L’inflazione continua ad impoverire gli italiani: incrociando i dati tendenziali Istat con l’ultimo bollettino della Banca centrale europea, secondo cui il 2023 non sarà di certo l’anno della fine dell’inflazione esplosa nel 2022, risulta chiaramente che in soli 24 mesi il costo della vita è destinato a crescere di oltre 12 punti percentuali. Per i lavoratori della scuola è una “mazzata” non indifferente. Se con il rinnovo cel contratto collettivo 2019-2021, infatti, insegnanti e Ata si sono visti assicurare un aumento del 4,2%, superiore all’inflazione dell’arco temporale, con la guerra in Ucraina e il caro energia il costo della vita ha fatto registrare un’impennata che non si verificava da decenni: nel 2022 il caro vita ha sfiorato il 9% e nel 2023 i più ottimisti dicono che farà registrare il 4% ma più realisticamente si dovrebbe assestare attorno al 6%; secondo la Banca centrale europea l’aumento della vita sarà del 6,3%.
Anief ricorda che l'inflazione sempre più forte e la pressione fiscale stanno minimizzando in modo ulteriore la portate gli stipendi degli insegnanti, già inferiori alla media europea ed ora messi alla prova anche da una crescita dei prezzi pari all'8,9%, ai massimi dal 1985, e da una pressione fiscale in aumento dell'1,9% al 42,7%. “Ci troviamo a cavallo di due anni economicamente difficili – commenta Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief – con i prezzi incrementati del 14-15%. In queste condizioni, i lavoratori della scuola si ritrovano uno stipendio adeguato di appena l’1,5%”.
“La flebile risposta del Governo – continua Pacifico - è di un decimo rispetto a quanto sta accadendo all’economia nazionale e non. In attesa del rinnovo contrattuale per il triennio 2022/2024, va dunque introdotta l'indennità di vacanza contrattuale piena, pari alla metà di quanto nel frattempo è aumentato il costo della vita. I numeri, senza esagerare, ci dicono che questa indennità deve essere pari al 6-7% dello stipendio: bisogna stanziare con urgenza tra i 5 e i 7 miliardi rispetto all’unico miliardo stanziato in Legge di Bilancio, pure una tantum. Questo non sta avvenendo, quindi Anief avvia le procedure per recuperare l’indennità vacanza contrattuale del personale della scuola: parliamo di 100-150 euro aumenti mensili e 2mila euro di arretrati. Chi è interessato può inviare la diffida contattando il nostro sindacato”, conclude il presidente Anief.
PER APPROFONDIMENTI:
Supplenti con stipendio ridotto, anche a Modena il giudice del lavoro risarcisce per RPD e CIA negati
Supplenti, le ferie non godute vanno pagate: lo dice il Tribunale di Como
Pagare ai supplenti i giorni di ferie non utilizzati, il giudice ordinario di Parma non transige
Precari con stipendio “accorciato”, a Reggio Emilia il giudice restituisce il maltolto alla docente che recupera 164 euro al mese
Anche il personale Ata può chiedere il riconoscimento di tutto il servizio pre-ruolo, a Modena il giudice indennizza un’amministrativa con 2mila euro e la colloca su scaglione superiore
Docente assunta nel 2010 chiede la valutazione completa del servizio pre-ruolo: il Tribunale di Sassari gli dà ragione risarcendola con oltre 4.200 euro più interessi e facendola salire di livello
Collaboratrice scolastica con 10 anni di pre-ruolo, il giudice glieli fa valere tutti ai fini della carriera: ottiene il risarcimento e lo stipendio maggiorato perché collocata in un “gradone” più alto
Maestra siciliana diventa docente alle superiori ma perde il servizio svolto nella scuola dell’infanzia, il tribunale glielo fa riconoscere tutto con risarcimento e stipendio più alto
Sbagliato cancellare il “gradone” 0-3 anni a tutti i docenti che hanno svolto supplenze fino al 2010: una docente veneta fa ricorso e recupera lo scatto stipendiale più 3mila euro di indennizzo
A Lucca il giudice conferma la validità di tutti i servizi pre-ruolo ai fini della carriera: una docente delle superiori recupera migliaia di euro e lo stipendio maggiore grazie allo “scatto”
I supplenti su “spezzone” vanno pagati fino al 31 agosto se su posto vacante, lo dice la Cassazione: Anief vince ricorso e fa recuperare ad una docente gli stipendi di luglio e agosto
Se il docente precario cambia graduatoria il punteggio delle supplenze non può essere decurtato, a Venezia il giudice restituisce 22 e 11 punti a un Insegnante tecnico pratico
Docente precaria per 15 anni si vede riconoscere solo una parte delle supplenze, il giudice di Firenze la indennizza con 2mila euro, le riconosce lo “scatto” del terzo anno e uno stipendio più alto
Stipendi, per i precari ancora più piccoli: a Catania il giudice del Lavoro restituisce 1.700 euro ad una docente per mancata assegnazione della Rpd
Gli stipendi dei docenti privati di 174,50 euro al mese: per il giudice del lavoro di Paola il ricorso è “sicuramente fondato” e li restituisce tutto alla maestra che ha chiesto giustizia
Supplenti senza Rpd, i giudici continuano a dare ragione all’Anief: restituiti quasi 2mila euro più interessi ad una maestra della primaria
Docenti precari senza i 174 euro al mese di Rpd, vale la pena chiedere la restituzione anche per un solo anno di supplenza: il giudice di Verona restituisce a un docente 1.200 euro più interessi
