Nella bozza pubblicata nelle ultime ore non vi è traccia dei finanziamenti necessari a dare seguito all’indicazione giunta ai presidi nei giorni scorsi dal Miur di poter sostituire i collaboratori scolastici anche dal primo giorno di assenza, in deroga al comma 332 dell’articolo 1 della Legge 190/14, che le aveva cancellate per la prima settimana con effetto esecutivo 1° settembre 2015. Anche questa categoria professionale, quindi, viene equiparata agli assistenti amministrativi e tecnici. Confermato pure lo stop alle supplenze da attuare nel primo giorno di assenza dei docenti. Il tutto avviene proprio mentre ci sarebbe stato maggior bisogno di risorse umane.
Marcello Pacifico (presidente Anief): ma che scuola è quella dove non ci sono nemmeno i bidelli per aprirla, chiuderla e sorvegliarla? Siamo francamente stupiti, perché la nostra richiesta era quella di estendere la salvaguardia delle supplenze dal primo giorno di assenza a tutte le categorie. Sul contratto, invece, la via del ricorso per recuperare il maltolto è inevitabile, perché il Governo si sta sempre più prendendo gioco di oltre 3 milioni di dipendenti pubblici.