Tutte le notizie

° Il MOF 2013/2014 è tornato all’ordine del giorno del MIUR
Ma siamo già a fine novembre, e le scuole non hanno avuto certezza di spesa neanche per una quota percentuale del totale per l’anno scolastico in corso.
Alcune scuole hanno proceduto con la benda agli occhi ad attribuire i compiti per le funzioni strumentali e ad attivare i corsi da finanziare in capo al Fondo d’Istituto. Altre scuole hanno preferito rallentare le scelte e l’organizzazione didattica ne è stata rallentata. Quando qualcosa intralcia la realizzazione di un prodotto che deve affrontare una verifica di qualità, i responsabili vanno in panico, ma come è noto la qualità della scuola non è facile da verificare. Lo scorso anno, Profumo districò la matassa (l’assegnazione dei fondi è condizionata dalla questione della mancanza di fondi per il pagamento degli scatti di anzianità) a primavera. La Carrozza, più energica, intende fare prima; non ci sembra, però, che sia sulla strada giusta se, come Profumo, intende cercare i soldi per il pagamento degli scatti decurtando il MOF.

° Concorso “L’Albero Maestro”
Nella ricorrenza della Giornata Nazionale degli Alberi, riconosciuta ai sensi dell’art.1, Legge n.10 del 14/01/2013 e celebrata ieri 21 novembre 2013, il MIUR d’intesa con il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare bandisce un concorso per gli studenti delle scuole primarie e delle secondarie di I e II grado.
Finalità dell’iniziativa è l’educazione civica e ambientale: favorire la promozione della conoscenza dell’ecosistema boschivo, e del rispetto delle specie arboree ai fini dell’equilibrio tra comunità umana e ambiente naturale. Gli alunni che vorranno partecipare al concorso trovano nel sito ministeriale ogni informazione sugli elaborati da produrre. Andranno inviati - unitamente all’apposita “Scheda dell’opera” da compilare, e che gli interessati reperiscono nel medesimo sito-, per il tramite dell’istituto scolastico di appartenenza, entro e non oltre il 31 maggio 2014. L’inoltro potrà avvenire sia tramite l’indirizzo di posta elettronica Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., sia all’indirizzo: Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Segretariato Generale - Via Cristoforo Colombo, 44, 00174 Roma. In entrambi i casi, l’oggetto dovrà essere: Concorso “l’Albero Maestro” 2013.

° Un’ombra di aggira per il dicastero guidato da Maria Chiara Carrozza
Alessandra Ricciardi, giornalista bene addentro alle cose della Scuola, riferisce di possibili novità nell’assetto ministeriale, finalizzate al risparmio.
I numeri al MIUR: - Direttori Generali: 27; - Dirigenti di seconda fascia amministrativi: 222; - Dirigenti di seconda fascia tecnici 191; - personale degli altri livelli: quasi 6mila unità. Secondo quanto la giornalista scrive: “I tagli alle direzioni generali avrebbero riflessi anche a livello centrale, dove sparisce quella per la formazione tecnica e professionale. I dipartimenti individuati sono tre: il Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione, che accorpa le funzioni dell'Istruzione e formazione tecnica superiore (già soppressa) con quelle degli Ordinamenti, che si riferisce a tutti gli ordini di scuola; il Dipartimento per la formazione superiore e per la ricerca, scompare la direzione generale per l'Alta formazione artistica, musicale e coreutica (Afam). Il terzo Dipartimento è quello per la Programmazione e la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali. Soppressa la Risorse finanziarie. Per i contratti la competenza passa ai Sistemi informativi”.
(Fonte: Italia Oggi – 19.11.2013)

