Adesso si può dire: sulla retribuzione professionale docenti negata a tutti i docenti precari (come pure la Cia al personale Ata) sempre più tribunali si stanno convincendo che si tratta di somme sottratte in modo illegittimo a supplenti che già percepiscono stipendi ridotti poiché privi di scatti automatici. Sulla restituzione dei 174,50 euro al mese si era espresso favorevolmente a febbraio il tribunale di Forlì, poi quello di Modena, quindi di Catania, pochi giorni fa abbiamo avuto la sentenza favorevole di Paola. Sempre dai giudici della stessa provincia di Cosenza apprendiamo dell’accoglimento della tesi dei legali che operano per Anief, grazie alla quale una maestra della scuola primaria ha recuperato “1.818,41 oltre interessi dal dovuto al saldo”, a seguito della mancata assegnazione della Rpd per gli anni di supplenza svolti dal 2009/2010 al 2018/2019.