nulla.

Una parte dei soldi per la manovra finanziaria, il governo li cerca (decreto del 13 agosto scorso) nel sistema previdenziale: per maturare il diritto al pensionamento, saranno necessari 40 anni effettivi di servizio lavorativo (l’assioma è che servizio militare e studi universitari non siano servizio lavorativo). Le annualità riscattate continueranno a essere utili ai fini del calcolo dell’importo della pensione. Si prevedono complicazioni per dirimere la questione dei diritti acquisiti da chi gli anni dell’università e quelli di leva militare li ha riscattati, versando già interamente in unica rata i contributi figurativi o versando alcune delle rate (non gravate da interesse, secondo un piano di riscatto già sottoscritto con l’ente previdenziale); pacta servanda sunt, o la legge ha effetti retroattivi ? Il provvedimento contenuto nel decreto del 13 agosto – sul quale, però, potrebbero intervenire ripensamenti – rende ulteriormente più difficile, a chi non ha l’età minima, andare in pensione; ulteriormente perché già è operante il meccanismo (c.d. “finestra mobile”) che ritarda il pensionamento di un anno dal raggiungimento dei requisiti, e il meccanismo dell’adeguamento progressivo all’aspettativa di vita (altri tre mesi di ritardo, fin dallo scorso gennaio, e previsione di ulteriori rallentamenti).
(Fonte: CORRERE DELLA SERA - 29-08-2011)

° Parlamento e Scuola collaborano per la Educazione a Cittadinanza e Costituzione
Sei sono i principali progetti nazionali, in atto operanti, dei quali i Consigli di Classe possono avvalersi nella programmazione delle attività didattiche relative a questa Educazione. La D.G. per gli Ordinamenti Scolastici e per l'Autonomia Scolastica li segnala in una nota (21 luglio) recante anche i link ai bandi di ciascun progetto. Le scuole potranno partecipare, con propri progetti, ai bandi che segnaliamo di seguito:
• “Dalle aule parlamentari alle aule di scuola. Lezioni di Costituzione”, rivolto alle scuole secondarie di II grado. Si partecipa mediante la produzione di un lavoro originale a carattere multimediale volto ad illustrare come gli studenti immaginano lo svolgimento futuro dei principi costituzionali che ritengono importanti per il progresso civile del paese. Una rappresentanza delle scuole selezionate incontrerà, per due giornate, a Roma, parlamentari ed esperti, e nell’aula della Camera assisterà alla cerimonia conclusiva con la menzione dei lavori migliori;
• Progetto “Un giorno in Senato”, rivolto a classi dell'ultimo biennio di scuole secondarie di II grado; prevede incontri di studio e di formazione per mettere a confronto le conoscenze acquisite dagli studenti con il funzionamento dell’Assemblea parlamentare di Palazzo Madama;
• Progetto “Vorrei una legge che...”, rivolto alle classi quinte delle scuole primarie. Ci si propone di far riflettere gli studenti su temi a loro vicini e di far cogliere l'importanza delle leggi sulla regolamentazione della vita quotidana incentivando il senso civico e di partecipazione;
• Progetto “Testimoni dei diritti”, rivolto alle classi delle scuole secondarie di I grado; si richiama l’attenzione sulla Dichiarazione universale approvata dall’ONU nel 1948;
• Progetto “Giornata di formazione a Montecitorio”, rivolto alle classi dell'ultimo biennio delle scuole secondarie di secondo grado, che ha l’obiettivo di far vivere direttamente l'esperienza di due giornate alla Camera per verificarne nel concreto il funzionamento;
• Progetto “Parlawiki–Costruisci il vocabolario della democrazia”, rivolto alle classi quinte delle scuole primarie e alle scuole secondarie di primo grado. La Camera invita le classi a illustrare, in forma multimediale, “parole chiave” dell’attività parlamentare. I lavori migliori verranno pubblicati sul sito e poi sottoposti a votazione per via telematica.
INFO: Dott.ssa Eva Ciampa - Segreteria Dipartimento per l'Istruzione – Tel. 06.5849.3600.

