C’è tempo fino al 31 luglio per presentare domanda e concorrere per i 33mila posti nella scuola secondaria di primo e secondo grado. Come riporta Orizzonte Scuola, sono state pubblicate le Faq del Ministero. Dopo la scadenza dei termini per ricorrere al TAR Lazio, ANIEF avvia le adesioni ai ricorsi al Presidente della Repubblica. Le adesioni vanno effettuate sul portale ANIEF. CLICCA QUI E VAI AI RICORSI.
Si è svolto oggi l'incontro con i sindacati rappresentativi per revisionare le norme che attuano la legge 146/90 sullo sciopero. L'Aran ha comunicato che presenterà un nuovo testo dell'accordo e ha rinviato a settembre la prossima riunione. Marcello Pacifico (Anief): “Attendiamo nuovo testo, ma le criticità già rilevate dal nostro sindacato restano ferme e confermiamo la nostra posizione”.
Ieri c'è stato il primo incontro in merito alla stesura del protocollo d’intesa Linee operative per garantire l’avvio dell’anno scolastico nel rispetto delle regole di sicurezza per il contenimento della diffusione di Covid-19. La delegazione ANIEF, composta da Gianmauro Nonnis e Orazio De Giulii, pur apprezzando la tempestività dell’avvio delle procedure per il nuovo anno scolastico 2020-2021, ravvisa diverse criticità peraltro già emerse in occasioni precedenti
Da Nord a Sud Italia sono ormai inarrestabili le vittorie Anief sul diritto alla ricostruzione integrale e immediata della carriera computando tutto il servizio svolto durante il precariato. Dai Tribunali del Lavoro di Bologna, Trapani e Verona, infatti, arrivano altre tre nuove sentenze di pieno accoglimento che dichiarano illegittime le ricostruzioni di carriera dei lavoratori della scuola che non riconoscono immediatamente tutto il precariato. Marcello Pacifico (Anief): “Piena equiparazione del lavoro precario al lavoro a tempo indeterminato in primis dal punto di vista economico”.Ancora possibile agire in tribunale per rivendicare l'integrale ricostruzione di carriera computando tutto il servizio svolto a termine.
A settembre si supereranno i 250 mila contratti annuali a termine, con scadenza 30 giugno o 31 agosto 2021: un numero impressionante, praticamente un insegnante italiano su tre sarà precario. L’argomento viene affrontato da Marcello Pacifico, leader del sindacato Anief, in un’intervista ad Orizzonte Scuola: “Sul precariato le posizioni col ministro Azzolina restano distanti. Chi lavora nella scuola per anni, sia docente che personale Ata, deve avere riconosciuto il servizio a tempo indeterminato presso lo Stato. Questo non vuol dire che non si debbano fare i concorsi”. Certamente, ricorda il sindacalista, “i concorsi si devono fare, è giusto che ci sia una selezione. Però non ci si può dimenticare del personale che ha lavorato a tempo determinato, svolgendo un servizio per i cittadini”. Come non si possono imporre delle nuove graduatorie sulla base di tabelle di valutazione completamente diverse da quelle che valevano da 13 anni.