Il presidente nazionale, Marcello Pacifico, e i colleghi docenti di Religione Cattolica spiegheranno, durante il webinar gratuito in programma il 26 maggio 2020, tutte le proposte e le iniziative dell’ANIEF in merito alla situazione dei docenti di Religione Cattolica nella scuola statale italiana. Per partecipare, clicca qui
“L’emendamento sull’aggiornamento e la riapertura delle graduatorie provinciali ha il parere positivo della Ragioneria Generale dello Stato”: a dirlo è stata oggi la senatrice Bianca Laura Granato, del M5S, nel corso di un suo intervento in commissione Cultura al Senato sul decreto legge n. 22 sulla scuola. A questo punto, ha continuato la senatrice pentastellata, “non ci dovrebbero essere intoppi per l’approvazione definitiva, salvo ulteriori diversivi imprevisti da parte di chi, attraverso pressioni sulle forze di maggioranza, crea tensioni interne ai gruppi che stanno rallentando l’iter del provvedimento”. Anief, che sta lottando per l’aggiornamento e l’approvazione delle graduatorie da trasformare in provinciali, anche con la proposizione di un emendamento analogo a quello che si sta approvando, auspica a questo punto che le nuove graduatorie si utilizzino anche per le immissioni in ruolo.
Il ministero dell’Istruzione ha inviato agli Uffici Scolastici Regionali la Nota 12278 sulle supplenze in scadenza dei lavoratori ATA: l’obiettivo è ricordare ai dirigenti scolastici che possono chiedere la proroga dei contratti al 30 giugno per far funzionare le scuole d'estate, per gli esami di Stato e per predisporre il nuovo anno scolastico. Ma il sindacato Anief ribatte: quei posti dovrebbero andare assegnati a priori, anche senza l’emergenza epidemiologica. “Non è un concessione ma un diritto del lavoratore precario”, dice Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief. Per questo ricorriamo in tribunale.
Non ci sono solo i 16 mila incrementi di posti da docente nella secondaria all’interno del Decreto Rilancio pubblicato in Gazzetta Ufficiale: il provvedimento legislativo contiene diversi altri passaggi normativi che riguardano la scuola. Nell’articolo 234 del decreto sono presenti diversi commi che indicano le risorse da destinare alle scuole per il prossimo anno scolastico, al fine di garantire una ripartenza in sicurezza. Marcello Pacifico, leader dell’Anief, chiede a nome del sindacato “lo stanziamento di 7 miliardi di euro: è questa la somma che permetterebbe di eliminare le oltre 20 mila classi pollaio oggi ancora presenti, di rifare classi con 10-15 alunni senza turnazione per 20-35 metri quadrati, come abbiamo chiesto con precisi emendamenti al decreto legge 22 ora al Senato. Oltre che per assumere necessariamente altri 200 mila docenti e Ata tagliati peraltro dalla riforma sul dimensionamento scolastico di quasi 15 anni fa che nessuno ha avuto la forza di cancellare. Ecco perché non possono bastare gli 8.000 posti in surplus per ciascuna procedura concorsuale della secondaria, previsti dall’articolo 233 dello stesso decreto: meno di 80 mila assunzioni complessive, derivanti dai vari concorsi da poco banditi, non coprono nemmeno il fabbisogno di immissioni in ruolo da attuare alla luce della quantità immane di posti vacanti, a partire dal sostegno”, conclude Pacifico.