° Il PD avvia una riflessione sulla Scuola, alla Festa nazionale di Modena
La manifestazione si protrarrà fino al 19 settembre; tra i dirigenti che presenzieranno, anche l’ex ministro della Pubblica Istruzione, Fioroni.
Non si stratta di una riflessione facile, sia perché la situazione della Scuola è davvero difficile, sia perché, negli ultimi anni – diciamo, dalla gestione di Luigi Berlinguer, contrastata all’interno del partito stesso – la politica scolastica del PD è stata caratterizzata da continui slanci e retromarce. Adesso, all’interno del partito, suscita contrasti la posizione coincidente (involontariamente) con quella della Lega Nord su un argomento di massima attualità: il “congelamento”, attuato dalla maggior parte degli UU.SS.PP., in attesa della sentenza di merito del Tar sui ricorsi amministrativi in opposizione all'ordinanza cautelare che nei mesi scorsi aveva stabilito l'inserimento a 'pettine'. Alcuni uffici territoriali del Nord, non sapendo se collocare in «coda» o a «pettine» i 3mila candidati che hanno ottenuto il trasferimento della graduatoria provinciale, hanno deciso di accantonare le 10mila assunzioni destinate ai docenti precari che erano in posizione utile nelle graduatorie del 2010. Il PD deve adesso decidere se è favorevole o contrario al «congelamento» dei posti. L'on. Tonino Russo, che è stato sempre tra i più combattivi fautori delle battaglie dell’ANIEF, ha stigmatizzato «le disposizioni emanate in data 17 agosto 2011 dal direttore pro-tempore dell'Usr Veneto, in quanto elusive del giudicato cautelare e, soprattutto, di una sentenza della Corte Costituzionale». Di opinione opposta sono altri esponenti del PD, nostalgici della idea delle “code” (che il Ministro Fioroni aveva pensato per offrire un'opportunità in più agli insegnanti) e fautori – in innaturale simbiosi con la Lega -del congelamento delle graduatorie 2010; tra essi, il deputato PD Stefano Esposito che definisce noi dell’ANIEF «associazione di avvocati siciliani che si occupa di ricorsi a pagamento». Ci conosce ? “Lei, Si informi !” Lo apostroferebbe Totò. Anche il Consiglio Regionale del Veneto, approvando una mozione del consigliere PD Franco Bonfante, s’è pronunciato per il «congelamento» delle graduatorie 2010/2011. Una bella confusione.
(Fonte: DIARIODELWEB.it – 26 agosto 2011)

° Si attende l’avvio dei corsi TFA
Con la Nota n.81 del 5 agosto scorso, il Miur ha fissato al 7 ottobre la scadenza entro cui le università dovranno formulare la proposta di istituzione dei corsi TFA

Si attende la indicazione del numero di posti disponibili, in ciascuna regione, per i corsi TFA della fase transitoria (un corso in ogni regione, per le classi che saranno individuate), da istituirsi per abilitazione all'insegnamento nella scuola secondaria di I grado e di II grado. Per i corsi che abiliteranno gli insegnanti della secondaria dovranno essere formati gli organi direttivi comprendenti anche insegnanti di scuola secondaria da selezionare secondo le indicazioni contenute in decreti appositi.

