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° Dirigenti scolastici - Conferimento e mutamento d’incarico - A.S. 2013/2014
La D.G. per il Personale scolastico ha inoltrato agli Uffici Scolastici Regionali la Nota con cui fornisce indicazioni relative ai criteri e alle modalità da attuare.

La Nota richiama la validità delle seguenti disposizioni: Articoli 19 e 25 - D.L.vo n. 165/2001; Articolo 11 del C.C.N.L. - Area V del’11.4.2006; Articolo 9 del C.C.N.L. - Area V del 15.7.2010. Eccone l’articolazione in paragrafi: 1) Disposizioni generali sul conferimento e mutamento di incarico; 2) Dimensionamento; 3) Posizioni di stato; 4) Sottodimensionamento;
5) Mobilità interregionale; 6) Termini e adempimenti finali.

° La strada stretta del rinnovo dei contratti nel pubblico impiego
La commissione Cultura era stata possibilista, la commissione Affari costituzionali sembra non esserlo. Qualche soluzione dovrebbero darla le Commissioni Bilancio.

La discussione è sul blocco dei contratti e degli stipendi pubblici proposto dal Governo Monti. Una proroga del blocco è attuabile ? La Corte Costituzionale, nella sentenza n. 223 dell’ottobre 2012, e diversi magistrati amministrativi e del lavoro hanno giudicato che un blocco tanto oneroso per i pubblici dipendenti debba rimanere una parentesi eccezionale e temporanea. Il Movimento 5 Stelle ha proposto, ragionevolmente, di ridurre i faraonici stipendi che lo Stato riconosce ai suoi top manager, per reperire le risorse necessarie ai rinnovi contrattuali. Il Governo ha la tempra necessaria per fare una cosa del genere ? Una dichiarazione del ministro della Pubblica amministrazione, Giampiero D’Alia - raccolta dal Corriere della sera (05/06/2013) - smorza le aspettative: “D’Alia ha fatto capire che la decisione spetta a chi controlla i conti pubblici” (il presidente Enrico Letta e il ministro dell’Economia Fabrizio Saccomanni). Siamo al già visto: sugli scompensi socioeconomici del Paese, i ministri glissano o minimizzano e prendono tempo. Quale sarebbero le conseguenze, per il personale della Scuola se passerà il provvedimento targato Monti (blocco contrattazione per il 2013 e il 2014; blocco degli adeguamenti retributivi legati all'indennità di vacanza contrattuale; cancellazione del 2013 ai fini dei gradoni), lo spiega Antimo Di Geronimo su ItaliaOggi (11/06/2013): “Il blocco della contrattazione dovrebbe, semplicemente, impedire la crescita della spesa pubblica per gli stipendi dei dipendenti statali, scuola compresa. Mentre dal blocco dell'indennità di vacanza contrattuale lo stato dovrebbe ricavare un risparmio nel 2014 nell'ordine di 801 milioni di euro. Questo per quanto riguarda il pubblico impiego nel suo insieme. Quanto alla scuola, i risparmi sui gradoni sono stimati nell'ordine di 300 milioni l'anno dal 2014 al 2016. In buona sostanza, dunque, per il blocco della contrattazione e dell'indennità di vacanza contrattuale i dipendenti pubblici andranno incontro ad una mera perdita del potere di acquisito dei salari, per i lavoratori della scuola il blocco degli scatti si tradurrà in una perdita salariale in senso stretto. Perché i meccanismi di progressione economica del comparto sono legati ad una diversa graduazione degli importi retributivi legati all'anzianità di servizio”.

° La qualità degli apprendimenti, nella scuola italiana
Dati comunicati dal ministro in audizione alle commissioni riunite di Camera e Senato

- Le indagini INVALSI e OCSE-PISA evidenziano che uno studente italiano su cinque ha competenze insufficienti in lettura; il 5,8% di essi si colloca nel livello più alto dei Paesi europei
- Il sistema di istruzione italiano ottiene basse performance negli indicatori dei benchmark di Lisbona per il 2020: competenza nella lettura, in matematica e in scienze, abbandoni precoci, percentuale di studenti che completano il II ciclo di istruzione, partecipazione degli adulti ad iniziative di formazione continua, percentuale di cittadini laureati o con istruzione superiore.
- L’occupazione giovanile si attesta al 38,4% nel marzo 2013 (secondo i dati dell’Istat)
- I Neet (giovani che non studiano e non lavorano) sono al 22,7% nella fascia dei 15-29enni.
- Il tasso di dispersione scolastica in Italia è al 18,2%, contro il 13,4% medio nei Paesi europei
- Il sistema scolastico italiano compie un grande sforzo di inclusione: accoglie 203.000 bambini e ragazzi con disabilità (101.000 insegnanti di sostegno), e 711.000 studenti non italiani.

