A seguito dell’informativa prot.n. 19097 del 19 febbraio 2024, il MIM ha invitato tutti in sindacati a partecipare alla riunione per il giorno 22 febbraio 2024, in merito alle Dotazioni Organiche del Personale ATA per l’anno scolastico 2024/2025, presentazione bozza di decreto interministeriale e delle relative Tabelle costituenti parte integrante del medesimo. Anief, alla luce delle tabelle allegate alla bozza di decreto ha sottolineato che, la consistenza complessiva delle dotazioni dell’Organico di Diritto a livello nazionale passerà a 196.495, a cui vanno aggiunti i posti relativi alle dotazioni organiche dei direttori dei servizi generali e amministrativi ridotte a 7.461 istituzioni scolastiche (-500 unità). Questi numeri negativi sono purtroppo il frutto del dimensionamento attuato per effetto del PNRR già fortemente contestato da Anief.
Anief, ha evidenziato che nel decreto interministeriale nelle tabelle dell’organico presentate dal Ministero non compare la nuova classificazione e conseguentemente l’organico previsto per i profili professionali del Collaboratore e dei nuovi profili di “operatore” e “funzionario”. In questo modo, per le nuove figure professionali, non si dà applicazione al Contratto Nazionale di Lavoro del 18/01/2024. Il decreto e le tabelle consegnate devono, pertanto, essere riviste. Il sindacato ha precisato che il testo de decreto non comprende nelle dotazioni organiche una programmazione delle nuove progressioni verticali previste sempre nel CCNL 2019/21 che pertanto deve essere rivisto. Il capo dipartimento Carmela Palumbo ha risposto che per dare attuazione ai nuovi profili professionali è necessario attendere il 1° maggio 2024, data di decorrenza dell’attivazione dei nuovi profili ATA, e intervenire con modifiche del regolamento del 2016, come ha richiesto Cristina Dal Pino, capo delegazione Anief.
“Anief – dichiara il suo presidente nazionale Marcello Pacifico - si attiverà per far rivedere il Regolamento delle tabelle degli organici. Crediamo che sia ora di svincolare i numeri ATA da parametri antiquati, quando le scuole erano aperte soltanto la mattina. Ora ci sono attività didattiche pomeridiane che prevedono permanenza pomeridiana. Con i tagli previsti difficilmente il personale riuscirà a svolgere tutti i compiti assegnati. Si provi a pensare al numero delle aule da pulire in base al tempo a disposizione dopo l'uscita degli alunni”.
Sono confermati anche per l’a.s. 2024/2025, mille posti per il personale assistente tecnico nelle scuole del primo ciclo. Per Anief si tratta di pochi posti rispetto alla reale necessità, come ha avuto modo di rappresentare nelle precedenti occasioni. L’assistente tecnico, in particolare quello di area AR02 (area informatica), dovrebbe essere previsto in tutti gli istituti scolastici, e non solo in alcuni istituti di scuola secondaria di II grado. Abbiamo sottolineato che il personale assistente tecnico non deve essere assegnato in rapporto a 0,25 a ogni istituzione scolastica autonoma. L’assistente tecnico è ormai necessario a tempo pieno in tutte le istituzioni scolastiche compresi i licei psico pedagogici.
Per l'organico dei collaboratori scolastici, Anief propone che le tabelle vengano riviste in base alle realtà delle scuole, senza differenza tra circoli didattici, secondarie di primo grado, istituti comprensivi e secondarie di secondo grado, ormai anacronistica e tenendo conto del:
- N. di alunni e la loro suddivisione in classi: è necessario che ciascun collaboratore scolastico non abbia la responsabilità di più di due/tre classi, in termini di pulizia e di sorveglianza (1 unità ogni 2/3 sezioni/classi);
- N. dei Plessi (incremento di n. 1 unità per ogni plesso diverso dalla sede e di 1 unità nel caso di servizi da espletare su più turni);
- N. dei PIANI di un PLESSO (incremento di 1 unità per ciascun piano considerato che un plesso scolastico articolato con più piani non può essere uguale ad un plesso con un solo piano in quanto è necessaria la presenza di un maggior numero di collaboratori sia per la sorveglianza degli alunni che della pulizia degli ambienti scolastici);
- N. Comuni (incremento di n. 1 unità per ogni Comune ulteriore a quello di ubicazione della sede principale)
- N. alunni disabili e tipologia di disabilità, alunni con disabilità motoria nelle scuole secondarie di secondo grado, soprattutto, necessitano del supporto di più di un collaboratore scolastico per garantire l’uso dei servizi igienici e la mobilità nell’edificio, 1 collaboratore ogni 15 DVA o ogni 10 nel caso di presenza di più di un alunno con disabilità motoria o disabilità grave anzichè gli attuali 40)
- N. di personale con riduzione della capacità lavorative certificate: incremento di 1 unità per ciascun collaboratore con mansionario ridotto per non gravare sul personale in servizio e garantire la pulizia adeguata degli spazi;
- Per il tempo normale alla scuola dell'infanzia, tempo pieno per la primaria o prolungato per la secondaria l'attuale assegnazione di 1 unità ogni 250 alunni è riduttiva laddove si consideri che i plessi di erogazione del servizio con diritto a mensa possono essere ubicati in plessi diversi nello stesso Comune o addirittura in Comuni diversi. Sarebbe più aderente alle esigenze della scuola n. 1 unità in più in ogni plesso di scuola dell'infanzia o primaria o secondaria ove è attivato rispettivamente il tempo normale/pieno o prolungato.
- Gestione di attività pomeridiana e progetti da PTOF, 2 collaboratori aggiuntivi per gli Istituti scolastici che prevedono attività pomeridiane finalizzate alla realizzazione del PTOF.