° Dalla scuola siciliana
- “Note sparse” è la nuova pagina, nel sito Cobas Scuola di Palermo 
L’indirizzo url è http://cobasscuolapalermo.wordpress.com/giornale/note-spars/
Tra le note pubblicate, segnaliamo “Come cambia il potere d'acquisto degli stipendi” che, con riferimento agli anni dal 1990 ad oggi, fornisce il quadro comparativo delle retribuzioni percepite dal personale con 20 anni di anzianità; i dati segnalano la svalutazione, in valore reale, degli stipendi del personale docente, a fronte della rivalutazione di quelli dei dirigenti. In specie, risulta che: la retribuzione dei dd.ss. - per effetto di un articolato trattamento stipendiale (stipendio tabellare + posizione parte fissa + posizione parte variabile + retribuzione di risultato + altri emolumenti) ha incrementato il potere d’acquisto di circa il 9%; la retribuzione dei dd.ss.gg.aa. mantiene quasi il potere d’acquisto; la retribuzione dei docenti perde potere d’acquisto (con flessione che va dal minimo del 17,3% per i maestri, al 24,1% per i docenti laureati insegnanti nella scuola secondaria di II grado); peggio va ai collaboratori scolastici e agli assistenti amministrativi (flessione media del 27,5%).
- Le norme finanziarie emanate a luglio dal Governo nazionale (Legge 111/2011) hanno inflitto alla pubblica istruzione siciliana gravi penalizzazioni; Maurizio Muraglia (CIDI), ne traccia (la Repubblica, 26 agosto) un quadro; ne riportiamo alcuni passi:
“Uno studio dell’ASAS (Associazione delle scuole autonome della Sicilia) ci permette di valutare come un vero e proprio bollettino di guerra l’impatto che l’art.19 di quella legge avrà sulla scuola siciliana. L’accorpamento delle scuole elementari e medie in istituti unici (detti comprensivi) e l’impossibilità, per scuole con meno di cinquecento alunni, di avere un preside titolare (saranno governate dal preside di un’altra scuola) determinerà la diminuzione delle scuole dalle attuali 1.146 a 780. Sempre secondo lo studio citato, “l’organico dei dirigenti scolastici passerà dagli attuali 1.146 a 657, per effetto della reggenza obbligatoria nelle scuole con meno di 500 studenti e dell’accorpamento degli istituti comprensivi. I vicari con esonero o semiesonero passeranno dagli attuali 390 a 246. L’organico dei Direttori dei Servizi Amministrativi passerà dagli attuali 1140 a 780. L’organico dei docenti passerà da 76.934 a 65.200 con la perdita di 11.734 posti di lavoro. L’organico del personale ATA passerà da 24.107 a 22.100”.
- In Sicilia, 5072 professori aspirano a diventare dd.ss. 237 i posti messi a concorso.
Dunque, il rapporto tra aspiranti e posti disponibili è alquanto sfavorevole (un vincitore ogni 21 candidati), molto più sfavorevole che non nelle regioni del Nord (dove il concorso risulta in parte snobbato). In Sicilia, le scuole e gli istituti privi di dirigente scolastico sono 271: 106 quelli “sottodimensionati” (il cui d.s. dovrà cambiare sede di servizio), e 165 le sedi vacanti.

° L’IRC non è tra i titoli valutabili per l’accesso alle sessioni riservate di abilitazione
L’IRC non è equiparabile al servizio in altri insegnamenti curricolari: lo ha affermato la III sezione bis del Tar Lazio, con sentenza del 28 luglio 2011, n.19837/11.
Pertanto, il servizio prestato come insegnante di religione non può essere valutato al fine dell’accesso alle sessioni riservate di abilitazione. Alla sentenza si è giunti con riferimento al ricorso presentato da una insegnante di religione che si era vista precludere l’accesso al concorso riservato dal 2000. L’esclusione è stata confermata dai giudici amministrativi, i quali hanno eccepito che i docenti di religione vengono reclutati e abilitati a tale insegnamento mediante una procedura peculiare: vi intervengono le curie vescovili, dato che la materia su cui verte l’IRC non è regolamentata dallo Stato.
(Fonte: ItaliaOggi - 23-08-2011)
 

° Il primo settembre, sul sito istituzionale, sarà pubblicata la batteria dei quesiti dalla quale saranno prese le 100 domande per la prova preselettiva dd.ss.
Lo ha comunicato il Dipartimento per l'Istruzione D.G. per il Personale scolastico
Ufficio II. Riportiamo l’avviso del 26 agosto, AREA Istruzione Canali Personale scuola
CONCORSO PER ESAMI E TITOLI PER IL RECLUTAMENTO DI DIRIGENTI SCOLASTICI PER LA SCUOLA PRIMARIA, SECONDARIA DI PRIMO GRADO, SECONDARIA DI SECONDO GRADO E PER GLI ISTITUTI EDUCATIVI
(D.D.G. 13/07/2011 - G.U. 4a Serie Speciale - "Concorsi" n. 56 del 15/07/2011)
PUBBLICAZIONE TEST - PROVA PRESELETTIVA. Ai sensi dell'articolo 8 del D.D.G. 13/07/2011 si comunica che in data 1° settembre 2011 sul sito del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca - www.istruzione.it - viene pubblicata la batteria dei quesiti afferenti la prova preselettiva da cui saranno estrapolate le 100 domande da sottoporre ai candidati.

