Ricorsi

Ricorsi

  • Il ricorso sarà presentato al Tar del Lazio per l’ammissione al concorso riservato per la scuola secondaria dei docenti con tre anni di servizio scolastico svolti anche prima degli ultimi dieci anni. Per preaderire, clicca qui
  • Approvata la legge di Bilancio, ma con investimenti modesti e poche novità per il comparto della Conoscenza. Inevitabile da parte di Anief, giovane sindacato rappresentativo, il rammarico. Lo esprime, assieme a proposte concrete, il presidente nazionale, Marcello Pacifico, nel corso di un intervento radiofonico al gr di Italia Stampa: "Si parla poco di scuola e di università"
  • Confermate le preadesioni gratuite ai ricorsi per tutelare i diritti dei troppi docenti esclusi dal nuovo concorso riservato. Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief: “Nonostante le migliorie al testo apportate in corso di conversione, come la valutazione dell'anno in corso ai fini dell'accesso e la valutazione del servizio IeFP, ma solo ai fini abilitativi, restano troppe le illegittimità e le esclusioni. Il nostro sindacato conferma il nuovo contenzioso serialeed è pronto a difendere i diritti dei lavoratori in tribunale”.
  • Scadono l’8 gennaio, per gli ex Lsu con almeno 10 anni di servizio, i termini di presentazione della domanda per partecipare al concorso Ata per 12 mila posti. Marcello Pacifico (Anief): “Ricorriamo al Tar Lazio, i collaboratori scolastici devono essere stabilizzati al pari del personale delle cooperative”
  • La certificazione della rappresentatività nel comparto istruzione e ricerca nel decennale della fondazione, il 46° Consiglio nazionale e le nuove sfide. Emendamenti, audizioni in Parlamento sulle principali norme. La campagna #nonunoradimeno sul sostegno. Cinque scioperi nazionali. L’intervento in Europa con Cesi e Commissione UE. Gli incontri con le Istituzioni. L’operazione verità con le RSU e le linee guida per il rinnovo del CCNL. “Questa è la forza di un sindacato che continua a crescere e oggi rappresenta più di 50 mila delegati, il decimo in Italia per numero di iscritti,” dichiara Marcello Pacifico, il suo presidente
  • Dalla Cassazione al Consiglio di Stato, dalla Corte di appello al Tar: sono importanti le vittorie ottenute nel 2019 per i ricorrenti iscritti al giovane sindacato su politica sociale (precariato, gradoni e ricostruzione di carriera), assegnazione cattedre di sostegno, accesso ai concorsi e valutazione dei titoli, mobilità e contrattazione integrativa. Tra le conseguenze delle campagne giudiziarie, oltre a milioni di euro di risarcimenti per l'abuso dei contratti a termine, si riscontra l'aumento di 400 posti di prof di strumento musicale nei licei, di 1.090 posti di sostegno ex in deroga, del reinserimento del personale cancellato dalle GaE, un nuovo concorso riservato al personale precario per il quale si prefigura un grande contenzioso per via delle esclusioni e una lettera di messa in mora della Commissione Ue sull'aperta procedura d'infrazione dell’Italia per abuso di precariato
  • Ma per Anief vi sono diversi profili di incostituzionalità legati in primo luogo all’esclusione dai ruoli della procedura straordinaria del personale della scuola statale dell’infanzia e primaria, dei docenti di religione cattolica, delle paritarie o dei corsi regionali Iefp, dei precari con 24 mesi di servizio,  come dei collaboratori scolastici dalla stabilizzazione. Il sindacato conferma la volontà di ricorrere al Tar Lazio in attesa dell’informativa sui bandi. Nei prossimi giorni saranno aperte le pre-adesioni ai ricorsi per il personale docente escluso
  • Ma continuano a essere esclusi i collaboratori scolastici in servizio presso le scuole. Anief conferma la volontà di ricorrere al giudice amministrativo per consentire anche a loro di essere stabilizzati, a seguito della presentazione di una specifica domanda di partecipazione 
  • Anief subito protagonista alla convocazione da parte del ministro Lorenzo Fioramonti. L’incontro al Miur è stata l’occasione per il giovane sindacato rappresentativo, per avanzare “proposte chiare e semplici in merito agli organici, al reclutamento e alla funzione docente. E specifiche anche per i settori Afam, dell'Università e della Ricerca”, come ha precisato il presidente nazionale Marcello Pacifico, intervistato da Teleborsa.
