Tutte le notizie

° La furia iconoclasta di ministri indisponibili a riconoscere i meriti dei predecessori.
Dies iraeL’avvicendamento dei governi non dovrebbe comportare la rifondazione delle istituzioni, e per la scuola non dovrebbe comportare unricominciare sempre
L’avvicendamento tra i ministri De Mauro e Moratti comportò che molto di quanto era stato fatto nel quinquennio della gestione Berlinguer-De Mauro finì nel cestino; l’avvicendamento tra i ministri Moratti e Fioroni segnò l’azzeramento della l.53/2003 (e relativi decreti attuativi), senza che ci fosse il tempo di metterla alla prova. Eppure, buona parte dei consulenti erano rimasti gli stessi, durante i tre ministeri, e non avevano certo modificato i pareri tecnici forniti al Ministro di turno. C’è stato dunque un enorme spreco, di tempo, denaro pubblico, cervelli (i migliori in circolazione), e la scuola, incalzata da mille problemi, non se lo sarebbe potuto permettere. La Gelmini non è stata da meno e ha ricominciato da zero, con una schiera nuova di consiglieri, per la sua Riforma (esigua, nei contenuti, in quanto condizionata da ristrettezze economiche). Ci auguriamo che la faida politica cessi, e che il prossimo ministro metta mano al recupero di quanto di buono è stato programmato dai predecessori.

 
° Principi e criteri per la progettazione di master da parte delle Istituzioni Afam.
Riportiamo passaggi della nota Miur 9 dicembre 2010- D.G. per l'Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica - Uff. II -, protocollo n.7631. Alla nota, inviata ai direttori delle Accademie di Belle arti, a quelle di danza, ai Conservatori e Istituti di musica e agli Istituti per le Industrie artistiche, si allega il Regolamento tipo.
Come è noto  il D.P.R. 8 luglio 2005 n. 212, recante la disciplina per la definizione degli ordinamenti didattici delle istituzioni di alta formazione artistica, musicale e coreutica, determina i criteri generali per l'ordinamento degli studi e la tipologia dei titoli accademici rilasciati dalle istituzioni. In particolare, il comma 7 dell'art. 3,  individua quale corso di perfezionamento o master,  il percorso di studi avente come obiettivo quello di approfondire esigenze culturali in determinati settori di studio, di aggiornamento o di riqualificazione professionale e di educazione permanente. Allo stato, nel rilevare la mancanza di omogeneità delle documentazioni  presentate dalle Istituzioni del settore artistico nazionale per l'approvazione dei corsi di master, successivi al conseguimento del Diploma Accademico di Primo e di Secondo Livello, si ritiene opportuno individuare un modello di regolamento che definisca i principi generali e criteri comuni a cui le stesse Istituzioni dovranno uniformarsi nella progettazione di tali corsi… Ove siano state già inviate o si intendano trasmettere a questa D.G. richieste di autorizzazione per l'attivazione di corsi di master, le SS.LL. sono pregate di verificarne la coerenza e congruità con i principi enunciati nell'allegato regolamento.

 
° “Più libri, più liberi”
Conclusa la tradizionale fiera libraria romana organizzata con le partership della Associazione italiana editori, e degli EE.LL, al Palazzo dei Congressi dell’EUR.
Si è rinnovato il successo di pubblico della manifestazione che dal 2002 costituisce una importante vetrina per i piccoli e medi editori italiani. La manifestazione è stata caratterizzata dal crescente numero degli espositori (430), dall’apertura ai diversi generi letterari e a editori provenienti da 13 paesi europei, e dall’attenzione alle nuove tecnologie (ebook, applicazioni per iPhone, promozione pubblicitaria in rete e stampa digitale gestita via web).

