Call veloce dalle GI, in attesa dell’espletamento dei nuovi concorsi ordinari e straordinari, riapertura delle GaE, modifiche al concorso straordinario, incremento posti di sostegno, conferma dei ruoli per chi ha superato l’anno di prova, stabilizzazione personale ATA, adeguamento organico di fatto a quello di diritto, abolizione vincolo quinquennale mobilità, corsi abilitanti ordinari, tutela personale scuole italiane all’estero. Questi i temi affrontati dal presidente nazionale Anief, Marcello Pacifico
Primo incontro tra i rappresentanti di Flc Cgil, Cisl, Uil, Snals, Gilda e Anief e il nuovo ministro Azzolina. Diversi i temi trattati nel tavolo politico sul reclutamento: i bandi dei quattro concorsi previsti, quello per il Tfa sostegno, la riapertura delle graduatorie di istituto, le nuove graduatorie provinciali.
Preso atto delle priorità espressa dal nuovo ministro dell'istruzione, Anief ritiene opportuno che sui concorsi debba essere ampliata la categoria dei partecipanti a quello riservato ed estesa ai docenti di religione, dell'infanzia e primaria, con corsi abilitanti aperti a tutti e senza il blocco quinquennale sulla mobilità, con la partecipazione degli amministrativi facenti funzioni senza laurea al concorso Dsga e con una riserva di posti per i dirigenti tecnici, con almeno tre anni di servizio svolto. Come bisogna procedere alle stabilizzazioni dei precari anche dalle graduatorie di istituto, attraverso la “call veloce” da graduatorie di istituto provinciali. Vanno confermati nei ruoli i diplomati magistrale già assunti e poi licenziati. Non va poi dimenticato l’avvio immediato di un piano massiccio di immissione in ruolo per il personale Ata, anche nei profili professionali superiori mai attivati pur essendo previsti dal contratto. Bisognare retrodatare l'assunzione degli idonei dell’insegnamento di religione cattolica al 2008, mentre sul sostegno dovrà essere adeguato l'organico di fatto a quello di diritto con posti in deroga relegati in base a eccezionali necessità, garantendo la determinazione degli organici in base alle richieste del PEI.
Al termine dell’incontro, il presidente nazionale ha ricordato anche l’importanza di trovare una soluzione all’attuale contenzioso che ha investito tutte le ultime procedure di selezione al concorso per dirigenti scolastici e alla mancata indizione di procedure abilitanti per il personale di ruolo, consegnando le proposte emendative depositate alla Camera dei Deputati sul Mille-proroghe.
Il ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina, nella replica agli interventi di tutte le oo.ss. presenti, ha espresso la volontà di opporsi a ogni forma di razionalizzazione, di rispettare le norme sulla rappresentatività nelle relazioni sindacali a fronte della richiesta della CISL scuola di escludere i sindacati non firmatari del contratto da tutti i tavoli, di far pubblicare in tempi brevi i bandi del concorso ordinario e straordinario previsti dalla legge, di costituire una task force per aiutare le scuole a utilizzare appieno le risorse relative ai progetti, di adoperarsi per sbloccare assunzioni e risorse anche per il personale Ata, anche su quota 100, di realizzare le immissioni in ruolo sui 24 mila posti dello straordinario dal 1° settembre, affinché anche sui posti di sostegno vi siano docenti specializzati in classe fin dal primo giorno di scuola.
Leggi le proposte Anief esposte oggi
Leggi le proposte emendative Anief depositate alla Camera dei Deputati
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