° Alternanza scuola-lavoro. In Italia si fa pochissimo
Se paragoniamo il nostro sistema al modello tedesco del Doppio canale che unisce formazione scolastica e apprendistato in azienda, ci vediamo all’età della pietra.
Alcuni dati elaborati dall’INDIRE. L’8,7% degli studenti delle superiori fa formazione in azienda; nell’a.s. 2012-2013, gli studenti coinvolti dall’alternanza scuola-lavoro sono stati solo 228 mila. Si tratta, mediamente, di 2 liceali su cento, di 6,3 su cento studenti degli istituti tecnici, e del 28 su cento studenti dei professionali. Le scuole superiori che hanno attivato il percorso in alternanza crescono di numero e le strutture convenzionate che hanno accolto studenti (spesso però per attività della durata di pochi giorni) sono circa 78 mila: sei su dieci sono imprese.
(Fonte: corrieredellasera.it – 19.11.2013)

° Sedi degli istituti scolastici statali di proprietà degli Enti Locali
Il MIUR stanzia 10 milioni di euro per il conseguimento del certificato di agibilità e per il completamento della messa norma, nell’anno 2013.
L'Avviso è stato pubblicato lo scorso 13 novembre in G.U.; prevede il cofinanziamento al 50% degli interventi da parte degli Enti locali, sino alla concorrenza della somma messa a bando. In totale potrà essere sviluppato un finanziamento di oltre 20 milioni.

° Bando di partecipazione, Premio “Piccoli e grandi inventori crescono”
MIUR e Ministero dello Sviluppo Economico proseguono nella collaborazione ormai pluriennale proponendo il Concorso di idee; questa edizione è rivolta a studenti degli ultimi due anni del ciclo di studi delle scuole primarie e secondarie di I e II grado.
Il Premio è volto a favorire l’attivazione di un filo diretto con il mondo scolastico sul tema della Proprietà Industriale e della lotta alla Contraffazione ed a trasferire ai bambini ed ai ragazzi la cultura brevettuale, il valore dell’attività inventiva e della sua tutela, e quindi la tutela del “Made in Italy”. Per iscriversi occorre che entro il 15/12/2013 il dirigente Scolastico presenti il modulo di adesione scaricabile dal sito www.piccoliegrandinventoricrescono.it, e che il docente referente della classe partecipante invii l’elaborato entro il 15/04/14. Il bando si legge nei siti: www.istruzione.it; www.uibm.gov.it; www.piccoliegrandinventoricrescono.it. Per informazioni sulle modalità di svolgimento del concorso, è possibile contattare la Segreteria organizzativa al seguente indirizzo e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Senza ipocrisie: accogliamo di buon grado, come un auspicio, la notizia di questo concorso - tra i tanti concorsi proposti agli studenti, a cadenza continua, quasi fosse un compito prioritario del Ministero - che nel titolo evoca la “crescita dei piccoli inventori”. Nel momento in cui non c’è sviluppo economico – anzi, le imprese private falliscono a grappoli – questo bando è un modo come un altro per esorcizzare il problema e va inteso, e promosso, come una ventata di ottimismo (al governo italiano non manca, come non ne mancò all’ultimo governo Berlusconi) insufflata nell’immaginario della pubblica opinione.

° Assegnazione della sede a vincitore di concorso che assiste un familiare disabile
I concorsi per la scuola secondaria si tengono a livello regionale, per cui i vincitori possono vedersi assegnati la sede in una provincia diversa da quella preferita. Ciò vale anche se il lavoratore assunto assista un familiare in condizioni di disabilità?
Da dirittoscolastico.it si apprende che il Tribunale del Lavoro di Teramo ha dato ragione ad una docente neo immessa in ruolo dalle graduatorie del concorso DDG n. 82, 24 settembre 2013, con una ordinanza nella quale dispone che il MIUR consenta alla docente di scegliere una sede nella provincia dove ha il domicilio il familiare Il padre gravemente invalido) da assistere. Secondo il MIUR, invece, il dipendente che assiste un familiare disabile ha diritto di scelta del comune, ma non della provincia. Nel dispositivo, il giudice osserva che l'art.33, comma 5, della legge n.104/1992 “ non reca alcuna distinzione tra le ipotesi di scelta, dovendosi peraltro ritenere, in considerazione delle distanze ipotizzabili e contrariamente a quanto previsto dalla norma di rango inferiore, maggiormente cogente l'esigenza di prestare assistenza nell'ambito regionale nella scelta tra più province, piuttosto che nell'ambito provinciale nella scelta tra più comuni”. (Fonte: www.orizzontescuola.it – 19 novembre 2013).

