Dopo le stabilizzazioni dei precari e la mobilità vincolata, al Parlamento Europeo approda anche l’ingiustificata eliminazione dell’organico aggiuntivo nella scuola italiana nel momento più inopportuno: la questione, che riguarda 40 mila lavoratori della scuola rimasti senza occupazione, in prevalenza Ata, ed arriva proprio mentre negli istituti scolastici raddoppiano le incombenze quotidiane per via dei tanti progetti legati al Pnrr, è stata sollevata dall’eurodeputato Ignazio Corrao, dei Greens/EFA: “Occorre urgentemente l’aumento del personale ATA nelle scuole. Ho interrogato la Commissione UE per spingere il Ministero a non perdere più tempo”, ha detto l’eurodeputato soffermandosi sul caso della regione “Sicilia fortemente a rischio analfabetismo e dispersione scolastica”.