Diritto allo studio, lotta alla dispersione scolastica, basta classi pollaio, più ore di lezione a scuola, formazione del personale e valorizzazione delle competenze, potenziamento delle competenze digitali di docenti e personale Ata: sono i punti cardini del piano predisposto dal Governo Conte-bis per rilanciare l’istruzione pubblica in Italia. I temi sono stati presentati ai sindacati e alle associazioni presenti ieri a Villa Pamphili a Roma, dove il premier Giuseppe Conte ha organizzato l’incontro facente parte degli Stati Generali dell’Economia.
Secondo Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief presente all’evento, “il Governo ha colto in pieno alcune delle esigenze-chiave che, se non affrontate, rischiano di compromettere il prossimo anno scolastico, quando otto milioni di alunni torneranno in classe. Lo sosteniamo da tempo e lo abbiamo ribadito con una serie di emendamenti all'articolo 230 del Decreto Legge ‘Rilancio’, già presentati alle Commissioni competenti della Camera dove è previsto l’esame del testo in vista della conversione parlamentare”.