° Gli adempimenti attuativi del Progetto “Alfabetizzazione motoria scuola primaria”
Diamo in sintesi la circolare ministeriale del 15.12.2010, relativa all’a.s. 2010/11. Le candidature dovranno essere acquisite entro e non oltre il 31 dicembre 2010.
Il progetto denominato “Alfabetizzazione motoria nella scuola primaria” è stato attivato nel decorso a.s.o mediante un progetto pilota…. L’esperienza ha coinvolto 31 province, 100 supervisori con funzioni di formatore, 986 esperti, 700 istituti scolastici con oltre 1.100 plessi, 9.000 classi, 230.000 alunni per un totale di 246.000 ore complessive di attività. Con nota n. 5284 del 30 agosto 2010 sono state fornite prime indicazioni di massima per il corrente a.s. ….
Il progetto in argomento troverà la sua attuazione nel periodo 1° febbraio/31 maggio 2011 e presenta le seguenti caratteristiche: si realizza in tutte le Regioni e Province con lo svolgimento di 2 ore settimanali di attività in ciascuna delle classi coinvolte per un totale massimo di trenta ore; si basa sull’uniformità dell’impostazione scientifica e metodologica su tutto il territorio nazionale, sotto la diretta responsabilità educativa dei docenti della scuola primaria cui viene affiancato un esperto di scienze motorie; gli obiettivi di apprendimento perseguiti sono radicati in quelli prescritti nelle Indicazioni nazionali per la scuola primaria; è assistito da una fase di formazione specifica rivolta agli esperti e ai supervisori che saranno coinvolti nella estensione del progetto….; sarà oggetto di monitoraggio degli esiti… E’ stata confermata la continuità progettuale nelle istituzioni scolastiche interessate dall’esperienza… Tale continuità riguarda anche i docenti esperti ed i supervisori (formatori), fatta salva ogni eventuale sostituzione per rinuncia o qualsiasi altro motivo che non consenta la riconferma… Qualora si renda necessario ricorrere, per qualsiasi motivo, a soggetti nuovi la loro individuazione avverrà con le stesse regole dell’anno scorso… L’estensione delle esperienze di alfabetizzazione motoria si rende possibile in relazione al finanziamento disposto, nella misura di 2,5 milioni di euro, da questo Ministero. Per agevolare il compito degli UUSSRR si trasmette, una tabella nella quale viene evidenziato il numero dei plessi attivabili in ciascun ambito regionale in base ai parametri finanziari sopra indicati (All.1)… E’ stato deciso di coinvolgere nella sperimentazione tutte le Province italiane… pertanto nelle Province non interessate dal progetto pilota a.s. 2009/2010 saranno individuati nuovi plessi nei quali attivare l’esperienza, con il modello di un esperto che agisce su 2 corsi del medesimo plesso. Le scuole primarie che intendano proporsi come sede di svolgimento delle iniziative di alfabetizzazione motoria presenteranno la candidatura secondo le indicazioni e le modalità che saranno fornite da ogni U.S.R…. Le risorse umane da impiegare nel Progetto sono costituite dagli esperti e supervisori da reclutare mediante procedura selettiva. Gli esperti dovranno possedere i requisiti di seguito richiamati nell’ordine: a) docenti già destinatari di supplenza annuale o fino al termine delle attività a.s. 2009/2010 che non hanno avuto rinnovata la nomina nel corrente a.s.; b) docenti appartenenti alla stessa categoria che nell’a.s. corrente siano stati destinatari di nomina per un numero di ore limitato (compatibile con l’impegno di 20 ore settimanali per la partecipazione al progetto sperimentale; c) risorse umane non appartenenti alle categorie sopra riportate a condizione che siano comunque in possesso di laurea in scienze motorie o di diploma I.S.E.F.; d) tutte le categorie di personale indicate dovranno possedere buone competenze trasversali in materia informatica… Per i supervisori saranno formulati elenchi prioritari che dovranno tener conto di: 1) possesso di laurea in scienze motorie o di diploma ISEF; 2) esperienza di docenza a livello universitario sulla specifica area; 3) esperienza di docenza presso le SISS o in corsi di formazione riservata; 4) precedenti esperienze di coordinamento di progetti di attività motoria nella scuola primaria; 5) esperienza di docenza presso Scuole regionali dello sport; 6) esperienza di docenza ad alunni della scuola primaria con disabilità; 7) pubblicazioni scientifiche; 8) altri titoli in ambito motorio o pedagogico…. Il termine per l’acquisizione delle istanze degli interessati, esperti e supervisori, è fissato al 5 gennaio 2011 e l’individuazione dei destinatari delle nomine dovrà essere effettuata non oltre il 14 gennaio 2011.

