Dallo sciopero nazionale del 17 maggio all’adesione del sit-in del 30 ottobre insieme a seicento capi d’istituto, mentre gli altri sindacati rappresentativi firmano a fine anno intese prive di soluzioni con un ministro che si dimette. E ancora seminari su sicurezza, salute, retribuzione, relazioni sindacali, la prima scuola estiva aperta a Tivoli con la vittoria cautelare in Consiglio di Stato contro l’annullamento del concorso
Le vertenze non mancano con il ricorso depositato al Tar Lazio contro il decreto di determinazione del FUN che lo riduce ulteriormente di 18 milioni, soldi che mancano anche nel CCNL per il triennio 2016-2018, firmato durante l’estate, senza la perequazione esterna o interna, con la Ria sempre negata ai nuovi presidi assunti dal 2001.
E ancora audizioni ed emendamenti, l’aumento dei posti banditi per vincitori nell’ultimo concorso con la legge 12/2019, lo scorrimento delle graduatorie degli idonei e l’apertura degli ammessi con riserva, l’abolizione della rilevazione biometrica con la legge 159/2019, l’aumento di 30 milioni di euro nel FUN della legge di bilancio 160/2019.
Molto spesso, il giovane sindacato è riuscito a farsi sentire dall’amministrazione, grazie anche alle sue battaglie come quelle per l’abolizione dell’obbligo di valutazione con il portfolio o a favore della partecipazione come presidente di commissione agli esami di Stato dei capi degli istituti comprensivi dopo la vittoria in tribunale. Non mancano le campagne in solitaria, spesso, per una mobilità straordinaria a seguito di una procedura di assunzione nazionale o quelle riprese dai Parlamentari come nelle proposte di legge sulla sicurezza targate M5S e PD; diversi i servizi di consulenza spesso su temi legato proprio allo stato di messa in sicurezza degli edifici.
“Ecco perché ci candidiamo nel 2020 ad essere rappresentativi con le deleghe di chi vorrà tutelare ancora un ruolo e un profilo, quello del Dirigente scolastico, da pochi compreso, da nessuno difeso, spesso criticato nonostante sia sminuito rispetto alle altre aree della dirigenza”, dichiara Marcello Pacifico, presidente nazionale.
Il 2019 visto da UDIR
GENNAIO
- TELECAMERE A SCUOLA – Udir: per i presidi le aule scolastiche non possono trasformarsi in aule penitenziarie
- Audizione dell’Udir in I e VIII Commissione del Senato sul Decreto-Legge 135/18 “Semplificazioni”
- Modifiche per il reclutamento dei ricorrenti al bando di concorso 2011, del nuovo regolamento di contabilità degli istituti, per la valutazione dei dirigenti scolastici, sulla responsabilità in tema di sicurezza e di utilizzo delle risorse, del nuovo salario accessorio con il versamento della RIA nel FUN di area. Scarica la Memoria
FEBBRAIO
- Quota 100, domani Anief e Udir presentano emendamenti in audizione all’XI commissione del Senato
- Concorso DS. Bene allargare la platea a 2.900 dei vincitori dell'attuale concorso
- Ripartono le giornate di studio Udir Io Dirigente. Sicurezza, Salute, Retribuzione, Relazioni sindacali
- Decreto Concretezza: la Confedir presenta alcuni emendamenti richiesti da Udir alla Camera dei Deputati
Durante l'audizione presso la I e la XI Commissione per i dirigenti scolastici si è chiesto il versamento della RIA nel FUN a partire dal 2016 per i presidi cessati dal servizio dal 2012, un corso-concorso per i ricorrenti avverso il bando del 2011, l'utilizzo delle risorse residue del fondo d'istituto per altri usi, una diversa valutazione con l'eliminazione del portfolio e il potere d'interdizione delle scuole non a norma.
MARZO
L’accordo firmato segue le richieste di emendamento presentate in Parlamento a seguito dell’audizione del giovane sindacato e della Confedir con cui si è chiesto la sospensione della procedura. Non si arriva a uno stop, ma alla presa d’atto che i presidi non saranno più obbligati alla compilazione del portfolio e della necessità di un cambiamento. Pacifico: Siamo pronti a vigliare sulla applicazione della norma contrattuale in attesa di diventare rappresentativi
Il giovane sindacato che tutela i dirigenti scolastici si è sempre battuto affinché venga superata la vacatio legislativa sul tema della sicurezza. Marcello Pacifico (Udir): Attualmente l’edilizia scolastica italiana non gode di buona salute e proprio per questo abbiamo il dovere morale e civico di salvaguardare i templi della conoscenza ove quotidianamente operano i lavoratori della scuola e i nostri studenti a cui va dato un esempio virtuoso di efficienza e funzionalità.