  • L’effetto delle norme promosse dal nuovo Decreto Scuola, in Gazzetta ufficiale il prossimo 29 dicembre, aumenterà il contenzioso nei tribunali e non risolverà il problema delle migliaia di cattedre scoperte durante la convocazione nei ruoli. Marcello Pacifico (Anief): “Chiederemo nel prossimo mille-proroghe la riapertura straordinaria delle Gae come sette anni fa, per risolvere il problema” 
  • Il sindacato impugna la mancata estensione anche ai collaboratori scolastici precari della scuola statale della procedura di stabilizzazione prevista al momento solo per 12 mila lavoratori delle cooperative di cui D.D.G. n. 2200 del 6 dicembre 2019. Necessario presentare la domanda cartacea predisposta da Anief e aderire entro il 31 dicembre al fine di poter richiedere l'inserimento nelle graduatorie speciali. Requisito: aver prestato almeno 36 mesi di servizio a partire dal 2000. Adesioni on line sul portale Anief
  • Piena conferma in Consiglio di Stato per l'Anief sulla validità delle tesi che da anni porta avanti per la tutela dei diritti dei docenti precari inseriti nelle Graduatorie d'Istituto: l'Avv. Michele Speranza ottiene due distinte sentenze che ribaltano le precedenti sentenze negative TAR e consacrano il definitivo diritto all'attribuzione del giusto punteggio relativo al periodo di servizio militare prestato non in costanza di nomina sia nella II sia nella III Fascia delle Graduatorie d'Istituto. Marcello Pacifico (Anief): il Miur attribuisca il giusto punteggio nel rispetto della normativa primaria
  • Continua a Montecitorio l’esame del decreto legge sulla scuola, il cosiddetto salva-precari, in attesa dell’approvazione finale prevista per lunedì 2 dicembre e per la cui conversione finale in legge, con passaggio obbligato a Palazzo Madama, c’è tempo fino al 29 dicembre: nel frattempo, per alcuni emendamenti si è optato per un ulteriore approfondimento, anche per “riflettere sulle coperture finanziarie” sulle quali il ministero dell’Economia avrebbe posto dei veti, scrive oggi Orizzonte Scuola. Le modifiche, in particolare, su cui i parlamentari della Camera pongono dei dubbi sono diverse: delle assegnazioni dei posti che si andranno a liberare a seguito dei pensionamenti effettuati avvalendosi dell’anticipo “Quota 100”; l’inclusione nel concorso per Dsga degli assistenti amministrativi facenti funzione da almeno tre anni; la trasformazione dei contratti sottoscritti dai maestri con diploma magistrale con sentenza negativa in supplenze con scadenza 30 giugno. Per Anief è assurdo. Già questi provvedimenti non risolvono i problemi aperti, ma pensare pure di bloccare le proposte approvate dalle Commissioni equivale a inibire il dibattito parlamentare dopo la tagliola sull'ammissibilità di emendamenti che non si è voluto discutere. L’appello di Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, ai deputati: “Chiediamo al Parlamento di approvare tutte le notifiche richieste, stabilizzando il personale Ata, assumendo su tutti i posti vacanti, impedendo il licenziamento di chi ha superato l'anno di prova. Perché si deve continuare a risolvere le cose solo nelle aule di giustizia?”.