 
° La “Giornata del merito”, a Castelvetrano.
L’iniziativa è dei due licei locali, il “Giovanni Pantaleo” e il “Giovanni Gentile”.
Mercoledì 22 dicembre, dallle ore 9,00, gli intervenuti, studenti, docenti e autorità, ascolteranno una lectio magistralisdel prof.Leoluca Orlando; successivamente il provveditore agli studi di Trapani, il sindaco di Castelvetrano e il d.s.prof. Francesco Fiordaliso conferiranno ad alcuni ex docenti, ex alunni e attuali alunni i segni dell’”Ordine del Merito”.

 

° Titolarità giurisdizionale in materia di punteggi nelle G.aE.
Con l’ordinanza n.22805 del 10.11.2010, le Sezioni Unite della Corte di Cassazione hanno stabilito che titolare in materia è il giudice ordinario e non quello amministrativo.
Pertanto è al giudice ordinario che occorre ricorrere, contro l’amministrazione scolastica, per fare valere il diritto – contro quanto dispone il decreto 42/2009 - a spostare da una graduatoria ad esaurimento all’altra i 24 punti dell’abilitazione Ssis.

 
° L’INPS accetta le domande tardivamente inoltrate dai precari inseriti negli Elenchi prioritari che hanno diritto all’indennità di disoccupazione.
Il personale scolastico iscritto nelle G.aE. e che, avendo prestato servizio nell’a.s. 2009/10, abbia diritto ai benefici previsti con la norma c.d. “salvaprecari”, ha tempo fino all’ultimo dell’anno per inoltrare la domanda.
Così ha deciso l’Istituto previdenziale, in relazione alle domande di disoccupazione tardive; saranno accolte tutte quelle presentate anche oltre il termine di scadenza ma entro fine anno.
(Fonte: Il Sannio – 14 dicembre 2010)

 
° Il Miur dota una classe di Ipad nei quali sono stati memorizzati i testi scolastici adottati
Il progetto pilota è in corso di realizzazione in un Istituto Comprensivo di Trappitello (Taormina)
I palmari sono concessi in comodato d’uso, per l’a.s. in corso; gli studenti potranno anche adoperarli per le connessioni web e per ogni altra funzione on line.
(Fonte: l’Adige – 13 dicembre 2010)

 
° Tutto iniziò negli anni Settanta, e di contratto in contratto…..
Lo certifica un Rapporto (6 dicembre 2010) della Ragioneria generale dello Stato: il personale della scuola è il peggio pagato in tutta la pubblica amministrazione guadagnando, in media, il 5% in meno degli altri statali (e si allarga ulteriormente la forbice rispetto al personale universitario). Noi lo sapevamo. I sindacati lo sanno ? Riportiamo alcuni passaggi di un articolo firmato da Carlo Forte.
“…Gli insegnanti e gli operatori scolastici guadagnano circa 2500 euro l’anno in meno rispetto alla media degli altri pubblici dipendenti…. A fronte di una retribuzione media annuale di 42.500 euro per dipendente statale, il dipendente scolastico docente e non docente, guadagna meno di 40 mila euro. E la forbice si allarga se il confronto si fa con i dipendenti del Ministero dell’Economia, delle politiche agricole e della giustizia… A decorrere dall’a.s. 2009/10 e successivi sono adottati interventi volti al raggiungimento degli standard europei, e quindi all’incremento di un punto del rapporto alunni/docente. In altre parole, la diminuzione dei costi avverrà principalmente aumentando il numero degli alunni per classe, e dunque costituendo meno cattedre. Per quanto riguarda il costo medio, a livello di Ministero si osserva una stabilità rispetto al budget definitivo 2010, con la sola eccezione del dipartimento per l’università, l’alta formazione e per la ricerca, che registra un aumento del costo medio del 5,47%.
(Fonte: ItaliaOggi – 14 dicembre 2010)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

° I Consigli di classe delle scuole secondarie superiori e le norme di attribuzione dei voti quadrimestrali.
Qualche incertezza riguarda le nuove materie inserite nei programmi delle classi prime in attuazione della riforma dell’istruzione secondaria superiore, e le discipline che sono state accorpate.
Per decidere se valutare scritto e orale o dare un solo voto in pagella, nel caso di insegnamenti mai prima impartiti e di insegnamenti mai in precedenza impartiti nelle classi prime, gli insegnanti dovranno comportarsi in analogia con quanto avveniva negli ordinamenti sperimentali previgenti, o in mancanza dovranno collegialmente stabilire un criterio. Ciò produrrà, per adesso, inevitabilmente, comportamenti docimologici differenti, da scuola a scuola.