APRILE
- Per Udir è assurdo chiedere le impronte digitali ai dirigenti scolastici
- Crolli e nuove norme, Udir per una sana, consapevole e regolamentata sicurezza a scuola
- In merito ai recenti crolli che si sono susseguiti nelle strutture scolastiche italiane si evidenzia come
- RIFORMA BONGIORNO PA – Udir presenta emendamenti in audizione presso l’XI commissione
UDIR spiega i suoi emendamenti al Disegno di legge AS-1122 inerente a Deleghe al Governo per il miglioramento della pubblica amministrazione: accesso e dottorato di ricerca, carriera, retribuzione di posizione e di risultato, valutazione, ria, perequazione interna ed esterna, assegnazione degli incarichi, contrattazione, sicurezza. Le modifiche richieste dal ministro Bongiorno regolano l’accesso, il merito, la mobilità, la contrattazione, la dirigenza nel pubblico impiego. Marcello Pacifico, presidente nazionale Udir, auspica che i parlamentari possano approvare le molteplici proposte, sicuramente migliorative. Vai agli emendamenti
- Presidi in rivolta contro il controllo delle proprie impronte digitali
- Bussetti e Giuliano si dimettano da presidi
- Sicurezza, Udir: ma deve per forza accadere una tragedia o ci daranno ascolto prima?
Nonostante le lotte portate avanti dal giovane sindacato, fatte di manifestazioni, emendamenti presentati in Senato, relazioni da parte di esperti, la cronaca non fa altro che narrarci episodi che sfiorano il disastro. Come riporta la stampa nazionale, una parete è crollata in una scuola in provincia di Napoli. Ma tutto tace. In Italia oltre alla classe docente più anziana, abbiamo anche gli istituti più datati: la metà degli edifici sono infatti stati costruiti prima del 1970. Marcello Pacifico (Udir): Ma oltre a ribadirlo di continuo, attraverso comunicati, audizioni, incontri in cui affrontiamo pure la problematica della sicurezza, cosa mai dovremmo fare? Ma non si è consci del fatto che i lavoratori della scuola e i nostri ragazzi, in molti istituti, sono in pericolo?
- Impronte digitali e sistemi biometrici, metodi invasivi anti-europei: i dubbi del Garante per la protezione dei dati personali sollevati dal Servizio Studi di Senato e Camera
- Il Mef dà il suo beneplacito alla firma del CCNL per la dirigenza
Udir conferma la volontà di ricorrere al contratto appena sottoscritto per il recupero della RIA nel FUN e della perequazione piena dal 2016 previste dalla normativa, facendo dichiarare illegittimi gli eventuali CIR. L'iniziativa legale partirà subito dopo la sottoscrizione definitiva per attribuire migliaia di euro sottratti a ogni dirigente.
- Udir proclama lo sciopero del 17 maggio dei dirigenti scolastici
- Sciopero dei DS, Udir: protestiamo per dare alla categoria il riconoscimento che merita
Anche altri sindacati sciopereranno il 17 maggio. Udir disapprova l’accordo raggiunto e va avanti verso la protesta. Marcello Pacifico (Udir): Confermiamo la mobilitazione perché non è stato fatto nessun passo indietro rispetto alle impronte digitali e alle rilevazioni biometriche per accertare la presenza dei DS, misura che reputiamo offensiva e totalmente priva di senso. Non è giunto nemmeno un arresto sul salario accessorio senza valutazione o ancora sull'obbligo della dimora nella sede di servizio presente nel decreto concretezza. Inoltre, il FUN per l'a.s. 2017/2018 risulta privo della RIA dei presidi andati in quiescenza, mentre è assente ancora la perequazione esterna con gli altri dirigenti dal 2016. In ultimo, a non farci desistere dall’intento, l’evidente e progressivo taglio delle risorse per l’istruzione registrato nel DEF.
