Pubblichiamo alcuni articoli sul parere favorevole alle tesi dell'Anief dell'avvocato generale nella causa per la stabilizzazione dei precari della scuola presso la Corte di Giustizia europea.
Pubblichiamo alcuni articoli sul parere favorevole alle tesi dell'Anief dell'avvocato generale nella causa per la stabilizzazione dei precari della scuola presso la Corte di Giustizia europea.
Inarrestabili i successi ANIEF sui ricorsi per ottenere lo spostamento del bonus SSIS da una graduatoria all'altra. I Tribunali di Bologna, Catania, Chieti, Brescia, Ferrara, Padova, Parma, Roma, Trani e Verona accolgono senza riserve le tesi dei legali ANIEF e dichiarano legittime le richieste dei docenti che si sono affidati al nostro sindacato per la tutela dei propri diritti. Gli Avvocati Fabio Ganci e Walter Miceli, coordinando con professionalità i nostri legali sul territorio, ottengono nuovi soddisfacenti successi e la condanna dell'operato del MIUR per previsioni illegittime e irragionevoli, in contrasto con il chiaro disposto della normativa primaria.
° Ripartizione regionale dei finanziamenti per borse di studio e libri di testo.
Maciej Szpunar si è espresso positivamente sulle motivazioni che hanno portato l’Anief a ricorrere al giudice sovranazionale per l’abuso di precariato adottato da troppi anni in Italia nei confronti di chi ha svolto più di 36 mesi di servizio: secondo il legale Maciej Szpunar, le cui motivazioni sono state pubblicate oggi, la modalità organizzativa tutta italiana di assegnazione reiterata di supplenze su posti vacanti e disponibili al ruolo “non può essere considerata come giustificata da ragioni obiettive”.
Marcello Pacifico (Anief-Confedir): l’ultima parola spetterà in autunno alla Corte europea, ma lo Stato farebbe bene a prepararsi. Anche perché i giudici del lavoro non potranno opporsi. E in caso di ulteriori rimandi condannerebbero i contribuenti a pagare multe salatissime: fino a 4 miliardi di euro.
° Graduatorie di Istituto 2014/16 dei Licei Musicali e coreutici
Riportiamo il chiarimento fornito (Nota n. 7087, 14 luglio 2014) dalla Direzione Generale per il personale scolastico.
"Viviamo la scuola perché senza sapere non c'è vita": questo il motto del sindacato che chiama i suoi oltre 200 collaboratori a formarsi sulla normativa recente, sulla nuova riforma della scuola, sul pubblico impiego e sui riflessi della normativa nazionale e comunitaria sui diritti dei lavoratori.
Dal 17 al 20 luglio ad Agrigento, presso l'Hotel della Valle, attesi anche esponenti della politica nazionale e siciliana per discutere di precariato, ferie, prerogative, contratto, pensioni, rsu.
Apertura e disponibilità al dialogo con l’amministrazione e col Governo su molti punti, ci ha detto il Presidente Marcello Pacifico, ma anche la ferma convinzione che occorra riconoscere nella scuola un settore su cui programmare investimenti e non risparmi. Resta salda, come sempre, la convinzione che sarà presto la Corte di Giustizia Europea ad assicurare ai precari con oltre 36 mesi di servizio quel diritto alla stabilizzazione che lo Stato ignora.
Viale Trastevere comunica ai sindacati l’adeguamento finale operato dagli uffici scolastici sulla base dell’organico di fatto, derivante dai mutamenti delle iscrizioni e dalle bocciature che si sono concretizzate nelle ultime settimane. Penalizzate ancora le scuole della parte bassa della Penisola: la Sicilia perde ulteriori 504 cattedre, la Campania 387, la Puglia 340, la Calabria 183. In Basilicata spariscono 58 insegnanti, in Molise 33, in Sardegna 27 e in Abruzzo 14. E questo avviene a fronte di 34mila alunni in più rispetto all’anno precedente. Per il Miur l’unica cosa che conta è che “il saldo degli organici rimanga invariato”.
Marcello Pacifico (Anief-Confedir): è assurdo attuare questa politica nelle stesse aree dove imperversano abbandoni e Neet. Invece di rinforzare gli organici, migliorare l’orientamento, creare un collegamento diretto, in accordo con il Ministero del Lavoro, con industrie e aziende, l’amministrazione rema al contrario.
Pubblichiamo alcuni articoli sul rischio abbandono scolastico concentrato negli istituti tecnici e professionali del Sud e sui nuovi tagli alle cattedre delle Regioni meridionali.
° Due concorsi nazionali per il prossimo a.s.2014-15
La nostra struttura copre tutte le regioni italiane.
Siamo presenti in tutte le province.