 
° La disciplina sui permessi per assistenza ai portatori di handicap in situazione di gravità.
Il Dipartimento della Funzione Pubblica della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha emanato la circolare n.13 del 06/12/2010 (Ufficio personale pubbliche amministrazioni - Servizio trattamento personale) che chiarisce la nuova normativa.
Sulla G.U. del 9 novembre 2010 n.262 è stata pubblicata la legge 4 novembre 2010 n.183, recante “Deleghe al Governo in materia di lavori usuranti, di riorganizzazione di enti, di congedi aspettative e permessi , di ammortizzatori sociali, di servizi per l’impiego, di incentivi all’occupazione, di apprendistato, di occupazione femminile, nonché misure contro il lavoro sommerso e disposizioni in materia di lavoro pubblico e di controversie di lavoro”. La legge è entrata in vigore il 24 novembre 20010. L’art.24 della nuova legge riguarda “Modifiche alla disciplina in materia di permessi per assistenza a portatori di handicap in situazione di gravità”. La disposizione innova parzialmente il regime dei permessi per l’assistenza ai soggetti disabili contenuto nella legge 5 febbraio 1992 n.104 e nel d.lgs. 26 marzo 2001 n. 151.

 
° Una valutazione di Tuttoscuola sul significato da dare ai risultati che la Scuola italiana ha fatto segnare nella IV edizione dell’indagine OCSE-PISA.
I risultati dell’indagine Ocse-Pisa 2009 sulle competenze (di lettura, matematica e scienze) degli studenti che hanno assolto all’obbligo scolastico (quindicenni) sono stati forniti lo scorso 7 dicembre, con grande rilievo, a Parigi, nella sede dell’Ocse, e in altre importanti capitali. In Italia, i dati sono stati presentati nella sede dell’Invalsi (Villa Falconieri, a Frascati). Rispetto alle precedenti edizioni, gli studenti italiani (un campione rappresentativo di tutte le regioni) hanno fornito performance migliori, nei tre gli ambiti disciplinari monitorati. Riportiamo, in sintesi, la valutazione di Tuttoscuola sulla polemica suscitata dalle dichiarazioni del Ministro Gelmini.
Forse sarà stato un po’ sopra le righe l’entusiasmo con il quale il ministro Gelmini ha accolto i risultati ottenuti dagli studenti italiani nella edizione 2009 della ricerca Ocse-Pisa (“risultato eccezionale”, “in questi anni si è investito sulla valutazione degli apprendimenti e ora i risultati ci premiano”), ma non è sembrata da meno anche la dichiarazione della responsabile scuola della segreteria Pd, Francesca Pugliesi, di “appropriarsi di risultati evidentemente non suoi”…
Gelmini ha fatto della serietà e del merito la sua bandiera, e ha molto spinto sul tema cruciale della valutazione, ma è anche vero che è stata in questo facilitata dall’azione svolta dal suo predecessore Fioroni… Pugliesi ha ragione nel sostenere che è difficile attribuire all’azione del ministro, in carica da meno di un anno quando furono somministrate le prove (aprile 2009), i miglioramenti rilevati….. In generale, non è esaltante che di fronte a risultati che comunque sono negativi rispetto agli altri paesi (in Francia e in Inghilterra si è diffusa una notevole preoccupazione a fronte di risultati migliori dei nostri) ci siano commenti e tentativi di appropriazione di minuscoli “recuperi” rispetto alle edizioni precedenti. La verità è che i processi formativi hanno tempi di evoluzione medio-lunghi, e che solo una strategia innovativa di medio-lungo periodo, possibilmente condivisa nelle sue linee di fondo a prescindere da chi governa, potrebbe affrontare il problema di fondo della scuola italiana: la sua profonda, drammatica iniquità”.
(Fonte: TuttoscuolaNews, N. 467, 13 dicembre 2010)
 