MAGGIO
- Impronte digitali e sistemi biometrici solo per i DS
- Udir proclama lo sciopero dei DS il 17 maggio, il sindacato dà voce ai capi d’istituto che non si vedono tutelati
- Scompaiono altre 77 sedi di presidenza per il prossimo anno mentre in 3.500 si preparano per gli orali dell'ultimo concorso
In dodici anni, tagliato il 25% degli organici per via del dimensionamento scolastico che, nonostante abbia visto costante il numero degli alunni durante tutto il periodo, ha chiuso le sedi di dirigenza scolastica lasciando aperti i piccoli Comuni. Le quasi 8mila attuali sedi di presidenza, infatti, insistono soltanto in 3mila di essi. Un plesso su cinque è stato chiuso definitivamente. Sono duemila gli edifici non più riaperti per la loro insicurezza. Udir: si arrivi al più presto a una data per la sottoscrizione del contratto.
Udir ha inviato alla VII Commissione del Senato gli emendamentiper modificare il ddl 1100 "Definizione del piano triennale di interventi per l’adeguamento alla normativa antincendio degli edifici adibiti ad uso scolastico" con misure integrative sull’attuazione del piano triennale di intervento e Termini di adeguamento. Marcello Pacifico (Udir): L’aspetto della sicurezza delle scuole ci sta molto a cuore, perché siamo fermamente convinti del fatto che docenti, Ata, dirigenti scolastici e studenti, prima di poter impartire un ottimo servizio e fruire di un’eccelsa istruzione, debbano, di diritto, trovarsi sempre in un luogo sicuro
Marcello Pacifico (Udir): “È umiliante e vergognoso per i presidi subire la norma sui controlli biometrici. Non sono delinquenti, ma dirigenti dello Stato. Gli aumenti che arriveranno quest'estate sono un quinto di quelli che dovrebbero essere, perché non tengono conto di una perequazione che doveva avvenire sulla parte fissa dello stipendio da tre anni e che si realizzerà pienamente soltanto nel 2020. Mancano nel FUN i soldi della RIA dei colleghi andati in pensione negli ultimi anni. Sulla sicurezza, continuano a rispondere i capi d'istituto senza avere il potere di spesa per gli interventi. Per la valutazione non vi è alcuna nuova proposta. Ecco perché hanno deciso di astenersi da tutta Italia”.
Nell'incontro coi sindacati, il Miur annuncia la firma dell'intesa sul rinnovo del contratto già scaduto per il triennio precedente entro l'estate. Aumenti netti di 100 euro subito che crescono fino a 500 euro entro il 2020 per via della perequazione delle aree della dirigenza confluita in un'unica area. In totale, nei prossimi tre anni, i presidi recupereranno 8 mila euro annui che per Udir, però, dovevano essere dati già dal 2016. Nel Fun continua a non essere conteggiata la RIA dei dirigenti andati in pensione dal 2012 e che porterebbe altri 8 mila euro di aumenti. Ecco perché Udir appena sarà siglato il CCNL lo impugnerà presso i tribunali del lavoro.
- Ancora crolli, l’ultimo a Rivarolo Canavese. Udir: la sicurezza è un argomento su cui non si può soprassedere
- Incidente a un alunno, condanna definitiva in Cassazione per la preside. Udir: l’assurdità della responsabilità ottusa
Con la sentenza n. 21175/2019 della Corte di Cassazione viene affermato che le amministrazioni comunali non sono obbligate a chiudere gli edifici scolastici a basso rischio sismico se programmano gli interventi di adeguamento sismico. Tuttavia si sottolinea che tutte le strutture scolastiche italiane prive di agibilità non possono stare in esercizio all’uso laddove gli enti locali non eseguano una programmazione degli interventi per edifici vulnerabili al rischio sismico. La Corte di Cassazione ha approvato la decisione del Tribunale che non imponeva al Comune la chiusura dell’edificio, ma richiedeva solo una programmazione degli interventi di adeguamento sismico.
- Il burnout entra nell’elenco dei disturbi medici
- VIDEOSORVEGLIANZA A SCUOLA – Udir: “Bisogna fare prevenzione per difendere alunni e lavoratori, no alle telecamere”
- DS suicida, Bussetti: è una sconfitta per tutti. Pacifico (Udir): necessario risolvere le tante pecche, reggenza in primis
GIUGNO
- Enormi responsabilità per i dirigenti scolastici. Udir: rivedere le loro mansioni
- Pacifico (Udir): “I dirigenti scolastici perdono settemila euro l’anno, impugneremo il contratto”
- CONCORSO DS - Il 2 luglio il Tar deciderà sulla richiesta di annullamento
- Concorso dirigenti scolastici: piovono ricorsi al Tar Lazio
- Governare la scuola: il mio primo mese da dirigente
Udir invita tutti i vincitori dell'ultimo concorso a partecipare gratuitamente alla prima Scuola estiva per i dirigenti scolastici neo-immessi in ruolo. Tre giorni, 12-14 luglio, a Tivoli, durante i quali, in diverse sessioni, esperti relatori qualificati svelano i segreti per avviare correttamente l'anno scolastico a settembre, appena insediati nel nuovo ruolo. Scarica il programmae invia la scheda di partecipazione a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro il 10 luglio.