° La Ministro intende incontrare la Regioni sul tema del bilanciamento degli organici
La dichiarazione della ministro: “C'è un problema di razionalizzazione e bilanciamento dell'organico rispetto all'aumento della popolazione studentesca e stiamo lavorando, in previsione dell'inizio dell'anno scolastico, proprio su questo… vorremmo arrivare ad una conferenza unificata con le Regioni per discutere su come ripartire il numero degli insegnanti”.

(Fonte: TuttoscuolaNEWS n. 590 – 10 giugno)
Vorremmo, però, che all’incontro faccia precedere una consultazione con le rappresentanze sindacali, per determinare i criteri circa le specificità territoriali.

° La ministro Carrozza ipotizza un piano triennale (2014/2017) di assunzioni

Ma occorre intendersi sui numeri: il numero che copre il turn over va raddoppiato annualmente stipulando, nel triennio, contratti a t.i. su tutti i posti vacanti disponibili. Per l’a.s.2013/14 i numeri restano quelli del piano triennale 2011/2013.

La ministro ha esposto alla VII Commissione Cultura numeri che l’ANIEF giudica sottostimati: “… E’ opportuno varare un nuovo piano triennale di assunzioni per il 2014/17, periodo per il quale è previsto un turn-over complessivo di 44.000 unità”. Se l’intenzione è questa, non ci siamo; non vediamo novità rispetto alla Gelmini e a Profumo, anche perché in questo numero il Ministro include i posti da assegnare attingendo alle graduatorie dei concorsi. “Si procederà garantendo il giusto equilibrio tra assorbimento del personaleprecario e concorso pubblico. ANIEF apprezza invece pienamente che la Carrozza intenda lavorare su due problemi scabrosi: “a) la revisione delle norme che prevedono l’inquadramento dei docenti inidonei nei profili di assistente amministrativo e tecnico; b) una normativa integrativa della riforma pensionistica che consenta una deroga, in considerazione della specialità del comparto scuola, al fine di permettere al personale scolastico che avesse maturato i requisiti previgenti nell’anno scolastico 2011/2012 di andare in pensione nell’anno scolastico successivo secondo la precedente normativa”.Il primo problema va risolto subito, e cancellato perfino dalla memoria, come una parentesi vergognosa. Sul secondo occorre che anche Saccomanni intenda lavorarci:

Il governo dovrebbe continuare ad applicare i requisiti previsti dalla normativa antecedente alla manovra Forneroai circa 3000 lavoratori della scuola che hanno maturato gli stessi requisiti entro l'anno scolastico 2011/2012 (31 agosto 2012, e non 31 dicembre 2011).Pasquale Almirante (La tecnica della scuola) dà notizia (7 giugno 2013) che la Commissione Lavoro ha all’esame una proposta PD di modifica (analoga richiesta è stata avanzata dalla responsabile Scuola PdL) in riferimento ai requisiti di accesso al trattamento pensionistico per il personale della scuoladella LeggeFornero (che non ha tenuto conto del fatto che i lavoratori della scuola possono andare in pensione soltanto in data 1° settembre indipendentemente dalla data di maturazione dei requisiti. Dal Comitato “Quota 96” si fa notare che: “Una norma generale non può prevalere su una norma speciale – in base al principio Lex specialis derogat generali …. È singolare che il Comparto Scuola, che è sempre stato oggetto di una disciplina speciale in materia previdenziale, venga fatto rientrare nella disciplina generale …”. Roba da Fornero.

 

°Firma digitale remota del MIUR, disponibile per i DD.SS. e DD.SS.GG.AA.

LD.G.per gli studi, la statistica e i sistemi informativi comunica (05.06.2013) l’avvio di una specifica funzione SIDI riservata alle istituzioni scolastiche statali.

