Tutto il periodo di precariato contribuisce alla formazione degli scatti di anzianità: dopo la Corte di Appello di Catanzaro, a pensarla così è anche la Sezione Lavoro del Tribunale ordinario di Parma, che nell’esaminare il ricorso presentato da una docente della scuola secondaria di secondo grado entrata in ruolo nel settembre 2012 ha ritenuto corretto assegnarle quasi 3.000 euro più interessi per la mancata piena considerazione del servizio pre-ruolo, “in virtù di reiterati contratti a tempo determinato” sottoscritti a partire dall’anno scolastico 2004/2005, ritenuti quindi utili in toto sia ai fini della ricostruzione di carriera sia per l’immediata collocazione stipendiale più alta.