Il ministro dell’Istruzione torna a parlare di compensi irrisori assegnati agli insegnanti e della necessità di aumentarli: “Lo stipendio dei docenti è fermo da anni e ho convocato i sindacati per discutere l’aumento per loro e per il personale amministrativo”, ha detto il titolare del Miur parlando a un’emittente televisiva. Il riferimento è all’intesa del 24 aprile scorso, avvenuta a Palazzo Chigi. “C’è già stato un primo incontro con i sindacati, ma certamente si è ancora lontani dal raggiungere un risultato”, commenta Orizzonte Scuola. Secondo Marcello Pacifico, presidente del sindacato Anief, “anche l’applicazione dell’indennità di vacanza contrattuale più i 100 euro promessi a conclusione del vago accordo di Palazzo Chigi del 24 aprile scorso non bastano a far recuperare il gap rispetto agli altri Paesi avanzati, dove mediamente si guadagna il doppio. Ecco perché Anief invita tutti i lavoratori interessati a presentare ricorso al giudice del lavoro, al fine di adeguare l'indice al tasso IPCA reale e non aggiornato dal settembre 2015”.
Lo dice l’Ocse, attraverso l’indagine internazionale sull’insegnamento e l’apprendimento TALIS: l’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico invita l’Italia a muoversi per sopperire ai tanti posti, oltre 400 mila, che si andranno a liberare entro due lustri: “Il 48% degli insegnanti in Italia ha 50 anni e più (media OCSE 34%). Ciò significa che l'Italia dovrà rinnovare circa un docente su due nel prossimo decennio”, scrive nella “Nota Paese rivolta all’Italia”, dal quale risulta comunque un giudizio più che positivo del docente medio italiano, sempre aggiornato, collaborativo e al passo con la tecnologia applicata alla didattica.
Marcello Pacifico (Anief): “La stima realizzata dall’Ocse sull’alto numero di docenti che entro il 2029 lasceranno la cattedra è un campanello d’allarme che chi governa la scuola non può non sentire: più di 400 mila insegnanti che lasceranno il servizio, alle media di 40 mila l’anno, confermano le nostre previsioni di 300 mila cattedre da coprire con assunzioni entro il prossimo biennio, considerando che ad oggi c’è una carenza di cattedre che supera quota 120 mila. Per farlo, continueremo a dirlo sino all’estremo, non si può prescindere dalla riapertura delle GaE e dal ricorso, all’occorrenza, della seconda fascia d’istituto, visto che in entrambi i casi si tratta di precari selezionati, formati e abilitati”.
"Gli argomenti presentati agli alunni per l'esame di maturità riscoprono gli argomenti storici, riferendosi a personaggi positivi e da ammirare come Gino Bartali e il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa". A rilevarlo è il sindacato Anief, il cui presidente, Marcello Pacifico, dice: "È la dimostrazione che la sottrazione della Storia dalle tracce della maturità è stato uno sbaglio grossolano e il ministro Marco Bussetti aveva il dovere di correggerlo. Anche in corsa, come ha fatto con altre disposizioni, quali l'alternanza scuola-lavoro e le prove Invalsi. Speriamo, a questo punto, che ripari per l'anno prossimo".
Per la scuola secondaria saranno banditi due reclutamenti con requisiti e modalità differenti: quello ordinario e quello straordinario. Per entrambi i posti a disposizione saranno 24.000.
Segui il nuovo webinar gratuito sui Concorsi per la scuola secondaria che sarà trasmesso il 27 giugno, dalle ore 15.30 alle 17.30.
Relatore: Dott. Francesco Marchese.
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Chi non potrà partecipare alla diretta, riceverà il link della registrazione e i materiali utilizzati.
Gli argomenti presentati agli alunni riscoprono gli argomenti storici, riferendosi a personaggi positivi e da ammirare come Gino Bartali e il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa. Marcello Pacifico (Anief): È la dimostrazione che la sottrazione della Storia dalle tracce della maturità è stato uno sbaglio grossolano e il ministro Marco Bussetti aveva il dovere di correggerlo. Anche in corsa, come ha fatto con altre disposizioni, quali l’alternanza scuola-lavoro e le prove Invalsi. Speriamo, a questo punto, che ripari per l’anno prossimo.
Oggi mercoledì 19 giugno sono iniziati gli esami di maturità dell’anno scolastico 2018/2019. Alle 8:30 il Miur ha rilasciato la chiave digitale per accedere alle tracce per cominciare con la prova di italiano. I maturandi hanno a disposizione sei ore per portare a termine il compito e consegnare.
Il 2 luglio 2019, dalle ore 15 alle 17, non perderti il webinar gratuito: "Diventare DSGA: prova scritta e orale. Cosa c'è da sapere". La sessione formativa è rivolta a tutti i candidati che hanno superato la preselettiva.
Registrarsi al webinar è semplicissimo: sufficiente cliccare al seguente LINK
Chi non potrà partecipare alla diretta riceverà il link della registrazione e i materiali utilizzati. A breve saranno pubblicati i calendari delle sessioni formative in presenza che organizzeremo su tutto il territorio nazionale con il prezioso contributo del team di formatori Eurosofia.
ATTENZIONE: domani 20 giugno 2019 effettueremo un upgrade dei sistemi per migliorare la vostra esperienza di navigazione all'interno del sito stesso. Durante l'upgrade sarà possibile riscontrare problemi.
La manutenzione è programmata per le ore 7:00 fino alle ore 8:30.
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Ai microfoni di Italia Stampa, il presidente del giovane sindacato Udir, Marcello Pacifico, è intervenuto per fare il quadro della situazione sulla questione legata al contratto. Pacifico ha affermato che "si tratta di un contratto che non tiene conto della complessità del ruolo della dirigenza”. Basti pensare che il decreto Concretezza è divenuto legge e obbligherà “i dirigenti scolastici alla rivelazione biometrica, come se fossero dei fannulloni invece che gli artefici” e il cuore pulsante dell'organizzazione della pubblica amministrazione della scuola.
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