La firma sarà basata su certificati digitali qualificati, rilasciati dalla Certification AuthorityPostecom S.p.A. con la quale il MIUR ha stipulato una convenzione. La richiesta del certificato digitale potrà essere inoltrata attraverso il sistema IstanzeOnLine, e sottoscritta presso la propria segreteria scolastica senza doversi recare presso un ufficio postale; le modalità dell’inoltro si leggono nel sito ministeriale. Tutto il materiale informativo, comprensivo dei manuali utente, è pubblicato nell’area informativa SIDI accessibile, dalla home page, al percorso “Supporto ai Procedimenti Amministrativi – Firma digitale DS/DSGA”. Per problemi tecnici può essere contattato il numero verde 800 903 080.

 

° Le retribuzioni medie dei pubblici hanno perduto 1.200 euro, in un solo anno

Lo si legge nella Relazione annuale di Bankitalia. Tra il 2011 e il 2012, sono passate da 31.964 a 30.765, principalmente a regione del blocco deicontratti.

Il pubblico impiego è la mammella da cui sugge il Governo: tra il 2009 e il 2012 le retribuzioni reali dei dipendenti pubblici hanno perso quasi 2.000 euro all’anno (da 32.654 a 30.765 euro lordi reali) mediamente; altri risparmi sono venuti, all’erario, dal contingentamento delturn over nella pubblica amministrazione: finoal 2014, è possibile un nuovo assunto ogni cinque dipendenti che vanno in pensione Secondo la Banca d’Italia, se l’economia tirerà, ci metteremo 13 anni a rimettere in sesto il PIL e, comunque, non i posti di lavoro: erano 23 milioni e mezzo nel 2007, potranno essere altrettanti solo nel 2076. Il recupero del valore reale dei salari, Bankitalia lo vede così lontano che non è il caso di parlarne. A chi è in grado di vedere le cose, quest’ultimo dato indica che il modello consumistico dei Paesi occidentali è tramontato.

(Fonte: Mariolina Iossa - Corriere della sera – 09-062013)

° Le mancate iscrizioni ai test di accesso agli atenei: Un segnale prontamente colto
La ministro Carrozza è stata reattiva nel cogliere il segnale e nel posticipare, dal 23 luglio, a settembre le prove di ammissione ai corsi di laurea ad accesso programmato nazionale per l'a.a.2013-14; sulla decisione avrà pesato il malumore della CRUI.

Provenendo dall’università, la Ministro non può che essere consapevole della scivolosa china economica: le iscrizioni calano di anno in anno, e per la prima volta, sono calate anche a Medicina. Si ritiene che l’anticipo dei test abbia aggravato la situazione. Mercoledì prossimo il decreto ministeriale di rinvio sarà firmato (sostituirà quello emanato da Profumo lo scorso 24 aprile), e si aprirà un lasso di tempo per intervenire: entro il 25 giugno, gli atenei emaneranno nuovi bandi riaprendo le iscrizioni sul portale Universitaly (gli studenti che si sono già iscritti potranno, entro il 18 luglio, aggiornare le informazioni rese e modificare le preferenze); per i pagamenti di iscrizione ci sarà tempo fino al 25 luglio. Intanto, il MIUR potrà affrontare la questione del pacchetto bonus maturità; la Conferenza dei rettori ne ha chiesto la revisione. Sullo snodo del passaggio dalla istruzione secondaria superiore a quella postsecondaria universitaria, sta lavorando, com’è noto, anche l’INVALSI. Intervistato da Rete Scuole, Paolo Sestito ne ha parlato in questi termini: “L’Invalsi sta predisponendo delle prove standardizzate per la V superiore e sta ipotizzando di collocarle nell’inverno del V anno per consentire alle prove di esercitare una funzione anche di orientamento nelle successive scelte sui percorsi universitari. Sottolineo la parola anche….L’Invalsi ha pre-testato nelle scorse settimane, in un piccolo campione di scuole, un insieme di quesiti che nel prossimo anno saranno adoperati in una prova standardizzata su base universale in V superiore. Il 2014 sarà ancora un anno di transizione e di sperimentazione perché le questioni da affrontare, per un istituto non ricco come l’Invalsi, sono tante. A breve diffonderemo comunque una versione zero del Quadro di riferimento che dettaglia cosa queste prove vogliono misurare. Oltre al pretest nelle scuole, procederemo, d’intesa con alcune università, a sottoporre queste prove a chi stia iniziando un corso di studi universitari… Pensiamo che queste prove standardizzate, a regime, possano essere tenute in conto tanto ai fini di governare l’accesso agli studi universitari − e come detto le abbiamo collocate a gennaio-febbraio in modo da poter dare un feedback agli studenti a fini di orientamento − quanto come componente, chiaramente standardizzata, dell’esame conclusivo del II ciclo. In entrambi i casi parlo di componente e non di uso esclusivo ...”.