 
° Incontro tra il Ministro Gelmini e i rappresentanti del CNRU
Lo scorso 9 dicembre, i rappresentanti del Coordinamento nazionale ricercatori universitari sono stati ricevuti al Ministero. Riportiamo la nota Stampa del Miur.
Il ministro Mariastella Gelmini ha ricevuto ieri i rappresentanti del CNRU, Coordinamento nazionale ricercatori universitari. L'incontro ha avuto l'obiettivo di approfondire le principali esigenze dei ricercatori italiani. Il Ministro si è impegnato a valutare attentamente le proposte del Coordinamento, tra cui quella riguardante la progressione al ruolo di II fascia per un maggior numero di ricercatori. Ha ribadito inoltre il suo impegno ad emanare al più presto i decreti attuativi della legge di Riforma dopo l'approvazione definitiva, a partire da quelli indispensabili per avviare le nuove procedure di abilitazione nazionale. Come richiesto dal CNRU, il Ministro interverrà al Senato per chiarire che i ricercatori, ai sensi del ddl, possono entrare a far parte del Senato Accademico

° Test per gli immigrati che richiedano il permesso di soggiorno CE di lungo periodo.
Il test accerterà se hanno un livello di conoscenza della Lingua italiana pari almeno al livello A2 del Qcer.
Per ottenere il permesso di soggiorno “lungo”, gli immigrati devono sottoporsi a una prova di conoscenza della lingua italiana. Dal giorno 9 dicembre è possibile procedere on line alla prenotazione, e si verrà convocati entro due mesi. La prenotazione va fatta sul sito http://testitaliano.Interno.it. Le prefetture gestiranno la procedura di valutazione, avvalendosi della collaborazione di Centri Permanenti di Istruzione degli Adulti scelti dal Ministero dell’Istruzione. In caso di esito positivo del test, lo straniero ottiene dalla questura, quando siano regolari gli altri requisiti richiesti, il permesso di soggiorno; in caso di bocciatura, può inoltrare richiesta di ripetere il test. Il quotidiano AVVENIRE già paventa l’“Allarme burocrazia”.
 
° Proroga dell’adesione al nuovo sistema di previdenza complementare
La nuova scadenza è al 31 dicembre 2015.
L’ARAN e le parti sociali hanno convenuto sull’opportunità di prorogare di 5 anni il termine entro il quale i dipendenti delle PP.AA., ivi compreso il personale del comparto scuola in regime di trattamento di fine servizio (buonuscita), possono optare per il trattamento di fine rapporto (Tfr). Potrà esercitare l’opzione volontaria (prevista dall’art.59, comma 56 della legge 27 dicembre 1997 n.449) il personale della scuola assunto con contratto a t.i. prima del primo gennaio 2001, e quello assunto ai soli fini giuridici dal primo settembre 2000.
(Fonte: Italia Oggi – 7 dicembre 2010)

 
° Seminario sulle politiche dell'Unione europea
Martedì 14 dicembre 2010alle ore 10.00, presso l'Università degli Studi - P.le Europa - di Trieste, si terrà il seminario dal titolo: "Sviluppo sostenibile, politica ambientale e politica energetica nelle politiche regionali dell'Unione europea".
E’ organizzato dall'Istituto Jacques Maritain e dall'Associazione Open Source, con l’obiettivo di informare sulle numerose opportunità offerte dai programmi di finanziamento dell'Unione Europea e introdurre gli aspetti tecnici della progettazione comunitaria. La partecipazione ai seminari è gratuita.
(Fonte: Newsletter n° 84 del 09/12/10 del Centro InfoHandicap FVG)