Il workshop “Governare la scuola: il mio primo mese da dirigente” avrà luogo a Tivoli dal 12 al 14 luglio. Sarà articolato in 5 sessioni. Sei uno dei nuovi DS che prenderà servizio dal 1° settembre 2019 e vuoi partecipare? Prenotati entro il 30 giugno. Vai al programma e invia la scheda di partecipazione a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
- I ds dovranno attestare la presenza con i dati biometrici, via libera alla legge. Udir: un’assurdità che contrasteremo
- Udir ricorre ad opponendum e tutela i DS neoassunti dell’ultimo concorso DS, adesioni entro il 22 giugno
Tanti vincitori del concorso Ds stanno aderendo alla Scuola Estiva, “Governare la scuola: il mio primo mese da dirigente”, che si terrà tra il 12 e il 14 luglio a Tivoli, dopo gli esami di maturità, organizzata da Udir ed Eurosofia. Il tema portane è incentrato su cosa devono fare i nuovi presidi nel primo mese di settembre di servizio. L'ex provveditore di Palermo, Rosario Leone, guiderà una équipe nutrita di venti esperti dirigenti in servizio e in quiescenza, Dsga, esperti di docimologia, che si alterneranno nelle sessioni seminariali e laboratoriali. Ci sarà anche spazio per alcune nozioni sulla tutela legale, assicurativa e contrattuale del nuovo ruolo dirigenziale.
LUGLIO
Il Tribunale amministrativo regionale del Lazio ha annullato tutta la procedura concorsuale per gli ammessi dopo le prove preselettive per imperfezione delle commissioni formate. Udir si costituisce in giudizio e chiede al Consiglio di Stato la sospensione della sentenza di annullamento del concorso
- Udir convocato in audizione il 10 luglio in Consiglio di Stato
- Lunedì 8 luglio convocati i sindacati per un rinnovo del contratto al ribasso: Udir lo impugnerà in tribunale
- Bussetti: “A settembre assumeremo i nuovi presidi”. Udir: bene, noi il 10 tuteleremo i nostri soci
- Firmato il CCNL per gli 8 mila presidi
Gli stipendi salgono a luglio a 4.826,13 euro, comprensivi di tabellare, Ivc e parte fissa della retribuzione di risultato. Tutti gli assunti dal 2016 prenderanno 11.046,34 euro di arretrati. Scompare definitivamente l’indennità di dirigenza al 50% dei collaboratori vicari, mentre la perequazione esterna parte a rilento: persi 21.597 euro che si potranno recuperare ricorrendo con Udir al giudice del lavoro. Marcello Pacifico (Udir): Ora siamo pronti a ricorrere anche al Tar contro il Miur per riallineare i Fun e ridistribuire altre 5 mila euro pro capite annui a partire dall’ultimo triennio grazie allo sblocco del salario accessorio.
Il Consiglio di Stato, con ordinanza n.3512/2019, ha sospeso l'efficacia della tanto discussa sentenza emanata dal TAR del Lazio che annullava le procedure di correzione degli scritti del concorso per Dirigenti Scolastici: la sentenza di merito è prevista il 17 ottobre. Marcello Pacifico (Udir): dal 1° settembre 2 mila nuovi Dirigenti Scolastici potranno prendere subito servizio e garantire il corretto avvio dell'anno scolastico. Altri 900 vincitori saranno assunti negli anni successivi. La notizia giunge durante i lavori della Scuola estiva di Udir, dove 200 nuovi presidi affrontano il tema del 1° mese da dirigente scolastico
- Udienza il 17 ottobre. Udir invita tutti i vincitori del concorso a costituirsi in appello entro i termini utili
- CONCORSO DS - Incertezze sulla valutazione dei titoli di servizio. MIUR intervenga per evitare ulteriori contenziosi
Da diversi giorni ormai i candidati che hanno superato tutte le prove del faticoso concorso sono alle prese con varie discussioni sulla valutazione del titolo di servizio di cui alla lettera B.2) della Tabella allegata al decreto 3 agosto 2017 n. 138, che recita “Per ogni anno scolastico di servizio prestato come collaboratore del capo d’istituto, ai sensi dell’art. 7, comma 2, lett. h) del D.lgs. n. 297/1994, come collaboratore del dirigente scolastico nominato ai sensi dell’art. 25, comma 5, del D.lgs. n. 165/2001” sono assegnati punti 1,75 per anno per un massimo di 6 anni”.