° Corso di aggiornamento per insegnanti di Storia e di Italiano
L’IC di Arcevia (AN) l’organizza in forma di Scuola estiva. Iscrizioni entro il 30 giugno
I temi allo studio dal 27 al 30 agosto 2013 verteranno su questioni epistemologiche cruciali: - Il testo storico: la sua comprensibilità e il processo di comprensione; - Complementarità Italiano/Storia; Il testo storico come motore delle operazioni cognitive; - Comprensione e produzione di testi storici; - Formazione storica ed Educazione linguistica, nell’età della multimedialità digitale; - Il problema dei testi digitali e la fondamentale mediazione didattica. Gli interessati possono effettuare on line l’iscrizione, o inviare (entro il prossimo 30 giugno) la scheda di adesione. Recapiti: e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - fax: 0731 9213

° Manifestazione: Smart Education & Technology Days - 3 Giorni per la Scuola
La D.G. per lo Studente, l’Integrazione, la Partecipazione e la Comunicazione informa di avere prorogato, al 10 luglio 2013, la scadenza del Bando di concorso per la partecipazione delle scuole alla manifestazione in programma a Napoli.
La convention nazionale si terrà nei giorni 9, 10, 11 Ottobre 2013 a Napoli - Città della Scienza. Il Form di partecipazione va compilato e inviato on-line accedendo all’apposita sezione del sito http://www.cittadellascienza.it. INFO: Ufficio Scuola di Città della Scienza – tel. 081 7352255; indirizzo e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

° Conferenza Nazionale sulle politiche della disabilità"
Si terrà a Bologna, nei giorni 5 e 6 luglio. Si discuterà il Piano d’azione biennale

“Bologna ospiterà la quarta Conferenza nazionale sulla disabilità, evento che chiama a raccolta l'intero universo della disabilità nazionale. Un momento importante di confronto e di sintesi, che… sarà incentrato soprattutto sui contenuti e sulle modalità per rendere concreto il primo Programma di azione recentemente approvato dall'Osservatorio nazionale e che dovrebbe ricevere il via libera del Consiglio dei Ministri proprio nei giorni immediatamente precedenti all'appuntamento di Bologna…”. (Fonte: http://www.superabile.it – 31 maggio 2013)

° Mobilità del personale della scuola - a.s. 2013/2014
Pubblicati i movimenti relativi agli Insegnanti della Scuola dell’Infanzia e Primaria.

Una nota del MIUR (la n.5497 del 3 giugno) informa della proroga, al 25 giugno, del termine di pubblicazione relativa alla mobilità dei docenti nella scuola secondaria di I grado.

° Accesso ai ruoli provinciali personale ATA, per i profili professionali dell’area A e B
Riportiamo passi della nota n. 5564 - 4 giugno 2013, con la quale il Miur comunica l’indizione dei concorsi per titoli, riferiti all’a. s. 2013/2014. Le domande possono essere presentate on line, dal prossimo 10 giugno e fino alle ore 14.00 del 3 luglio