 
° Il ridimensionamento della spesa sociale dello Stato, nella Legge di Stabilità 2011 definitivamente approvata lo scorso 7 dicembre dal Parlamento
Riportiamo alcuni dati tratti da un articolo pubblicato nel sito HandyLex.org, in merito al taglio dei fondi per le politiche sociali (giovani, anziani, disabili, immigrati).
Il finanziamento al Fondo per le Politiche Sociali è, nel 2010, di 435 milioni, nel 2009 era stato di circa 584 milioni. Quello per gli anni a venire è stabilito in 273,8 milioni per il 2011, 69 milioni per il 2012, 44 per il 2013. Il Fondo per le politiche della famiglia passa dagli attuali 185,3 milioni a 51,5) per il 2011. Il Fondo per le politiche giovanili passa dagli attuali 94,1 milioni a 12,8. Il Fondo per l’infanzia e l’adolescenza passa dagli attuali 40 milioni a 39,2. Il Fondo per il servizio civile passa dagli attuali 170,3 milioni a 110,9). Il Fondo per la non autosufficienza passa dagli attuali 400 milioni a zero. Il Fondo per l’inclusionesociale degli immigrati resta privo di finanziamento come già dal 2009. Finanziamenti per la sclerosi laterale amiotrofica (SLA): approvando in modo quasi unanime un emendamento dell’ultima ora, sono stati stanziati 100 milioni, per ricerca e assistenza domiciliare dei malati. In conclusione – è il commento redazionale di HandyLex.org – “Se da una parte si concedono 100 milioni per il solo prossimo anno e solo “per la SLA”, dall’altra il Fondo per le Politiche Sociali, come abbiamo visto, subisce un taglio che metterà in crisi l’erogazione dei servizi socialidei Comuni”.
(Fonte: HandyLex.org – 9 dicembre 2010)

° Il Miur chiede riconoscimento dei propri meriti per il miglioramento della Scuola
L’Ufficio Stampa del Ministero ha pubblicato (7 DICEMBRE) le risultanze del Rapporto PISA segnalando che la Scuola italiana risale di qualche posto nelle classifiche OCSE.
Il commento della Gelmini: "Risultato eccezionale". Riportiamo in sintesi la nota.
L’OCSE ha reso noti i risultati dell’indagine (Programme for International student assessment) svolta nell’aprile 2009. Il rapporto segnala un grande successo dell’Italia che risale nelle classifiche europee di sei posizioni nella comprensione dell’italiano rispetto al 2006, di tre nella matematica e di una nelle scienze…L’indagine misura i livelli di competenza raggiunti dagli studenti nelle seguenti aree: lingua italiana, matematica, scienze…. Gli studenti dei licei fanno segnare buoni risultati collocandosi al di sopra della media nazionale e della media OCSE; anche gli studenti degli istituti tecnici sono al di sopra della media nazionale. Gli studenti dell’Italia settentrionale raggiungono i risultati migliori con punteggi ben al di sopra della media OCSE. Sono però gli studenti del Sud, in questa edizione dell’indagine, a registrare i progressi maggiori… Tra le regioni, la Lombardia è quella che raggiunge i migliori risultati, superando la media OCSE… la Puglia, unica regione del Sud, ottiene risultati superiori rispetto alla media nazionale…. Il numero dei Paesi che partecipano all’indagine PISA è andato aumentando, dai 35 paesi del 2000 ai 74 di quest’ultima edizione; tra questi tutti i 34 paesi membri dell’OCSE”.
La vera notizia è un’altra: partecipando per la prima volta all’indagine, la Repubblica cinese piazza i suoi giovani studenti di Shanghai ai vertici in tutte le classifiche. C’era da saperlo.

 
° Conferme, dal Censis, sul gradimento all’alternanza scuola-lavoro
Riportiamo la nota di Tuttoscuola circa un passaggio del Rapporto annuale del Censis sulla situazione sociale del Paese nel 2009.
Per l’alternanza scuola-lavoro, la valutazione del Censis è alquanto positiva; il Censis l’ha ricavata acquisendo le opinioni dei dd.ss: “Il 71,2% ritiene che il ricorso all’alternanza scuola-lavoro permetta agli studenti di avere una migliore conoscenza del mondo del lavoro, il 55,9% pensa che consenta alla scuola di offrire un curriculum di studio più adeguato alle esigenze lavorative, il 53,2% ritiene che aumenti le opportunità occupazionali dei diplomati in quanto hanno l’occasione di farsi conoscere dalle aziende…. il 52,9% dei dirigenti ritiene che l’introduzione dell’alternanza influenzi i livelli motivazionali, contrastando i fenomeni di dispersione, e il 51% che funga da stimolo per una innovazione continua della didattica… Sul versante delle criticità, la più segnalata (55,1%) riguarda le risorse finanziarie, cui si correla la difficoltà ad offrire percorsi di alternanza a tutti gli studenti interessati (53,6%). Il 46,1% dei dirigenti scolastici sottolinea la problematicità di coinvolgere le aziende e gli altri soggetti economici. Nonsussistono preoccupazioni in merito alla comprensione e applicazione della normativa (solo il 7,4% dei dirigenti)…, che portano ad escludere uno scarso interesse delle famiglie (11,1%). In effetti si evidenzia una crescita negli ultimi tre anni dei soggetti coinvolti in queste attività.Nel 2008-2009 i corsi di professionalizzazione sono stati 8.023 per 140.409 studenti (+10% rispetto al 2006-2007)… Le imprese coinvolte passano da 27.720 a 48.081 (+41,5%). Nel 2008-2009 più di 1.000 istituti hanno attivato percorsi di alternanza scuola-lavoro, coinvolgendo 69.375 studenti (+51,2% rispetto al 2006-2007)”.
(Fonte: TuttoscuolaNEWS n. 466 6 dicembre)