  • Dopo le sentenze ottenute dalla Corte di Cassazione, rispetto alle pronunce della Corte di giustizia europea, è stata dichiarata illegittima la norma interna (artt. 485 e 569 del Dlgs 297/94 e CCNL vigente) laddove non valuta per intero tutto il servizio effettivamente prestato durante il pre-ruolo (attualmente congelato di un terzo dopo il quarto anno di servizio per quasi vent'anni). Il sindacato ora rappresentativo è pronto a offrire la sua consulenza anche legale per ottenere la restituzione degli aumenti non percepiti e aumentare da subito la busta paga. Per aderire ai ricorsi vai al seguente link
  • Due contratti collettivi nazionali di lavoro firmati dagli altri sindacati, quasi un milione di decreti di ricostruzione di carriera emanati dai dirigenti scolastici sono illegittimi laddove non valutano il servizio effettivamente prestato negli anni di pre-ruolo, per via di un raffreddamento che è contrario alla normativa comunitaria, perché non effettivamente sorretto da ragioni oggettive. Il ricorso è stato discusso in Cassazione dagli avv. Nicola Zampieri e Fabio Ganci dopo la sentenza Motter della Corte di Giustizia Europea sempre patrocinata dagli avvocati del giovane sindacato.  Marcella Pacifico (Anief): “Ora si cambino subito le norme per fare finalmente giustizia, perché siamo pronti a coinvolgere i tribunali del lavoro”.  Scarica la sentenza 31150/19 Scarica la sentenza33149/19 
  • Con le sentenze depositate oggi la Suprema Corte, pur dichiarando inammissibili gli atti di intervento della UIL Scuola, della CISL Scuola, della Gilda e della FLC CGIL e disattendendo quanto sostenuto da dette Organizzazioni in merito alla pretesa abrogazione dell’art. 485 del TU. n. 297/94, ha pienamente accolto la tesi propugnata dall’Anief in merito alla necessità di riconoscere integralmente il servizio scolastico svolto ogniqualvolta la fictio della equiparazione ad anno pieno dei servizi superiori ai 180 gg. (contemplata dall’art. 489 del TU. n. 297/94) non sia sufficiente a compensare la perdita derivante dal mancato computo del servizio effettivamente svolto ed eccedente i primi quattro anni. Pacifico (Anief): “Ora aspettiamo tante altre sentenze favorevoli”
  •     Tra ricorsi, graduatorie, posti in deroga, guarda l'inchiesta messa in onda ieri su Rai3 con le interviste al ministro Fioramonti che rimanda il problema al ministro Gualtieri e all'avvocato Miceli dell'Anief, giovane sindacato oggi rappresentativo, che ogni anno attiva la campagna #nonunoradimeno col patrocinio gratuito alle famiglie del contenzioso per l'assegnazione degli insegnanti mancanti 
  • Continua la discussione del Salva Precari in Parlamento, il testo è già stato migliorato, anche grazie alle proposte del giovane sindacato autonomo. Ma non basta. Il presidente Anief, intervistato dall’Ansa: “Ci auguriamo che prevalga il buon senso, in caso contrario sarà battaglia giudiziaria”
  • Il leader del giovane sindacato autonomo intervistato nel corso del radiogiornale di Italia Stampa non chiude la porta al dialogo, ma chiede fatti concreti per contrastare precariato e supplentite. Intanto sono aperte le preadesioni gratuite per tutti gli esclusi dal nuovo concorso riservato e/o corso abilitante
  • Diverse segnalazioni pervenute al sindacato riferiscono di decreti di risoluzione di contratti di supplenza stipulati da Itp inseriti in seconda fascia che negano la validità giuridica del servizio prestato fino alla pubblicazione del provvedimento negativo. Per Anief si tratta di una decisione illegittima: il servizio è stato prestato in virtù di ordinanze e di sentenze dei tribunali amministrativi e, pertanto, deve essere considerato valido sotto ogni profilo, sia per l’attribuzione del punteggio che ai fini dell’ammissione al prossimo concorso straordinario per la scuola secondaria. Adesioni gratuite sul portale Anief