“Oggetto: Indizione, per l’a.s. 2012/2013 , dei concorsi per titoli per l’accesso ai ruoli provinciali, relativi ai profili professionali dell’area A e B del personale ATA. Graduatorie di circolo e di istituto di 1° fascia ( All. G ) a. s. 2013/2014 : - Istanze on-line - Come è noto i candidati, già inclusi o che concorrono per l’inclusione nella graduatoria permanente provinciale, hanno titolo ad essere inseriti nella prima fascia delle corrispondenti graduatorie di circolo e di istituto per le supplenze temporanee della medesima provincia. Conseguentemente i candidati che desiderano essere inseriti anche nelle citate graduatorie di circolo e di istituto devono produrre l’apposita domanda (all. G ) per la scelta delle istituzioni scolastiche in cui intendono figurare. … La presentazione dell’istanza con modalità Web, conforme al codice dell’amministrazione digitale di cui al decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, aggiornato dal decreto legislativo 4 aprile 2006, n. 159, si articola in due momenti principali, il primo propedeutico al secondo : -- la “Registrazione” da parte dell’utente, che prevede il riconoscimento fisico presso un’istituzione scolastica statale a scelta dell’aspirante (funzione sempre disponibile). Tale operazione deve essere effettuata solo dagli utenti non registrati; - l’ “Inserimento” dell’istanza on line da parte dell’utente (funzione disponibile dal prossimo 10 giugno). …. Con riferimento alla procedura in oggetto, si precisa quanto segue: - ciascun aspirante alla supplenza temporanea può indicare complessivamente non più di trenta istituzioni scolastiche per l’insieme dei profili professionali cui ha titolo. … L’apposita funzione on-line dovrà essere utilizzata nei seguenti casi: - aspirante già inserito a pieno titolo nelle graduatorie permanenti di cui all’art. 554 del D. Lvo 297/94 e nella prima fascia delle graduatorie di circolo e di istituto per le supplenze temporanee della medesima provincia per l’a. s. 2012/2013 che, intenda mantenere le stesse sedi dell’a.s. 2011/2012 o sostituirle del tutto o in parte o comunicarne di nuove nel limite delle trenta consentite per tutti i profili professionali cui ha titolo. - aspirante già inserito a pieno titolo nelle graduatorie permanenti di cui all’art. 554 del D. Lvo 297/94, ma non inserito nella prima fascia delle graduatorie di circolo e di istituto per le supplenze temporanee della medesima provincia per l’a. s. 2012/2013 sempre che desideri figurare nelle citate graduatorie di circolo e di istituto per l’a.s. 2013/2014. - infine, l’aspirante che, avendone titolo, concorra per l’inclusione nelle citate graduatorie permanenti, e desideri anche l’inclusione nella 1° fascia delle graduatorie di circolo e di istituto per le supplenze temporanee della medesima provincia per l’a.s. 2013/2014. L’aspirante già inserito a pieno titolo nelle graduatorie permanenti di cui all’art. 554 del D. Lvo 297/94 e nella prima fascia delle graduatorie di circolo e di istituto per le supplenze temporanee della medesima provincia per l’a. s. 2012/2013 che, intenda mantenere per l’a.s. 2013/14 le stesse sedi del suddetto anno scolastico, può anche non comunicare le sedi tramite la funzionalità delle istanze on line. In questa circostanza sarà effettuata, a cura del sistema informativo, una procedura di conferma automatica che tuttavia confermerà le sole sedi che hanno mantenuto lo stesso codice dell’a.s. 2012/13 eliminando le sedi che per effetto della razionalizzazione della rete scolastica hanno cambiato codice. Tutti gli aspiranti della 1° fascia sono inclusi in graduatoria in base all’automatica trasposizione dell’ordine con cui figurano nelle corrispondenti graduatorie permanenti di cui all’art. 554 del D. Lvo 297/94. …”

° Seimila euro in meno, in cinque anni, per mancati aumenti contrattuali
E’ il tributo dei dipendenti statali ai diversi provvedimenti di spending review, negli anni, tra il 2010 e il 2014, di stop alla contrattazione e alle indennità.

“In un lustro, i tre milioni di statali dovranno rassegnarsi a veder ridotte le retribuzioni di 240 euro al mese. Secondo le organizzazioni sindacali, alla fine del prossimo anno mancheranno all’appello almeno 10 punti di potere di acquisto…. Tra il 2008, appunto, e il 2011 gli impiegati statali sono diminuiti di quasi 154.000 unità (circa il 5%) passando da 3.436.000 a 3.247.000. E nel 2012 la cura dimagrante è proseguita”. (Fonte: Il Messaggero - 05/06/2013)

° Ammissione all’Esame di Stato conclusivo del Primo ciclo
La settimana prossima, i consigli delle terze classi decideranno, in sede di scrutinio, l’ammissione o non ammissione per circa i 580 mila alunni.
L’ammissione è disposta, previo accertamento della frequenza ai fini della validità dell’anno scolastico, nei confronti degli alunni che hanno conseguito una votazione non inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina - o gruppo di discipline valutate con l’attribuzione di un unico - e un voto di comportamento non inferiore a sei. Il giudizio di idoneità è espresso dal consiglio di classe - considerando il percorso scolastico compiuto dall’allievo nella scuola secondaria di primo grado – in decimi. Questo punteggio (che esprime il giudizio di idoneità) concorre nella determinazione del voto finale dell’Esame di Stato calcolato sulla base della media aritmetica, unitamente ai punteggi delle prove scritte, (compreso il test nazionale di Italiano e di Matematica che il prossimo 17 giugno impegnerà i ragazzi), e al punteggio attribuito al colloquio pluridisciplinare.

