Si procede anche in piena estate con la prova unica orale, di non oltre 30 minuti, del concorso straordinario bis previsto dalla Legge n. 106/2021 per l’assunzione di docenti nella scuola secondaria: la procedura, riservata a chi ha svolto almeno tre annualità di supplenze, si sta svolgendo con calendari diversificati, in alcuni casi spostati in autunno per motivi organizzativi. E mentre l’amministrazione conferma l’esclusione a priori degli idonei dalle graduatorie che portano all’immissione in ruolo, il sindacato Anief ribadisce la sua piena contrarietà a questa decisione illegittima e rilancia i ricorsi.
“Noi – spiega Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief - siamo più che convinti che al termine della prova unica tutti i candidati debbano essere inseriti nella graduatoria finale di merito Così come avvenuto attraverso un emendamento su richiesta di Anief, in occasione del primo concorso straordinario, è importante che tutti gli insegnanti che partecipano a questa procedura aderiscono al nostro ricorso, per potere in questo modo essere inseriti nella graduatoria di merito e porre così fine – conclude il sindacalista - a questa disparità di trattamento al di là dei vincitori del concorso”.
Il ricorso predisposto da Anief ha l’obiettivo di aumentare il numero dei vincitori, sulla base degli effettivi numeri di posti liberi. Al fine dell’utilizzo a esaurimento delle graduatorie di merito del concorso straordinario bis della secondaria, il sindacato ha predisposto un ricorso che sarà presentato al Tar del Lazio, così da ottenere l'utilizzo delle graduatorie di merito fino al loro esaurimento e la pubblicazione delle stesse graduatorie complete di tutti i candidati che vi parteciperanno. Il ricorso si propone di ottenere l'esaurimento completo delle GM pubblicate dai singoli Usr e l'inserimento di tutti i partecipanti nelle graduatorie per poter essere assunti a tempo indeterminato a scorrimento.
LA PROVA UNICA
Il colloquio a cui sono sottoposti i candidati del concorso straordinario bis è finalizzato alla comprensione e conversazione in lingua inglese almeno al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue, a eccezione dei candidati per le classi di concorso A-24, A-25 e B-02 per la lingua inglese, mentre per le AB24, AB25 e B02 la prova è condotta nella lingua straniera oggetto di insegnamento. Le commissioni giudicatrici disporranno di 150 punti, di cui 100 per la prova disciplinare e 50 per i titoli: ogni graduatoria comprenderà un numero di candidati non superiore ai contingenti assegnati a ciascuna procedura. La timeline prevede 30 giorni di tempo per presentare la domanda su istanze online; formazione commissioni; convocazione candidati; svolgimento prova orale; incarico a tempo determinato per i vincitori dal 1° settembre 2022; formazione in collaborazione con le Università (40 ore, 5 CFU) + anno di prova e formazione nell’anno scolastico 2022/23; assunzione a tempo indeterminato dal 1° settembre 2023.
La verifica consiste in una prova orale finalizzata all’accertamento della preparazione del candidato secondo quanto previsto dall’Allegato A e valuta la padronanza delle discipline. La prova avrà una durata massima di 30 minuti: valuterà anche la capacità di comprensione e conversazione in lingua inglese almeno al livello B2 del QCER per le lingue ad eccezione dei candidati per le classi di concorso A-24, A-25 e B-02 per la lingua inglese. Per le classi di concorso A-24, A-25 e B-02 la prova sarà condotta nella lingua straniera oggetto di insegnamento. Tracce della prova orale: saranno predisposte da ciascuna commissione. Le commissioni le predisporranno in un numero pari a tre volte quello dei candidati calendarizzati nella singola sessione. Ciascun candidato estrarrà la traccia, su cui svolgere la prova, all’atto dell’effettuazione della prova medesima. Le tracce estratte non saranno utilizzabili per i successivi sorteggi. Per prepararsi al meglio al concorso, i candidati possono frequentare i corsi di Eurosofia.
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