° Precisazioni sulle assunzioni a t.i.: personale docente ed educativo
Le dirama (24 agosto 2011) la D.G. per il personale scolastico, uff. III; le riportiamo
Facendo seguito alla circ. n.73 del 10 agosto u.s., con la quale è stato trasmesso il D.M. n. 74 in pari data, relativo alle assunzioni a tempo indeterminato del personale scolastico per l'a.s. 2010/2011 e 2011/2012,con la presente si forniscono ulteriori precisazioni a seguito di quesiti.
Rinuncia all'assunzione in ruolo dal contingente 2010/2011. Graduatorie concorsi: La rinuncia alla nomina dal contingente 2010/11 consente di rimanere in posizione utile per le assunzioni da effettuare con il contingente 2011/12. Graduatorie ad esaurimento: Ad integrazione del punto c) della C.M. 73 del 10 agosto 2011 si chiarisce che la rinuncia alla nomina dal contingente per le assunzioni 2010/11, effettuata in base alle graduatorie ad esaurimento valide per il citato anno, lascia impregiudicata la posizione dell'aspirante inserito nelle GAE compilate per l'a.s. 2011/2012, consentendo in tal modo l'immissione in ruolo anche per gli anni successivi alla tornata relativa all'a.s. 2011/12. Posti da utilizzare: Le immissioni in ruolo, comprese quelle del contingente relativo all'a.s. 2010/2011, devono essere effettuate utilizzando i posti vacanti e disponibili per l'intero anno scolastico, residuati dopo le operazioni di utilizzazione e di assegnazione provvisoria previste dall'O.M. n. 64 del 21 luglio 2011, ovviamente nel limite di dette disponibilità. Scuola primaria: Le immissioni in ruolo della scuola primaria devono essere effettuate attingendo dalla graduatoria generale e secondo la posizione nella stessa occupata, anche se riferite a posti di specialista di lingua inglese. Ne consegue che non si procede comunque alla immissione in ruolo qualora il profilo di insegnate di scuola primaria risulti in esubero a livello provinciale. ART. 9, comma 21 del D.L. n.70/2011 convertito in legge 12.7.2011, n.106. Il comma 21 prevede che "i docenti destinatari di nomina a tempo indeterminato decorrente dall'anno scolastico 2011/2012 possono chiedere il trasferimento, l'assegnazione provvisoria o l'utilizzazione in altra provincia, dopo cinque anni di effettivo servizio nella provincia di titolarità". La suddetta disposizione si applica anche ai docenti nominati con retrodatazione giuridica al 2010/11, sia dalle graduatorie dei concorsi che da quelle ad esaurimento, in quanto anche nei confronti di tale personale l'assunzione è effettuata nell'a.s. 2011/12, a valere sul contingente programmato per gli anni 2011-2013: il comma 17 del citato D.L. n. 70/2011 stabilisce, infatti, che "è definito un piano triennale per gli anni 2011-2013... il piano può prevedere la retrodatazione giuridica dall'a.s. 2010/2011 di quota parte delle assunzioni..."

° Un guasto elettrico complica, all’USP di Palermo, il lavoro per le nomine
L’Ufficio territoriale di via Praga deve affrontare, in questi ultimi giorni di Agosto, il grosso del lavoro per la stipula dei contratti a t.i.
Nei locali di Via Praga, giovedì scorso, un guasto tecnico ha impedito di inviare, a centinaia di docenti precari, le convocazioni per le operazioni di immissione in ruolo, del 29 agosto. Tutti ci auguriamo che il disguido non abbia ad influire sulle operazioni programmate nel calendario ufficiale, stamattina e martedì 30 agosto.

 

° XXI Settimana della cultura scientifica e Tecnologica.
Le Università, gli Enti Pubblici di Ricerca e le scuole di ogni ordine e grado sono destinatarie dell’iniziativa (D.G. per il Coordinamento e lo Sviluppo della Ricerca – Nota dello scorso 4 agosto); si svolgerà dal 17 al 23 ottobre 2011.