° Torneo a squadre tra scuole. Le candidature entro il 30/07/2013
La gara dal 16 al 18 settembre 2013 è inserita nel Festival Internazionale di Scacchi “Riviera dei Cedri” (da 14/09/13 al 19/09/13)organizzato da ARCA in collaborazione con DIDAS Calabria e con il patrocinio della Federazione scacchistica italiana

Possono partecipare gli studenti degli Istituti secondari di II° (tre partecipanti per scuola) che: - negli ultimi 2 anni abbiano partecipato ad almeno un evento FSI; - abbiano un rendimento scolastico con la media almeno del 7; - siano iscritti all’Istituzione Scolastica rappresentata per l'anno 2013; - siano in possesso di Tessera Agonistica, o Junior o della Tessera Junior Ridotta che garantisce copertura assicurativa della FSI. Al torneo parteciperanno 16 squadre formate da 3 giocatori. La partecipazione è gratuita. Bando e modalità di candidatura, su ARCA, www.arcacalabria.com, e su www.istruzione.it. INFO: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. – tel. 348.7261605

° Recupero utilità del 2011, nella progressione di carriera del personale scolastico
Il MIUR comunica (Nota n.1211 del 22 maggio 2013) alle scuole di avere aggiornato il SIDI, con le funzioni ad hoc per la ricostruzione delle carriere. Niente recupero, invece, del 2012.

“…L'accordo del 13 marzo comporta il recupero del 2011. In soldoni: 1000 euro in più a testa a regime e circa 4mila sulla cosiddetta liquidazione. Che spettano a tutti, ma la cui applicazione varia da persona a persona, a seconda dell'anzianità di servizio. I gradoni, infatti, vengono maturati al compiersi di determinati periodi di anzianità, attualmente corrispondenti alle seguenti fasce stipendiali: 9, 15, 21, 28, 35. … Resta il fatto, però, che l'art. 9, comma 23, del decreto legge 31 maggio 2010, n. 78 ha disposto che: «Per il personale docente, amministrativo, tecnico ed ausiliario (Ata) della scuola, gli anni 2010, 2011 e 2012 non sono utili ai fini» dei gradoni. Il 2010 è stato recuperato con il decreto interministeriale n. 3 del 14/01/2011. Decreto con il quale il governo ha destinato parte dei risparmi dovuti ai tagli agli organici degli ultimi anni a rifinanziare i gradoni. E il 2011 è stato recuperato con l'accordo del 13 gennaio, che utilizza i rimanenti soldi dei tagli e una parte dei soldi del fondo di istituto”.
(Fonte: Antimo Di Geronimo -ItaliaOggi - 04/06/2013)

° Esodo dall’Italia
«Giovani talenti», di Radio24: “In dieci anni sono fuggiti 316 mila giovani cervelli”, giovani tra i 25 e i 37 anni, laureati e con ambizioni professionali di alto profilo.

Secondo un calcolo di Confindustria, questi giovani emigrati sono stati formati con una spesa per l’Italia di circa 5 miliardi di euro; i Paesi che li accolgono fanno un bell’affare. Riportiamo.
“Il dramma non è meramente umano, ma anche economico. L’Ocse calcola in 130 mila dollari il costo medio per la formazione base di un giovane. Confindustria ritiene che con università, dottorato, master, corsi di lingue eccetera, l’investimento per la formazione di un ricercatore si aggiri sugli 800 mila euro, e che solo negli ultimi anni - ha detto due giorni fa il presidente degli industriali Giorgio Squinzi «il nostro paese ha speso grosso modo 5 miliardi di euro… Secondo una indagine del centro studi sulle migrazioni «Altreitalie», ciò che spinge i nostri ricercatori a migrare non è solo il desiderio di esperienza quanto l’insofferenza verso il sistema clientelare delle raccomandazioni che vige da queste parti”.
(Fonte: La Stampa - 02/06/2013)