 
° “L’educazione come cura dell’esistenza”. Un libro scritto da un uomo di scuola. L’Autore è Nicolò Rosario Lombardo; l’editore © 2010 Editrice D.U.E.M.I.L.A.
L’educazione tradizionale è stata per lo più impostata secondo il modello della trasmissione di nozioni e di valori, attraverso stili palesemente coercitivi o forme larvatamente autoritarie ma nella seconda metà del secolo scorso la riflessione pedagogica e la prassi educativa si sono orientate, piuttosto, a considerare la centralità del soggetto che apprende, le dimensioni fenomenologiche della creazione e della negoziazione dei significati, i dinamismi individuali dell’apprendimento, i processi di formazione della conoscenza. Traendo spunto da autori quali Rogers, Freire, Buber, Ricoeur e principalmente V. E. Frankl, fondatore dell’Analisi Esistenziale e Logoterapia, l’Autore, dirigente scolastico, riflette con partecipazione autentica su concezioni centrate su l’ideale educativo della «coscientizzazione» come attività educativa finalizzata a favorire nell’alunno, la formazione della coscienza, come «organo di significato», nel difficile compito di discernere i significati esistenziali e di orientare la scelta e la decisione; la fiducia pedagogica consiste nell’individuare nel cuore del soggetto umano le potenzialità per ricostruire orizzonti di senso. Vale, a questo proposito, l’insegnamento di Frankl: “I valori non possono essere insegnati: devono essere vissuti; né un senso può essere dato dal maestro”.

° La definizione del nuovo quadro delle classi di concorso per le Secondarie riformate
Il CNPI ha avanzato una serie di riserve al testo presentato dal Miur.
La nuova configurazione delle classi di concorso è passaggio legislativo imprescindibile per mettere ordine nell’offerta formativa della scuola secondaria, riguardando il rapporto tra insegnamenti, titoli di accesso, formazione delle cattedre e armonizzazione delle classi di concorso con le nuove discipline di insegnamento. Tuttavia, potrebbe tardare di un anno, per le obiezioni mosse dal Consiglio Nazionale della Pubblica Istruzione, e perché il Ministero vi ha inserito la norma sull’anagrafe dei docenti, che non era presente nel testo varato dal Consiglio dei Ministri. Secondo la proposta del CNPI, l’applicazione delle nuove classi di concorso dovrebbe avviarsi con l’a.s. 2012/2013.
(Fonte: Italia Oggi – 7 dicembre 2010)