Precari con stipendi ridotti, anche a Cosenza il giudice fa avere i 174,50 euro per ogni mese di supplenza. Esulta Anief: non si contano più le sentenze favorevoli dei tribunali del lavoro
Corte di giustizia europea dichiara illegittima la legge italiana per la discriminazione dei precari sulla carta docente
A Pistoia amministrativo entra in ruolo dopo quasi 9 anni di supplenze: l’amministrazione gliene riconosce solo una parte, fa ricorso e recupera 2.200 euro più la fascia stipendiale maggiore
Carta docente per l’aggiornamento da 500 euro l’anno anche ai docenti precari, la decisione della Corte di Lussemburgo farà sborsare mezzo miliardo di euro allo Stato italiano
Da Bruxelles chiedono il salario minimo e di adeguare il potere di acquisto al caro vita. Anief è d’accordo: facciamolo subito nel nuovo contratto
SALARIO MINIMO – Per Anief deve valere anche per i dipendenti pubblici
Il nuovo contratto dovrà contenere nuovi profili e livelli professionali, lo chiede l’Anief: risalgono a 50 anni fa, se si vogliono valorizzare i dipendenti vanno attualizzati
Inflazione all’8%, per l’Istat mai così alta da 36 anni: Anief chiede di accelerare sul rinnovo del contratto della scuola, docenti e Ata figurano tra i più impoveriti
Carta docente ai precari, 8 mila ricorsi in un solo mese: per Anief sono numeri destinati a lievitare
Carta docente ai precari, a Vercelli il giudice dice “sì” con 5 anni di arretrati: 3 mila euro all’insegnante che ha fatto ricorso. Anief: decisiva la sentenza di maggio della Corte di Giustizia europea
I precari hanno diritto alla carta del docente, terza sentenza vincente a Vercelli: il prof recupera 2.000 euro
Carta docente anche ai precari, quarta sentenza a Vercelli: una docente recupera 2mila euro
Sempre più sentenze favorevoli per il sindacato Anief, Pacifico: “Per noi è importante tutelare i diritti dei ricorrenti”
Card docente 500 euro ai precari, pure il giudice di Marsala è d’accordo
ISTRUZIONE - In Italia crollano i ricorsi al giudice, Scuola in controtendenza: ogni settimana il Ministero dell’Istruzione deve risarcire docenti e Ata di 150mila euro medi. Pacifico (Anief): leggi troppo vessatorie
Più di 100 mila euro di risarcimenti in 5 giorni: Anief si conferma vincente su scatti di anzianità, riconoscimento supplenze ai fini della carriera, salario accessorio e carta del docente anche ai precari, pagamento di mesi estivi e ferie non godute
Anief inarrestabile in tribunale: a Cuneo risarcito un docente con 27.567 euro, nella settimana pre-natalizia recuperati 150 mila euro
Migliaia di supplenti senza stipendio da settembre, il sindacato Anief chiede emissioni speciali prima di Natale: in caso contrario scatterebbero diffida e messa in mora
Precariato, il 2022 anno dei risarcimenti da parte dei Tribunali del Lavoro: 9 milioni di euro restituiti al personale per mancata adesione alle norme UE, 9 mila euro la somma media assegnata ad ognuno
Da domani al 30 dicembre tra i 1.350 e i 3.000 euro lordi di arretrati a un milione e mezzo di docenti e Ata. Pacifico (Anief): il Mef ce l’ha assicurato, siamo invece costretti a diffidare il ministero
Abilitazioni all’estero, c’è il via libera condizionato del Consiglio di Stato. Anief: adesso Valditara proceda alla revisione dell’Ordinanza su contratti e immissioni in ruolo
Nel 2023 l’Anief per la prima volta farà contrattazione. Il presidente Pacifico: i nostri delegati cambieranno i contratti d’Istituto, di Ateneo ed Ente di ricerca, di Accademia e Conservatorio
Stipendi docenti e Ata stritolati dall’inflazione, il Governo copra almeno l’indennità di vacanza contrattuale
Personale Ata, la proposta di revisione normativa dell’Aran non segue l’atto di indirizzo del Ministero: Anief chiede risposte risolutive su ordinamento e valorizzazione professionale a partire dai Dsga
Contratto, il rinnovo della parte normativa è un bluff. Pacifico (Anief): ai nuovi profili non corrispondono gratificazioni economiche, noi a questo gioco non ci stiamo e continuiamo a lottare
Stipendi, per i medici in arrivo 585 euro di aumento e 25 mila euro di arretrati: Anief denuncia un trattamento troppo diverso per docenti e Ata
Rinnovo contratto, da martedì 24 gennaio tre giorni di incontri all’Aran su norme da cambiare: tanti nodi da sciogliere, Anief chiederà di cancellare norme vecchie mezzo secolo e di inserirne nuove
Docenti e Ata fuori sede senza indennità di trasferta, pranzo e pernottamento. Anief chiede risorse al Governo per inserirle nel contratto, ce l’hanno anche i metalmeccanici
Stipendi insufficienti per fare il docente e Ata lontano da casa, Anief incalza: serve l’indennità di trasferta
Valditara vuole stipendi diversi in base al caro vita, Pacifico (Anief) ricorda che l’aumento dell’8,4% dell’inflazione nel 2022 ha riguardato tutti i docenti e Ata, a chi lavora lontano dal domicilio
Stipendi, a docenti e Ata mancano 300 euro al mese: Anief chiede anche l’indennità di trasferta che corrisponde fino a 81 euro al giorno
Arrivati gli aumenti solo per il 2023: tra i 20 e i 45 euro per docenti, Ata e presidi. Anief batte cassa: dovrebbero essere quattro volte di più
Stipendi, Pacifico (Anief): quelli attuali non garantiscono dignità ai lavoratori, subito indennità di vacanza contrattuale piena e di trasferta, no agli aumenti regionali