Pubblichiamo alcuni articoli sul Parlamento che deve aprire le GaE ad abilitati tramite decreto Milleproroghe e su 8mila docenti neo-assunti lasciati senza stipendio.
Pubblichiamo alcuni articoli sul Parlamento che deve aprire le GaE ad abilitati tramite decreto Milleproroghe e su 8mila docenti neo-assunti lasciati senza stipendio.
Per affrontare il Concorso a Cattedra, affidati ad Eurosofia! I nostri formatori, con esperienza pluriennale nel campo dei concorsi pubblici, hanno strutturato un corso che consentirà di acquisire competenze e nozioni efficaci per superare la prova.
Eurosofia, che già 2 anni fa ha curato con grande successo la preparazione dei candidati alle selezioni, organizza in collaborazione con il Sindacato Anief, (noto per il successo dei ricorsi sui criteri di valutazione del precedente concorso a cattedra che hanno permesso di superare le prove a migliaia di candidati) il corso di preparazione utile al superamento di tutte le prove. Il corso di formazione è di 120 ore, di cui 110 ore in modalità e-learning e 10 ore in presenza nelle principali città italiane (Bari Benevento, Bologna, Cagliari, Catania, Cosenza, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Palermo, Pescara, Roma, Torino, Venezia), utili al superamento delle prove per tutte le classi di concorso.
Le lezioni in presenza si svolgeranno in tutte le province con un minimo di 15 partecipanti e saranno tenute da formatori qualificati, con esperienza pluriennale nel campo della preparazione ai concorsi, alla formazione universitaria e alla formazione professionale.
La quota d'iscrizione al corso è solo di 100 Euro e gli iscritti riceveranno anche in omaggio il nuovissimo e-book “Il nuovo ruolo del docente” della Casa Editrice Simone, aggiornato e specifico per il nuovo concorso oltre all’assistenza costante di tutor ed esperti dei diversi ambiti professionali.
Il corso offrirà simulazioni, verifiche, esercitazioni per prepararsi a tutte le prove, unità didattiche e dispense di studio che mirano a rafforzare le competenze sia dell’area comune che delle diverse aree professionali e la conoscenza delle discipline con riferimento al relativo programma d'esame.
Come previsto dalla bozza del decreto, sarà indispensabile avere una conoscenza della lingua straniera di livello B2, Con una quota integrativa di 100 Euro, potrete ricevere una preparazione equivalente a quella richiesta su una delle quattro lingue previste : inglese, francese, spagnolo o tedesco.
Per iscriverti scarica la domanda di iscrizione e inviala a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. insieme alla copia del bonifico che deve essere intestato a:
Eurosofia
Iban: IT88 L030 6234 2100 0000 1372 033 Banca Mediolanum - Sede di Basiglio, con causale: "Iscrizione Corso di preparazione al Concorso a Cattedra";
Per maggiori informazioni contatta la segreteria di Eurosofia: tel. 091.7098311 e 091.7098357
Dopo i supplenti “brevi” è la volta di una corposa fetta di insegnanti immessi in ruolo con l’ultima fase del piano straordinario di stabilizzazione della Buona Scuola.
La testimonianza diretta di una docente costretta a prendere servizio a centinaia di chilometri da casa e lasciata senza soldi a fine mese e nemmeno spiegazioni per il futuro: anche a Gennaio senza stipendio e mille spese da affrontare. Non si riesce a capire per quanto andrà avanti. Mi chiedo si possono lasciare 8.000 persone lontane da casa con spese e spese a cui far fronte senza stipendio e senza una data di quando la situazione si risolverà.
Marcello Pacifico (presidente Anief): è un modo di procedere in palese violazione dei diritti dei lavoratori, umiliati nella professione e nella persona, oltre che dell'articolo 36 della Costituzione.
La legge 107 e gli adempimenti del Dirigente scolastico - Confronto dei modelli di PTOF
Dalla sede dell’aeroporto di Catania è “decollata”, la sezione dirigenti che l’ANIEF ha inaugurato con un convegno di studi sul tema “La legge 107: la posizione dei Dirigente scolastico tra adempimenti e responsabilità”.
Il Miur ha indetto per il 21 gennaio una riunione informativa con i sindacati al fine di esporre la situazione dei concorsi scuola attesi da vari mesi, per i docenti in possesso di abilitazione e quello per i Dirigenti Scolastici.
Concorso scuola docenti 2016. In Consiglio dei Ministri venerdì potrebbe essere stata approvata in via definitiva la riforma delle classi di concorso. Le aspettative sono molto tante,ed i sindacati potrebbero ricevere la bozza dei bandi
(uno per infanzia e primaria, uno per la secondaria, uno per il sostegno).