 
°Contributi per progetti delle cooperative,con risorse del Fondo Europeo
Diamo notizia del finanziamento, disposto dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, per progetti sperimentali finalizzati al contrasto della povertà 
TERMINI: le proposte vanno inoltrate entro il 16/12/2010.
SOGGETTI BENEFICIARI: comuni sia in forma singola che associata (consorzi, ambiti, ecc. con indicazione del soggetto capofila e delle modalità di partenariato). I progetti devono necessariamente prevedere il coinvolgimento di Enti appartenenti al terzo settore.
INIZIATIVE FINANZIABILI: progetti sperimentali finalizzati alla realizzazione di interventi innovativi (per caratteristiche e/o gestionali e di governante) di contrasto alla povertà con riferimento a:Povertà alimentare; Persone senza dimora; Esclusione sociale dei migranti. Le iniziative ammesse a finanziamento non possono avere una durata superiore a 18 mesi.
CONTRIBUTO: massimo attribuibile a ciascun progetto non potrà superare un ammontare di:
- 20.000 € nel caso di Comuni che al 1° gennaio 2010 registrano, secondo i dati ISTAT, una popolazione residente inferiore a 50.000 unità; - 60.000 € nel caso di comuni che al 1° gennaio 2010 registrano un popolazione residente non inferiore a 50.000 unità e inferiore a 100.000; - 150.000 € nel caso di comuni che al 1° gennaio 2010 registrano una popolazione residente non inferiore a 100.000 unità. Per i progetti presentati in forma associata rileva la popolazione complessiva residente sul territorio di tutti i comuni coinvolti.
ITER PROCEDURALE: la proposta, con sulla busta la dizione “Progetto sperimentale finalizzato al contrasto della povertà”, va spedita tramite raccomandata con avviso di ricevimento o mediante corrieri privati o agenzie di recapito, al Ministero del lavoro e delle politiche sociali – Direzione generale per la gestione fondo nazionale politiche sociali e monitoraggio della spesa sociale – Divisione III – Via Fornovo n. 8 – 00192 Roma. La proposta, che deve pervenire entro le 12 del 16 dicembre 2010, può essere presentata a mano presso la su citata Direzione.
(Fonte: Confcooperative Friuli Venezia Giulia)

 
° Il volontariato si apprende anche in classe
L’ente provincia di Treviso, il Coordinamento delle associazioni di volontariato e l’U.S.P. sostengono la campagna di solidarietà “Viviamo il nostro Social Day”.
L’iniziativa “Viviamo il nostro Social Day” è promossa in occasione della Giornata Internazionale del Volontariato, che apre ufficialmente l’anno europeo del Volontariato (2011). Gli studenti si confronteranno concretamente con l’emergenza povertà: organizzeranno una raccolta di generi di prima necessità da far confluire nelle realtà associative del territorio.
(Fonte: La Padania – 4 novembre 2010)

 
° Formazione sulle Competenze Linguistiche e Metodologiche per la Lingua Inglese
L’Ansas avvia un piano di formazione di tremila maestri elementari.
In applicazione della Riforma Gelmini del Primo ciclo di istruzione, a insegnare la Lingua inglese vengono designati alcuni tra i docenti in forza alle singole scuole, da qualificare mediante un corso triennale (oltre 300 ore) obbligatorio fino all’anno scolastico 2011/2012; man mano che progrediranno nel corso, andranno a sostituire i 4500 docenti specialisti esterni (in possesso dei requisiti previsti dall’art.7 comma 8 del regolamento adottato con DM 13 giugn 2007, n.131) che hanno prestato servizio negli anni passati; dopo il I anno di formazione linguistica, i docenti sono impiegati preferibilmente nelle prime 2 classi della primaria e sono assistiti da interventi di formazione linguistica e metodologica, anche col supporto di strumenti e dotazioni multimediali. Ogni cattedra è costituita per almeno 18 ore settimanali, su 7/8 classi.

° Mossa del Miur, nella partita a scacchi dell’inserimento a pettine nella GaE
Dall’altro lato della scacchiera c’è l’ANIEF, e vedremo chi altri difenderà il più elementare dei diritti degli aspiranti a supplenza: l’aggiornamento delle graduatorie
Nel decreto Milleproroghe, che il Governo farà approvare nei prossimi giorni, figurerà una norma che fa slittare di un anno l’aggiornamento delle graduatorie a esaurimento dei docenti. La ragione del provvedimento è, se bene comprendiamo, di arginare il trasferimento degli aspiranti a contratti a t.i. e a t.d. provenienti dal Meridione: sono la metà del totale degli iscritti nelle GaE. Tutti ricorderanno che una legge impegna il Ministro ad inserire a pettine gli aventi diritto, in occasione del rinnovo delle graduatorie biennali (previsto per il biennio 2011/2013).