° In programmazione, l’INVALSI
Con la Nota n. 0012537 dello scorso 18 novembre, l’Istituto fornisce il quadro informativo delle rilevazioni in programma.
- Maggio 2014: prove per le classi II primaria, V primaria e II secondaria di secondo grado. Precisamente: 6 maggio 2014, per la II Primaria la prova preliminare di lettura e la prova di italiano; per la V Primaria la prova di Italiano. 7 maggio 2014, per la II primaria, la prova di Matematica, e per la V Primaria la prova di matematica e il questionario studente.
- 13 maggio 2014: II classe Secondaria di secondo grado: Italiano, Matematica e questionario.
- 19 giugno 2014: prova interna all'esame di Stato per le III della Secondaria di primo grado.
Nelle scuole secondarie di secondo grado di ogni indirizzo, le prove saranno indifferenziate.
L’INVALSI ha potenziato l’accesso delle scuole alle rilevazioni degli anni precedenti (comprese quelle su Italiano e Matematica, a.s.2013/14) e per dare la possibilità di calcolare il Valore aggiunto nel passaggio dalle elementari alle medie, dal confronto delle serie dei risultati.

° L’Ufficio Stampa MIUR smentisce che si stia lavorando al Disegno di legge relativo a ampie modifiche nella Scuola, il cui testo è stato pubblicato sulla stampa
Il comunicato stampa dello scorso 18 novembre (“A seguito delle notizie di stampa sul Disegno di legge delega in materia di Istruzione, Università e Ricerca, il Ministero precisa che il testo a cui si fa riferimento è da ritenersi del tutto superato”) suona sibillino perché non dice se il testo circolante è superato nella sostanza. Due righe non bastano, sarebbe stato agevole ai decisori della politica scolastica aggiungerne un altro paio, quali, ad esempio: - non ci sarà alcuno schema disegno di legge collegato alla legge di stabilità 2014 disegno di legge collegato alla Legge di Stabilità 2014 che il Parlamento sta esaminando. Oppure: lo schema di disegno di legge collegato alla legge di stabilità 2014 conterrà norme innovative rispetto alla linea politica tenuta dai ministri Gelmini e Profumo, in ordine a…. ecc..”. Segnaliamo che il testo circolato sulla stampa e che in questo sito il presidente Pacifico ha vigorosamente criticato riguardava, per l’eventuale Collegato di cui sopra, le seguenti materie sulle quali il governo intenderebbe intervenire con decreto legislativo da emanare nei nove mesi successivi alla data della delega: - riforma organica del reclutamento del personale docente (con attivazione di corsi-concorsi per l’accesso all’insegnamento presso le istituzioni scolastiche); - riforma degli organi collegiali della scuola (un sostanziale ridimensionamento delle funzioni in materia di stato giuridico del personale e di quelle rientranti nelle materie di competenza regionale); - definizione dei compiti della reti di scuole e incentivo ad istituirle; - coordinamento delle diverse fonti di disciplina pubblicistica e negoziale, in materia di stato giuridico e trattamento economico del personale della Scuola; - razionalizzazione delle norme in materia di contabilità delle istituzioni scolastiche; disciplina giuridica degli altri soggetti riconosciuti dall’ordinamento vigente in materia di istruzione e formazione; organizzazione dell’Alta formazione artistica, musicale e coreutica e stato giuridico del relativo personale.

° Campionato per ragazzi capaci di costruire e programmare robot
Per iscriversi, le scuole avranno tempo fino al 30 novembre.
FIRST@ LEGO@ League (FLL) è la denominazione di questo campionato mondiale a squadre, riservato agli studenti di età dai 9 ai 16 anni, che siano in grado di progettare, costruire e programmare robot applicandoli per cercare soluzioni innovative a problemi di interesse generale, ecologico, economico, sociale. La competizione richiede ai suoi partecipanti di effettuare una ricerca scientifico-ingegneristica per trovare soluzioni per prevenire catastrofi naturali e/o per provvedere a limitare i danni per la popolazione, per soccorrere nel migliore dei modi le vittime della “Nature’s Fury”. FLL nasce dalla collaborazione tra LEGO e FIRST (acronimo dell'Associazione For Inspiration and Recognition of Science and Technology). Per informazioni ulteriori: www.fll-italia.it, oppure http://www.firstlegoleague.org.

