Anche presso il TAR Veneto, grazie all'iniziativa Anief denominata “Sostegno, non un'ora di meno!”, le famiglie degli alunni disabili hanno ottenuto ragione contro il Ministero dell'Istruzione con la condanna dell'Amministrazione a garantire, in via d’urgenza, la presenza dell’insegnante di sostegno nella misura massima prevista dalla normativa e nel rispetto delle richieste indicate nella documentazione medica prodotta. Marcello Pacifico (Anief): “Il Miur non si nasconda dietro e un dito e prenda atto che la carenza di risorse economiche non può mai condizionare il diritto al sostegno sino a sacrificare e violare il diritto fondamentale allo studio e all’istruzione del minore disabile”