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L'ufficio III dell'USR Veneto comunica che all’Albo pretorio è pubblicato l’AVVISO relativo all’apertura della procedura informatizzata FASE 1 per le operazioni di individuazione per il conferimento dei contratti a tempo determinato ai docenti inseriti nelle graduatorie di merito per le seguenti classi di concorso: A007, A020, A022, A026, B020.
Per le altre classi di concorso seguiranno analoghi avvisi una volta pubblicate e rese definitive le graduatorie di merito.

Tutti i candidati inseriti nelle graduatorie delle predette classi concorso, sono convocati per la prima fase di scelta della provincia.
La scelta delle province e delle sedi per il conferimento dei contratti a tempo determinato ai sensi della procedura concorsuale ex art. 59, comma 9-bis, DL 73/2021 può essere effettuata esclusivamente in base alle disponibilità precedentemente accantonate e pubblicate sul sito della Direzione regionale all’indirizzo

https://istruzioneveneto.gov.it/20221012_21133/

Le funzioni per esprimere l’ordine di preferenza delle province saranno aperte dal 19 ottobre alle ore 23.59 del 20 ottobre 2022

Gli Avvisi pubblicati per ciascuna fase della procedura hanno valore di convocazione a tutti gli effetti.
La rinuncia su una determinata provincia corrisponderà inderogabilmente alla
definitiva ed irrevocabile rinuncia all’eventuale nomina sui posti che dovessero risultare disponibili presso tale provincia.
In mancanza di espressa rinuncia, la nomina a tempo determinato per l’a.s.2022/2023 verrà conferita d’ufficio.
La fase 2 per l’assegnazione della sede all’interno della provincia assegnata verrà aperta successivamente alla pubblicazione degli esiti della fase 1, con apposito Avviso.

A partire da giovedì 20 ottobre 2022 sarà attivo uno sportello Anief presso la scuola secondaria di primo grado di Valeggio sul Mincio, in via B. Barbarani n. 4.
La consulenza sarà effettuata esclusivamente su appuntamento, da richiedere scrivendo a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Lo sportello si terrà ogni giovedì di apertura dell'Istituto, nella fascia oraria 14:30-17:00.

Si è svolto oggi, 13 ottobre, l’incontro tra ministero e sindacati sulle procedure telematiche di aggiornamento delle GPS. L’incontro, che fa seguito a quello recentemente svoltosi sulle procedure di nomina informatizzate, aveva lo scopo di analizzare gli aspetti più critici della procedura di aggiornamento conclusa la scorsa primavera e proporre dei correttivi per gli anni a venire.
ANIEF, presente con una delegazione composta dai segretari generali Chiara Cozzetto e Marco Giordano, ha avanzato diverse proposte di modifica per snellire la procedura e risolvere, anche in prospettiva futura, diversi problemi.
Leggi il comunicato integrale.

Mancano poco più di dieci giorni alla scadenza per le domande di pensionamento per il personale docente e ATA: venerdì 21 ottobre, infatti, secondo quanto comunicato dal Ministero dell’Istruzione con Decreto e Circolare 31924 dell’8 settembre scorso, sarà l’ultimo giorno per insegnanti, amministrativi, tecnici, collaboratori scolastici e tutti gli altri profili Ata per chiedere di uscire anticipatamente rispetto ai 67 anni di età previsti dalla riforma Monti-Fornero. Rispetto a quanto previsto dalla quella legge, in particolare dall’articolo 24 del decreto legge 6 dicembre 2011, n. 201, "Disposizioni in materia di trattamenti pensionistici", si consentirà, ma solo per quest’anno, grazie a quanto previsto dalla Legge di Bilancio 2022, di potere uscire anticipatamente usufruendo di Quota 102, ovvero avere maturato 64 anni di età e 38 di contributi entro il 31 dicembre 2022. Ciò comporterà riduzioni all’assegno pensionistico non troppo forti, a differenza di Opzione donna, che permette a docenti, dirigenti e ATA di uscire con almeno 58 anni di età e 35 di anzianità contributiva (invece maturati al 31 dicembre 2021, ma con tagli alla pensione anche del 35%, che corrispondono a riduzione fino a 600 euro rispetto all’assegno che si prenderebbe a 67 anni. Poi, nel 2021 la Commissione Lavori gravosi ha collocato stabilmente quelle svolto dalle maestre della scuola primaria, dopo averlo fatto in passato per quelle dell’Infanzia, tra le professioni più logoranti che possono comportare un anticipo pensionistico a 63 anni di età, se in possesso di almeno 36 anni di contributi.
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