° Concorso-progetto “Il poliziotto: un amico in più”- ed. 2013/14
E’ una iniziativa rivolta agli alunni che frequentano la scuola dell’infanzia, la scuola primaria, la Secondaria di I grado e il biennio della scuola secondaria di II grado.
Promossa dalla Polizia di Stato in collaborazione con il MIUR e l’Unicef, intende favorire lo sviluppo di una cultura della legalità, del rispetto dei diritti umani, della tolleranza, della solidarietà e dei valori in genere, su cui si fonda una società civile, considerata indispensabile per garantire il bene prezioso della sicurezza e della pacifica convivenza, con particolare riferimento ai principi di sostenibilità, crescita intelligente e inclusività. Il concorso coinvolgerà nelle tre categorie (opere letterarie, arti figurative - tecniche varie e tecniche multimediali e cine-televisive) le province di: AGRIGENTO, AREZZO, ASTI, AVELLINO, BELLUNO, BIELLA, BRESCIA, BRINDISI, CASERTA, CATANIA, CREMONA, CROTONE, FERRARA, FIRENZE, FROSINONE, GENOVA, L’AQUILA, LA SPEZIA, LECCE, LECCO, MACERATA, MESSINA, MODENA, NUORO, PALERMO PERUGIA, PESARO-URBINO, PRATO, ROMA, SASSARI, TRAPANI, TRIESTE, VARESE, VERBANO CUSIO OSSOLA. I lavori selezionati da apposita commissione nominata e presieduta dal Questore di ciascuna provincia, e risultati vincitori a livello provinciale dovranno essere inviati, entro il 25 marzo 2014 al Ministero dell’Interno, Segreteria del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, Ufficio Relazioni Esterne e Cerimoniale – Settore Organizzazione Eventi (P.zza del Viminale, 7 – 00184 Roma). Nella fase nazionale saranno selezionati i lavori da premiare

° In aumento gli alunni con disabilità
E’ giusto sottolinearlo: la Scuola è un luogo amico per i ragazzi meno fortunati. Riportiamo parte del comunicato dell’Ufficio Stampa MIUR, con i numeri del Sostegno
Gli alunni con disabilità sono, nella scuola statale italiana – a.s. 2013/2014 - 209.814; erano 202.314 nell’anno scolastico 2012/2013. “Gli alunni con disabilità sono circa il 2,5% sul totale degli alunni (1,3% nella scuola dell’infanzia, 3% nella scuola primaria, 3,7% nella scuola secondaria di I grado e 2% nella scuola secondaria di II grado). Le regioni dell’Italia centrale presentano mediamente una percentuale più elevata di alunni con disabilità. Nelle scuole statali si registra una percentuale di alunni con disabilità, sul totale degli iscritti, pari al 2,7%. In quelle non statali sono l’1,5%. La disabilità intellettiva rappresenta la tipologia più diffusa: oltre 148.700 alunni fra scuola statale e non statale (66,7% del totale degli alunni con disabilità)”. E’ in aumento anche il numero dei docenti di sostegno: dai 101.301 del 2012/2013 ai 110.216 del 2013/2014. Il rapporto docenti/alunni è, in media, di 1 a 2 e il personale sarà stabilizzato in buona percentuale, con l’immissione in ruolo di 4.447 insegnanti già quest’anno (26.674 docenti in più nei prossimi tre anni).