° La furia iconoclasta di ministri indisponibili a riconoscere i meriti dei predecessori.
Dies iraeL’avvicendamento dei governi non dovrebbe comportare la rifondazione delle istituzioni, e per la scuola non dovrebbe comportare unricominciare sempre
L’avvicendamento tra i ministri De Mauro e Moratti comportò che molto di quanto era stato fatto nel quinquennio della gestione Berlinguer-De Mauro finì nel cestino; l’avvicendamento tra i ministri Moratti e Fioroni segnò l’azzeramento della l.53/2003 (e relativi decreti attuativi), senza che ci fosse il tempo di metterla alla prova. Eppure, buona parte dei consulenti erano rimasti gli stessi, durante i tre ministeri, e non avevano certo modificato i pareri tecnici forniti al Ministro di turno. C’è stato dunque un enorme spreco, di tempo, denaro pubblico, cervelli (i migliori in circolazione), e la scuola, incalzata da mille problemi, non se lo sarebbe potuto permettere. La Gelmini non è stata da meno e ha ricominciato da zero, con una schiera nuova di consiglieri, per la sua Riforma (esigua, nei contenuti, in quanto condizionata da ristrettezze economiche). Ci auguriamo che la faida politica cessi, e che il prossimo ministro metta mano al recupero di quanto di buono è stato programmato dai predecessori.

 
° Principi e criteri per la progettazione di master da parte delle Istituzioni Afam.
Riportiamo passaggi della nota Miur 9 dicembre 2010- D.G. per l'Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica - Uff. II -, protocollo n.7631. Alla nota, inviata ai direttori delle Accademie di Belle arti, a quelle di danza, ai Conservatori e Istituti di musica e agli Istituti per le Industrie artistiche, si allega il Regolamento tipo.
Come è noto  il D.P.R. 8 luglio 2005 n. 212, recante la disciplina per la definizione degli ordinamenti didattici delle istituzioni di alta formazione artistica, musicale e coreutica, determina i criteri generali per l'ordinamento degli studi e la tipologia dei titoli accademici rilasciati dalle istituzioni. In particolare, il comma 7 dell'art. 3,  individua quale corso di perfezionamento o master,  il percorso di studi avente come obiettivo quello di approfondire esigenze culturali in determinati settori di studio, di aggiornamento o di riqualificazione professionale e di educazione permanente. Allo stato, nel rilevare la mancanza di omogeneità delle documentazioni  presentate dalle Istituzioni del settore artistico nazionale per l'approvazione dei corsi di master, successivi al conseguimento del Diploma Accademico di Primo e di Secondo Livello, si ritiene opportuno individuare un modello di regolamento che definisca i principi generali e criteri comuni a cui le stesse Istituzioni dovranno uniformarsi nella progettazione di tali corsi… Ove siano state già inviate o si intendano trasmettere a questa D.G. richieste di autorizzazione per l'attivazione di corsi di master, le SS.LL. sono pregate di verificarne la coerenza e congruità con i principi enunciati nell'allegato regolamento.

 
° “Più libri, più liberi”
Conclusa la tradizionale fiera libraria romana organizzata con le partership della Associazione italiana editori, e degli EE.LL, al Palazzo dei Congressi dell’EUR.
Si è rinnovato il successo di pubblico della manifestazione che dal 2002 costituisce una importante vetrina per i piccoli e medi editori italiani. La manifestazione è stata caratterizzata dal crescente numero degli espositori (430), dall’apertura ai diversi generi letterari e a editori provenienti da 13 paesi europei, e dall’attenzione alle nuove tecnologie (ebook, applicazioni per iPhone, promozione pubblicitaria in rete e stampa digitale gestita via web).

 
° Incontro tra il Ministro Gelmini e i rappresentanti del CNRU
Lo scorso 9 dicembre, i rappresentanti del Coordinamento nazionale ricercatori universitari sono stati ricevuti al Ministero. Riportiamo la nota Stampa del Miur.
Il ministro Mariastella Gelmini ha ricevuto ieri i rappresentanti del CNRU, Coordinamento nazionale ricercatori universitari. L'incontro ha avuto l'obiettivo di approfondire le principali esigenze dei ricercatori italiani. Il Ministro si è impegnato a valutare attentamente le proposte del Coordinamento, tra cui quella riguardante la progressione al ruolo di II fascia per un maggior numero di ricercatori. Ha ribadito inoltre il suo impegno ad emanare al più presto i decreti attuativi della legge di Riforma dopo l'approvazione definitiva, a partire da quelli indispensabili per avviare le nuove procedure di abilitazione nazionale. Come richiesto dal CNRU, il Ministro interverrà al Senato per chiarire che i ricercatori, ai sensi del ddl, possono entrare a far parte del Senato Accademico