Restano numerosi nodi da sciogliere, principalmente quello della scuola dell'infanzia, per la quale le ipotesi si alternano di continuo ( Concorso scuola docenti 2016. Per infanzia e primaria spunta un'altra ipotesi: no preselettiva, accesso per titoli e servizio - Concorso scuola docenti 2016. Infanzia con preselettiva e tempi più lunghi, scorrimento graduatorie attuali, progetto 0-6. Ipotesi Miur ), resta anche il problema della distribuzione dei posti, ancor prima della realizzazione della mobilità straordinaria dei docenti di ruolo che è programmata per l'estate 2016.
La richiesta del sindacato giunge nei palazzi della politica attraverso degli emendamenti formali: l’istanza proviene da sempre più docenti e ha trovato nuova linfa dopo la manifestazione svolta ieri pomeriggio a Roma. Troppi insegnanti sono rimasti fuori dal piano straordinario di assunzioni della Legge 107/2015, ad iniziare da quelli per vari motivi relegati nella seconda fascia d’Istituto e condannati supplenti a vita dopo essere stati abilitati nelle stesse sedi accademiche dei colleghi invece immessi in ruolo. Come già accaduto nel 2008 e nel 2012, è bene che con coerenza il legislatore permetta ora il loro inserimento nelle GaE.
Marcello Pacifico, presidente del sindacato Anief: non è solo una battaglia a favore della stabilizzazione di 100mila lavoratori, ma è in ballo la tutela dei principi costituzionali a fondamento del nostro stato civile. Con le nostre richieste di modifica delle norme scolastiche, di fatto già da tempo superate, l’obiettivo comune è riuscire a fare leva sulla Camera dei deputati: è giunta l’ora di trovare rimedio ad una questione che, altrimenti, sarà per l’ennesima volta decisa dai tribunali della Repubblica.
Il ministro Giannini ha dichiarato su Twitter riguardo al regolamento sulle nuove classi di concorso: “Il regolamento è passato dalle competenti commissioni parlamentari e tornerà a giorni in CdM” per l’approvazione finale. Si ritiene, quindi immenente l’uscita del Bando ufficiale del tanto atteso Concorso a cattedra.
Le indiscrezioni trapelate negli ultimi giorni riguardano soprattutto la prova preliminare per infanzia e primaria, da molti ritenuta discriminanteeda abolire e alcune perplessità dovute alla ridistribuzione dei posti nelle diverse regioni.
Eurosofia, che già 2 anni fa ha curato con successo la preparazione dei candidati alle selezioni, organizza in collaborazione con il SindacatoAnief, (noto per il successo dei ricorsi sui criteri di valutazione del precedente concorso a cattedra che hanno permesso di superare le prove a migliaia di candidati) il corso di preparazione utile al superamento di tutte le prove Il corso di formazione è di 120 ore , online e in presenza e prevede la preparazione al superamento della prova scritta e orale su tutte le classi di concorso.
Pubblichiamo alcuni articoli in cui Anief condivide la protesta dei precari estromessi dalle Gae.
Eurosofia supporta i neoammessi in ruolo con dei seminari gratuiti
L’art. 5 del Decreto Ministeriale 27 ottobre 2015, n. 850, regolamenta il primo bilancio delle competenze; secondo detto articolo, ai fini della personalizzazione delle attività di formazione, anche in considerazione delle prime attività didattiche svolte, il docente neo-assunto traccia un primo bilancio di competenze, sotto forma di autovalutazione strutturata, anche con la collaborazione del docentetutor.
Il bilancio di competenze consente quindi di compiere un’ analisi critica delle competenze possedute, delineando i punti da potenziare ed altresì di elaborare un progetto di formazione in servizio in coerenza con la diagnosi compiuta.
Come previsto dal D.M. n. 850/2015, l’attività d’osservazione deve essere precedentemente progettata, allo scopo di individuare le situazioni d’apprendimento da seguire, e può essere circoscritta mediante individuazione di indicatori-descrittori relativi a “cosa fa l’insegnante” , a “cosa fanno gli allievi” ed all’efficacia dei risultati attesi.
Nell’eventualità di valutazione negativa del periodo di formazione e di prova, il personale docente attuerà un secondo periodo di formazione e di prova, non rinnovabile.
Al sit-in, che si protrarrà sino alle 18.30, hanno aderito diverse centinaia di insegnanti, giunti da diverse regioni d’Italia. Diversi esponenti politici si stanno recando a Viale Trastevere per esprimere il loro sostegno agli oltre 100mila supplenti abbandonati dallo Stato, coscienti del fatto che la loro presenza negli istituti è indispensabile per il regolare svolgimento delle lezioni. E che, nel contempo, la loro stabilizzazione è prevista dalle norme europee contro l’abuso del precariato.
Marcello Pacifico, presidente del sindacato Anief: siamo qui perché nonostante la Buona Scuola, la Legge n.107/15 voluta dal premier, abbia immesso in ruolo 86mila docenti, ancora oggi una cattedra su dieci rimane vacante e affidata a supplenza. E questo è gravissimo, dal momento che ci sono 100mila abilitati, compresi coloro che hanno conseguito il diploma magistrale, già selezionati e pronti a subentrare.
La nostra struttura copre tutte le regioni italiane.
Siamo presenti in tutte le province.