° In aumento anche gli alunni stranieri di seconda generazione
E’ giusto anche sottolineare che la Scuola è un luogo amico per i ragazzi stranieri. Riportiamo alcuni dati, aggiornati al 29 luglio 2013, di un Focus statistico del MIUR.
Nell'anno scolastico 2000/2001 gli alunni stranieri erano l'1,7% del totale, oggi sono l'8,8%. Gli alunni stranieri provengono da circa 200 Paesi, specialmente da Romania (18,89% del totale degli stranieri), Albania (13,31%) e Marocco (12,47%). Complessivamente sono quasi 800.000, 30mila in più sull’anno scorso: la crescita è dovuta all'incremento di quelli nati in Italia (il 47%). Come sempre, per questi alunni è la Scuola primaria la vera porta accogliente nella nostra società: la frequentano in 276.129. Nella scelta del percorso dell’istruzione secondaria di II grado, gli alunni stranieri prediligono la formazione tecnica e quella professionale; tra i licei, la scelta va in prevalenza al liceo scientifico.

° I permessi per “diritto allo studio”, ai corsisti che frequenteranno i PAS
“C’è ancora molta confusione”, rileva Orizzonte scuola. Riportiamo parzialmente.
“Una intesa potrebbe armonizzare la fruizione nei vari territori, permettendo ad esempio di spezzettare le ore tra quanti più docenti possibili, in modo da garantire a tutti il diritto. Alcuni piccoli accorgimenti… Posto che il numero delle unità di personale al quale concedere i permessi non può superare "il 3% del totale delle unità in servizio all’inizio ogni anno, con arrotondamento all’unità superiore (art. 3 c. 3 lett. a) del DPR n. 395/88)" - considerare l’organico di fatto piuttosto che quello di diritto; - prevedere delle compensazioni tra gli ordini di scuola e anche tra diverse province della stessa regione farebbe aumentare le unità di personale al quale concedere i permessi. (Fonte: www.orizzontescuola.it - 14 novembre 2013)

° Iniziano il 16 dicembre, i corsi di formazione per l’insegnamento della lingua inglese nella Scuola primaria
Riportiamo alcune disposizioni impartite (Nota n.12335 del 14.11.2013) dal MIUR per i corsi sulle competenze linguistico-comunicative e metodologico-didattiche.
“In caso di richieste superiori alla capienza dei corsi, la scelta dei destinatari sarà effettuata dai Dirigenti delle singole scuole interessate, secondo criteri definiti a livello regionale e che a titolo esemplificativo sono suggeriti nella nota stessa: - la partecipazione ai corsi è volontaria (i docenti iscritti saranno tenuti alla frequenza); - i docenti neo-assunti non in possesso delle necessarie competenze linguistiche sono obbligati alla frequenza dei corsi, come previsto dal contratto di lavoro. (Fonte: www.cislscuola.it - 14.11.2013)

° Scherzo da prete, di dubbio gusto, fatto inaspettatamente
Il Presidente dell'Inps A. Mastrapasqua, Dice che i conti pensionistici non danno tranquillità; poi fa marcia indietro.
Col passivo di oltre 9 mld raggiunto con l’accorpamento di Inpdap ed Enpals, Mastrapasqua ha precisato: “Lo Stato ci dà questi 9 mld, quindi non c’è nessun problema”. Perché una tale dichiarazione? Furberia? Malizia? (Fonte: www.latecnicadellascuola.it - 17.11.2013)