° Test per gli immigrati che richiedano il permesso di soggiorno CE di lungo periodo.
Il test accerterà se hanno un livello di conoscenza della Lingua italiana pari almeno al livello A2 del Qcer.
Per ottenere il permesso di soggiorno “lungo”, gli immigrati devono sottoporsi a una prova di conoscenza della lingua italiana. Dal giorno 9 dicembre è possibile procedere on line alla prenotazione, e si verrà convocati entro due mesi. La prenotazione va fatta sul sito http://testitaliano.Interno.it. Le prefetture gestiranno la procedura di valutazione, avvalendosi della collaborazione di Centri Permanenti di Istruzione degli Adulti scelti dal Ministero dell’Istruzione. In caso di esito positivo del test, lo straniero ottiene dalla questura, quando siano regolari gli altri requisiti richiesti, il permesso di soggiorno; in caso di bocciatura, può inoltrare richiesta di ripetere il test. Il quotidiano AVVENIRE già paventa l’“Allarme burocrazia”.
 
° Proroga dell’adesione al nuovo sistema di previdenza complementare
La nuova scadenza è al 31 dicembre 2015.
L’ARAN e le parti sociali hanno convenuto sull’opportunità di prorogare di 5 anni il termine entro il quale i dipendenti delle PP.AA., ivi compreso il personale del comparto scuola in regime di trattamento di fine servizio (buonuscita), possono optare per il trattamento di fine rapporto (Tfr). Potrà esercitare l’opzione volontaria (prevista dall’art.59, comma 56 della legge 27 dicembre 1997 n.449) il personale della scuola assunto con contratto a t.i. prima del primo gennaio 2001, e quello assunto ai soli fini giuridici dal primo settembre 2000.
(Fonte: Italia Oggi – 7 dicembre 2010)

 
° Seminario sulle politiche dell'Unione europea
Martedì 14 dicembre 2010alle ore 10.00, presso l'Università degli Studi - P.le Europa - di Trieste, si terrà il seminario dal titolo: "Sviluppo sostenibile, politica ambientale e politica energetica nelle politiche regionali dell'Unione europea".
E’ organizzato dall'Istituto Jacques Maritain e dall'Associazione Open Source, con l’obiettivo di informare sulle numerose opportunità offerte dai programmi di finanziamento dell'Unione Europea e introdurre gli aspetti tecnici della progettazione comunitaria. La partecipazione ai seminari è gratuita.
(Fonte: Newsletter n° 84 del 09/12/10 del Centro InfoHandicap FVG)

 
° Il ridimensionamento della spesa sociale dello Stato, nella Legge di Stabilità 2011 definitivamente approvata lo scorso 7 dicembre dal Parlamento
Riportiamo alcuni dati tratti da un articolo pubblicato nel sito HandyLex.org, in merito al taglio dei fondi per le politiche sociali (giovani, anziani, disabili, immigrati).
Il finanziamento al Fondo per le Politiche Sociali è, nel 2010, di 435 milioni, nel 2009 era stato di circa 584 milioni. Quello per gli anni a venire è stabilito in 273,8 milioni per il 2011, 69 milioni per il 2012, 44 per il 2013. Il Fondo per le politiche della famiglia passa dagli attuali 185,3 milioni a 51,5) per il 2011. Il Fondo per le politiche giovanili passa dagli attuali 94,1 milioni a 12,8. Il Fondo per l’infanzia e l’adolescenza passa dagli attuali 40 milioni a 39,2. Il Fondo per il servizio civile passa dagli attuali 170,3 milioni a 110,9). Il Fondo per la non autosufficienza passa dagli attuali 400 milioni a zero. Il Fondo per l’inclusionesociale degli immigrati resta privo di finanziamento come già dal 2009. Finanziamenti per la sclerosi laterale amiotrofica (SLA): approvando in modo quasi unanime un emendamento dell’ultima ora, sono stati stanziati 100 milioni, per ricerca e assistenza domiciliare dei malati. In conclusione – è il commento redazionale di HandyLex.org – “Se da una parte si concedono 100 milioni per il solo prossimo anno e solo “per la SLA”, dall’altra il Fondo per le Politiche Sociali, come abbiamo visto, subisce un taglio che metterà in crisi l’erogazione dei servizi socialidei Comuni”.
(Fonte: HandyLex.org – 9 dicembre 2010)