 
°Selezione per assistenti di lingua italiana all'estero - Anno scolastico 2010/2011
Riportiamo la nota delDipartimento per la programmazione e la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali – D.G. per gli Affari Internazionali
Per l’a.s.2011-2012, sulla base degli accordi culturali e dei relativi protocolli esecutivi tra l’Italia ed i Paesi sotto indicati, sono disponibili dei posti retribuiti di assistenti di lingua italiana all’estero. I posti, distribuiti presso scuole di vario ordine e grado, sono orientativamente AUSTRIA: 12; BELGIO (lingua francese): 3; FRANCIA: 180; IRLANDA: 6; REPUBBLICA FEDERALE DI GERMANIA: 30; REGNO UNITO: 25; SPAGNA: 23.
I posti di assistente di lingua italiana all’estero sono attribuiti previa selezione dei candidati e riservati esclusivamente a studenti universitari di madrelingua e cittadinanza italiana in possesso di tutti i requisiti previsti ed indicati nell’Avviso prot. AOODGAI/14367 del 6/12/2010 (indirizzo: http://archivio.pubblica.istruzione.it/dg_affari_internazionali/area_assistenti.shtml).
Le comunicazioni relative alla procedura selettiva dovranno essere inviate a: MIUR, l seguente Dipartimento per la programmazione e gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali
Direzione Generale per gli Affari Internazionali, Uff.V ,
Viale Trastevere, n°76/A, 00153 ROMA.
Il modulo della domanda sarà disponibile on-line dal 13 dicembre 2010.
Info al numero 0658493777 dal lunedì al venerdì dalle ore 11.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 15.00 esclusi i giorni prefestivi e il 7 gennaio 2011. Il numero di fax è: 0658492776.
Per la compilazione della domanda si consiglia di consultare la sezione “Domande e risposte” nella pagina dedicata sul sito del Ministero al programma di scambio di assistenti di lingua UE.

 
° Quali le prospettive per la Riforma Gelmini dell’Università
Riportiamo una valutazione di Tuttoscuola.
La scadenza del 14 dicembre, quando si voterà la questione di fiducia al Governo, sarà decisiva
perché il governo, se otterrà la fiducia alla Camera dei deputati, ne affretterebbe la calendarizzazione al Senato, dove non avrebbe difficoltà a ottenerne l’approvazione. Qualora, invece, il governo non ottenesse la fiducia alla Camera la Riforma dell’Università concluderebbe felicemente l’iter parlamentare sono nell’eventualità che ancora sostegno Pdl e la Lega fossero al governo. Al contrario, un governo comprendente esponenti del PD accantonerebbe la legge.
L’approvazione della riforma non dispiacerebbe a Confindustria, alla Conferenza dei rettori e al raggruppamento dei centristi (Fli, Udc, Mpa, Alleanza per l’Italia di Rutelli), i quali però difficilmente avrebbero la forza di imporla al Pd se non a prezzo di radicali cambiamenti”.
(Fonte: tuttoscuola.com - lunedì 6 dicembre 2010)

 
° Bonus alle classi che organizzano il viaggio d’istruzione nel territorio regionale
E’ l’iniziativa color verde-Lega della giunta regionale piemontese
Il Presidente della Regione Piemonte, Cota ha deciso di erogare un bonus di 150 euro (fino a esaurimento delle risorse disponibili, che ammontano a 150mila euro) alle classi delle scuole piemontesi che scelgano la propria regione per le visite scolastiche.
(Fonte l’Unità – 4 dicembre 2010
°FLC/CGIL ha proclamato uno sciopero del personale scolastico
Il prossimo 14 dicembre, la sospensione per un’ora di lezione o di servizio.
L’organizzazione sindacale indice lo sciopero nazionale del personale docente, educativo, ATA e dirigente del comparto scuola, in servizio in Italia e nelle istituzioni scolastiche all’estero.