° La crisi economica e la crisi dei partiti può generare la crisi della democrazia
Da anni assistiamo al paradosso di un potere esecutivo che decide a colpi di mano, e tanto più sfrontatamente quanto minore è il prestigio del parlamento.
La Gelmini, all’epoca del governo Berlusconi, spacciò per “riforma scolastica” un ridimensionamento del servizio di istruzione e formazione; adesso, questo governo si appresta, dietro lo scudo della mancanza di alternative alla propria esistenza, a varare una serie di decreti legislativi finalizzati a sforbiciare l’autonomia scolastica e i diritti (stato giuridico e trattamento economico del personale) dei lavoratori della Scuola e a modificare il reclutamento senza avviare in Parlamento e nel mondo della scuola la consultazione dovuta alla democrazia. In altra parte di questo sito sono riportate le proteste infuocate del presidente Pacifico (“…L’esecutivo Letta si appresta ad approvare diversi decreti legislativi che declassano gli organi collegiali, intervengono illegittimamente su stato giuridico e trattamento economico del personale, riscrivono le regole per l’accesso alla docenza con l’introduzione del corso-concorso beffa nelle scuole, riducono il numero di ricercatori, assegnisti di ricerca e dei partecipanti alle abilitazioni scientifiche i cui criteri di selezione e valutazione saranno riformulati)”. Qui riportiamo, in parte, le considerazioni di A.Giuliani (La Tecnica della scuola - 16.11.2013): “…Stavolta i malumori arrivano per la legge delega su istruzione università e ricerca. In base alla quale il Governo si appresterebbe a varare una forte riforma al settore dell’Istruzione, incidendo pesantemente sull’organizzazione scolastica e sullo stato giuridico del personale”. Altrettanto infuocata è stata la dichiarazione del segretario della Flc-Cgil, Domenico Pantaleo: “Se il buongiorno si vede dal mattino, quanto contenuto in alcune parti del d.l. 104/2013, in termini di aumento dei carichi di lavoro e di peggioramento del contratto nazionale, conferma il tentativo di cancellare parti significative del contratto nazionale e della contrattazione". Certamente non mancano le ragioni a sostegno della manifestazione unitaria che i sindacati nazionali “rappresentativi”, firmatari del contratto, hanno indetto per il prossimo 30 novembre. Chiedono: maggiori investimenti per la Scuola; il rinnovo del contratto nazionale e il pagamento degli scatti di anzianità maturati, a partire dall’annualità 2012; il varo dell’organico funzionale e pluriennale; il rispetto del piano triennale di assunzioni, e la stabilizzazione del personale su tutti i posti disponibili e vacanti per docenti ed ATA; nuovo impulso alla formazione per docenti, personale educativo, ATA e dirigenti; il ripristino delle posizioni economiche orizzontali del personale ATA; la risoluzione delle questioni aperte su inidonei e docenti ITP (C999 e C555) e sui pensionamenti “quota 96”; garanzie per gli alunni disabili.

° Concorso nazionale NewDesign2014 - A.S. 2013-2014
Il concorso “La creatività nell’istruzione artistica italiana” ha lo scopo di valorizzare la creatività degli studenti del III e IV anno dei Licei Artistici
A ciascuna Istituzione scolastica concorrente si richiede l’elaborazione e l’attuazione di uno o più progetti, frutto dell’interazione tra diversi indirizzi presenti nella scuola, inerenti il tema: “Innovazione e Bene Culturale: dall'idea al prototipo”. Le proposte dovranno avere carattere di originalità e funzionalità, e prevedere un processo creativo di realizzazione. Il prodotto dovrà essere accompagnato da una relazione che espliciti le diverse fasi: - l’iter progettuale: dall’idea iniziale, alla verifica, fino alla realizzazione; - le eventuali difficoltà incontrate, analizzate e superate; - le caratteristiche innovative dell’oggetto, dei materiali utilizzati, del processo seguito, del prodotto ottenuto, in maniera tale da sottolinearne il valore simbolico e la valenza funzionale. Nella selezione dei progettisi darà rilievo ad accordi sottoscritti fra le scuole partecipanti e le aziende produttive. I progetti vanno inviati entro il 15.02.2013, a: “Concorso NewDesignduemiquattordici” – MIUR, D.G. Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica, Uff. I, V.le Trastevere 76/A - 00153 Roma. Il Comitato Tecnico-Scientifico seleziona i progetti entro il mese di marzo 2014. I progetti selezionati devono essere integrati entro il 24 maggio 2014 con l’elaborato/oggetto finale (prototipo/modello) da inviarsi all’indirizzo di cui sopra. I Licei Artistici che attivano la sezione del Design dei Metalli e dell’Oreficeria potranno aderire anche, o esclusivamente, a questo settore del concorso. Il progetto ha un sito dedicato www.new-design.it, dove è possibile rivedere i prototipi selezionati e i vincitori delle edizioni precedenti ed effettuare l’iscrizione al concorso stesso per il corrente a.s. utilizzando l’apposito link “iscrizione” entro il 14.12.2013. Info: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.