- Scuole ad indirizzo musicale secondaria di I grado: incremento di 1 collaboratore scolastico in ogni plesso di attivazione del corso per garantire l'apertura pomeridiana della scuola per lo svolgimento delle lezioni.
Per l'organico degli assistenti amministrativi Anief propone che le tabelle vengano riviste tenendo in considerazione:
- N. Aree di lavoro: n. 5 di base per ciascuna scuola, tenendo conto dei settori al pari di ogni altra pubblica amministrazione (DIDATTICA-PERSONALE-ACQUISTI-CONTABILITA'-PATRIMONIO/MAGAZZINO) e della necessità di supportare quotidianamente il DS/DSGA;
- N. Alunni:n. 1 unità aggiuntiva oltre i 900 alunni, n. 2 unità oltre i 1.200 alunni, n. 3 oltre 1.400 e n. 4 oltre 1.700.
- N. Reggenze: n. 1 unità aggiuntiva in caso di scuola in reggenza DS e n. 2 unità in caso d scuola in reggenza DS/DSGA;
- N. di personale con riduzione della capacità lavorative certificate: incremento di 1 unità per ciascun assistente amministrativo con mansionario ridotto;
- N. Comuni (diverse scuole hanno plessi ubicati in diversi Comuni incremento di n. 1 unità per garantire periodicamente l'erogazione dei servizi amministrativi in ogni Comune spesso delegate a docenti o collaboratori scolastici)
Per l'organico degli assistenti tecnici del secondo ciclo Anief propone che le tabelle vengano riviste tenendo conto del:
- N. dei laboratori di cui ciascuno avrà la responsabilità, garantendo la presenza di almeno 1 AT per laboratorio, con specifiche competenze;
Per i nuovi profili professionali, Anief chiede l’assegnazione di almeno n. 2 “operatore” per scuola autonoma e di un funzionario (oltre al DSGA) per ogni scuola autonoma (24 mila posti in più in organico) + conferma dei 9 organico aggiuntivo pnrr e agenda sud per un totale di 35 mila posti in più. Il sindacato ritiene doveroso istituire l’organico dell’autonomia anche per il personale ATA, considerando che la sostituzione del personale dell’Assistente può avvenire solo dopo 30 giorni di assenza, per poter offrire un migliore servizio nei molteplici aumenti di pratiche burocratiche per quanto riguarda gli assistenti amministrativi e, poter assistere i docenti ITP con un organico adeguato di assistente tecnico nei 24 ore di laboratorio. Riteniamo che le operazioni di sostituzione sui posti disponibili anche brevi, possano essere effettuate anche con assenze brevi.
Il giovane sindacato ha fatto presente e richiesto formalmente che per il personale ATA siano effettuate le assunzioni su tutti i posti liberi e vacanti in organico di diritto e di fatto, e non soltanto su una piccola percentuale in base al turn over. Perché la Scuola è un bene di tutti e come tale va salvaguardato e tutelato. All’ interno della Scuola c’è anche il Personale Amministrativo, Tecnico e Ausiliario che, con il suo prezioso contributo, da sempre, con molto impegno e dedizione, ogni mattina si adopera in mille modi per far funzionare il sistema scolastico; questa categoria va difesa con tutte le forze e da tutta la collettività scolastica, sia nell’interesse personale, sia nell’interesse dell’intero sistema di istruzione.
Senza organici aggiuntivi l'anno prossimo le scuole avranno seri problemi a garantire l’apertura dei plessi, la sorveglianza totale alla sicurezza degli alunni, la pulizia generale dei plessi, il regolare funzionamento amministrativo e il regolare funzionamento didattico nei laboratori senza gli assistenti tecnici. Dalla settimana prossima sono previsti ulteriori incontri sulle posizioni economiche e sui facenti funzioni per dare attuazione a quelle previsioni del contratto nazionale riguardanti il personale ATA.
Un emendamento al decreto Milleproroghe appena approvato dalle commissioni della Camera permetterà ai nuovi precari che vorranno inserirsi a breve nelle graduatorie di terza fascia ATA di farlo e di avere poi un anno di tempo per l’acquisizione della certificazione di alfabetizzazione informatica introdotta con il Contratto collettivo nazionale 2019/21 sottoscritto in via definitiva il 18 gennaio 2024: in quel Ccnl erano state infatti definite le caratteristiche che deve possedere la certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale. In particolare, la certificazione dovrà essere rilasciata da un ente accreditato presso Accredia, in linea con il DigComp2.2.
Secondo Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, “quello raggiunto sul personale amministrativo, tecnico e ausiliario è un risultato davvero importante, ancora di più alla luce delle tante incertezze che ancora permangono sui percorsi di accreditamento degli enti e che avrebbero reso difficile l’acquisizione del titolo di studio in tempi brevi”.
L’EMENDAMENTO
Di seguito il testo dell’emendamento approvato:
3-ter. Ai fini del primo aggiornamento delle graduatorie triennali di circolo e di istituto del personale amministrativo, tecnico e ausiliario successivo alla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, il termine di un anno previsto dall’articolo 59, comma 10, del contratto collettivo nazionale di lavoro del personale del comparto Istruzione e ricerca per il periodo 2019-2021 ai fini dell’acquisizione della certificazione internazionale di alfabetizzazione informatica, si applica anche ai casi di primo inserimento nelle graduatorie medesime.
quater. All’articolo 5, comma 11, primo periodo, del decreto-legge 29 dicembre 2022, n. 198, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 febbraio 2023, n. 14, le parole: «all’anno scolastico 2022/2023» sono sostituite dalle seguenti: «per gli anni scolastici 2022/2023 e 2023/2024».
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