La Settimana della Cultura Scientifica, attraverso gli eventi, le mostre, gli incontri, le visite guidate che verranno organizzate in tutto il Paese, si rivolge a tutti i cittadini ed in particolare agli studenti, perché diventino protagonisti di questo processo di partecipazione e sensibilizzazione nei confronti della scienza, per capirne l’impatto costante e rilevante che essa ha sul vivere quotidiano. Le tematiche indicate per questa XXI edizione sono: “Donne e Scienza”, “La scienza nei 150 anni dell’unità d’Italia”, “Anno internazionale della Chimica”, “Scienza, alimentazione e agricoltura”. L’iniziativa sarà anche strumento per sperimentare un sistema nazionale di istituzioni permanenti (musei, centri e città della scienza e della tecnica, università, accademie, ecc.), impegnate nel compito di garantire ai cittadini un'informazione tecnico-scientifica aggiornata e certificata, provvedendo nel contempo alla valorizzazione del patrimonio tecnico-scientifico del quale è ricchissimo il nostro Paese. Nel programma della Settimana: Convegni e seminari su temi di storia delle scienze e delle tecniche, di attualità scientifica, di riflessione sui fondamenti delle scienze e sulle implicazioni etico-politiche della ricerca scientifica e tecnologica; iniziative di orientamento sul ruolo dei media per la diffusione della cultura tecnico-scientifica, sui metodi per garantire l'aggiornamento permanente degli insegnanti e per far crescere e qualificare il tasso di cultura tecnico-scientifica nel mondo della scuola; riflessioni e sperimentazioni sul ruolo e sui sempre più vasti campi di applicazione delle nuove tecnologie (per la tutela dei beni culturali, per la didattica e la formazione, per la salute e il recupero dell'handicap, ecc.); manifestazioni destinate ad approfondire il tema del rapporto tra diffusione della cultura tecnico-scientifica e crescita delle opportunità di occupazione per i giovani. Mostre, filmati, cicli di conferenze, teleconferenze, forum telematici, ecc., su temi di divulgazione tecnico-scientifica, anche in prospettiva storica. Presentazione di nuovi progetti, allestimenti, servizi (aperture straordinarie, visite guidate, ecc.) o pacchetti didattici presso i musei scientifici (tecnico-scientifici, naturalistici, medici, etno-antropologici, di impianto storico, ecc.), gli orti botanici e i parchi naturali, le scuole e gli istituti di ogni ordine e grado che possiedano gabinetti scientifici d'interesse storico e didattico. "Laboratori aperti" presso le strutture universitarie di ricerca, gli enti di ricerca e le imprese pubbliche e private impegnate nell'innovazione. Corsi di aggiornamento per insegnanti su tematiche di frontiera della ricerca scientifico-tecnologica. Programmi di turismo tecnico-scientifico per le scuole di ogni ordine e grado; iniziative e manifestazioni nel campo della cultura e dell'educazione ambientale. Mostre, spettacoli teatrali, musicali e multimediali nel campo delle arti visive e "minori", nell'ambito delle relazioni arti-scienza, storia-scienza e società-scienza, sulle "immagini della scienza e della tecnica" (nell'arte, nella letteratura, nella storia, ecc.) e, in generale, su questioni interdisciplinari. Per poter partecipare occorrerà inserire i dati relativi alle manifestazioni che si propongono, nel database del sito www.miur.it sezione ricerca, area “Notizie” http://www.istruzione.it/web/ricerca/diffusione. Info: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

° 42mila i professori che si sono candidati per il concorso a 2386 posti di d.s.
Se tutti si presentassero alla prova preselettiva, sarebbero più di 17 per ogni posto

La cifra del quoziente candidati/posti varia da regione a regione, risultando favorevole in Liguria (poco più di 10 candidati per ogni posto a concorso) e nelle altre regioni settentrionali, e invece sfavorevole in Campania e in altre regioni meridionali.

° Con il voto di condotta assegnato in pagella, il CdC esprime una valutazione complessiva ampiamente discrezionale.
Il Tar della Campania ha sancito (sentenze nn.3479 e 3480, depositate il 29.6.2011) l’insindacabilità della decisione del Consiglio di classe

Il tribunale amministrativo ha respinto due ricorsi mossi da genitori di alunni che erano stati sanzionati con il 7 in condotta anche perché individuati tra i responsabili di danneggiamenti a una struttura alberghiera nella quale erano stati ospiti durante un viaggio d’istruzione.
(Fonte, ItaliaOggi - 23-08-2011)