"A parole il Governo sembrerebbe intenzionato al confronto con il sindacato. Ad aprire ai rappresentanti dei lavoratori è stato il vicepremier e ministro dell'Interno della Lega, nel giorno in cui a Reggio Calabria la piazza chiedeva garanzie per il Sud e si schierava contro la regionalizzazione. Il titolare del Viminale ha annunciato la sua intenzione di ricevere i sindacati al Viminale per un confronto sulla manovra di autunno" e a "Salvini vorremmo chiedere tante cose, ad esempio come mai nella scuola si lasciano per strada due precari su tre, si continua a discriminarli rispetto a chi è di ruolo e si abbandonano gli Ata". A dirlo è il presidente nazionale di Anief, Marcello Pacifico.
Il Governo è pronto da aprile, a seguito dell'accordo, ad incrementare la retribuzione di un milione di insegnanti ed Ata, ma i ritardi nella definizione del contratto quadro sulla rappresentatività e le nuove risorse che devono essere approntate per evitare la procedura d'infrazione dell'Europa potrebbero far saltare tutto: diventa a rischio persino l'indennità di vacanza contrattuale riattivata dalla Legge 145/2018, se confermate le stime della crescita zero del Pil. Unica soluzione, siglare il CCNQ su aree, comparti e rappresentanza mercoledì prossimo - 26 giugno - per firmare il CCNL 2019/2021 in estate prima della prossima legge di stabilità? La stessa sorte potrebbe accadere agli altri 2 milioni di dipendenti pubblici. Ma le confederazioni rappresentative firmeranno, perché senza la certificazione della nuova rappresentatività non si possono firmare i contratti di settore e fino ad oggi, per paura di far sedere Anief ai tavoli, in Aran si è perso soltanto tempo, con opposizioni strumentali, al punto che la vicenda potrebbe finire in tribunale.
Anief ha diffidato tutte le confederazioni presenti al tavolo affinché venga firmato il Ccnq.
Come ribadito dal Ministro Bussetti, entro l’estate sarà pubblicato il bado per il nuovo reclutamento per infanzia e primaria. Eurosofia ha già trasmesso in merito al concorso un webinar gratuito durante il quale sono state analizzate le tematiche principali relative al decreto, forniti chiarimenti sulle prove e sugli aspetti normativi. Eurosofia ha il piacere di omaggiare tutti gli utenti della registrazione e delle slides utilizzate durante il webinar: sufficiente cliccare al seguente link
A parole il Governo sembrerebbe intenzionato al confronto con il sindacato. Ad aprire ai rappresentanti dei lavoratori è stato il vicepremier e ministro dell’Interno della Lega, nel giorno in cui a Reggio Calabria la piazza chiedeva garanzie per il Sud e si schierava contro la regionalizzazione. Il titolare del Viminale ha annunciato la sua intenzione di ricevere i sindacati al Viminale per un confronto sulla manovra di autunno. Marcello Pacifico (Anief): A Salvini vorremmo chiedere tante cose, ad esempio come mai nella scuola si lasciano per strada due precari su tre, si continua a discriminarli rispetto a chi è di ruolo e si abbandonano gli Ata. E il motivo per il quale - siccome per i comparti del pubblico impiego la rappresentatività si misura con il 5% del dato associativo ed elettorale, derivante delle ultime elezioni RSU dell'aprile 2018 - come mai ad oltre un anno l’Anief continua a rimanere clamorosamente fuori dai tavoli di contrattazione nazionale. Tra l’altro, dopo tre incontri all’Aran e dopo che la stessa agenzia che tutela gli interessi dalla macchina pubblica ha deliberato da ormai sei mesi l'accertamento provvisorio del nuovo assetto di rappresentatività, tutto questo ha ancora più dell’incredibile.
"Il servizio svolto da supplenti è come quello dei colleghi di ruolo, lo ha stabilito una sentenza a Trento. Ora lo Stato ripari il danno con tanto di arretrati". Lo afferma Associazione nazionale insegnanti e formatori (Anief)
Grazie al provvedimento cautelare emanato d'urgenza dal TAR Lazio nelle scorse settimane, il Ministero dell'istruzione cede le armi e riapre le funzioni POLIS Istanze OnLine per consentire ai ricorrenti Anief, esclusi per la mancata valutazione del servizio svolto a tempo determinato, la presentazione on-line delle domande di partecipazione alla selezione del personale docente e ATA da destinare all'estero bandita con Decreto n. 2021/2019.
Lo ha stabilito il tribunale del lavoro, assegnando alla docente Motter 10 mila euro di arretrati e mettendo la parola fine ad una causa che dà piena ragione alla tesi sempre condotta da Anief. Dalla sentenza si evince che non hanno fondamento le ragioni invocate dall’amministrazione e giustificate soltanto in linea di principio dalla Corte di Giustizia Europea sullo stesso ricorso esaminato a Lussemburgo: lo svolgimento delle prestazioni a tempo determinato di un precario giunto al ruolo anche attraverso una procedura alternativa al concorso, si legge nella sentenza n. 101/2019, “non comporta di per sé sola che tali prestazioni avessero una qualità inferiore rispetto a quelle dei docenti a tempo indeterminato assunti mediante concorso”. Marcello Pacifico (Anief): Siamo convinti che a questo punto seguiranno tante altre sentenze favorevoli. È ancora possibile aderire allo specifico ricorso promosso da Anief per far ottenere al personale già immesso in ruolo l'immediata e integrale ricostruzione di carriera.
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