Aveva ragione Udir, il titolo di coordinatore del consiglio di classe non è valutabile, come precisato durante la scuola estiva. In auto-tutela, chi fosse stato indotto in errore, anche per via di consulenze o suggerimenti errati, può chiedere di rettificare il proprio punteggio. Marcello Pacifico (presidente nazionale Udir): Molto probabilmente le graduatorie definitive dei punteggi dei titoli saranno integralmente da rifare. Continueremo a vigilare sulla corretta esecuzione della procedura concorsuale.
- CONCORSO DS – Valutazione titoli dei candidati, Udir ha predisposto un’istanza per i soci
- CONTRATTO DS – Udir, un testo integrato per meglio comprendere la stratificazione normativa al suo interno
Il contratto firmato non è di facile lettura, poiché nel testo si fa riferimento ai contratti precedenti, fino ad arrivare a quello che è il testo-base: il CCNL 2002/2005. Udir, avvalendosi di un esperto in materia, il Ds in quiescenza Pietro Perziani, ha preparato un testo integrato, facendo una sinossi della stratificazione normativa che va dal 2002 al 2016; si potrà così leggere il testo oggi vigente senza bisogno di fare un continuo sforzo di interpretazione. Il testo contrattuale è accompagnato da brevi note esplicative che possano rendere più facile la lettura.
- Ciclo incontri formativi gratuiti - "Dirigendo con... Dinamismo, Determinazione e Dedizione"
- Concorso 2018: autorizzate 1984 assunzioni in ruolo
AGOSTO
- CONCORSO DIRIGENTI SCOLASTICI – Udir predispone reclamo per ottenere la rettifica del punteggio inerente alla graduatoria
- CONCORSO DS – In seguito alla pubblicazione della graduatoria Udir predispone modello per richiedere accesso agli atti
- Ciclo incontri formativi gratuiti - "Dirigendo con... Dinamismo, Determinazione e Dedizione"
- CONCORSO DS - Pubblicata graduatoria con rettifiche. Udir ed Eurosofia promuovono i seminari regionali per i neoimmessi
- CONCORSO DIRIGENTI SCOLASTICI – Il Miur invia l’autorizzazione ad assumere 2.117 DS per l'anno scolastico 2019/2020
- Udir: soltanto un posto su due è stato assegnato ai neo-assunti nella regione di prima scelta
- Dirigenti neo-assunti: unica proposta sensata quella di Udir sulla mobilità straordinaria
- Neo-ds, via all’anno di prova con Udir ed Eurosofia al fianco
- Interventi di adeguamento antisismico delle scuole, Udir: pochi provvedimenti, troppa burocrazia
- Dirigenti scolastici: arrivano gli aumenti ma è già polemica
- Concorso dirigenti scolastici: in 41 rinunciano per motivi personali
- Ds, lunedì la presa di servizio. I vincitori possono ricorrere con Udir entro il 9 settembre
SETTEMBRE
- DIRIGENTI SCOLASTICI - Il CdS rinvia al 12 marzo 2020 l'udienza pubblica del 17 ottobre
- DIRIGENTI SCOLASTICI – Sicurezza, Udir mette a disposizione dei soci una checklist con richieste di pertinenza del DS
- Fioramonti sposa la linea Udir: no ai dati biometrici per attestare la presenza dei ds
- Sicurezza, preside condannata per l’infortunio di uno studente. Udir: troppe responsabilità, tuteliamo il loro operato
- Decurtazione assegno ad personam, Udir mette a disposizione dei soci specifica diffida
- Stress lavoro-correlato, per i dirigenti scolastici la sicurezza è fonte di maggiore preoccupazione
OTTOBRE
- Udir rilancia il ricorso per ottenere l’annullamento della sentenza del Tar Lazio che pende sull’ultimo concorso
- Udir: “Mancano Dsga, si corra ai ripari”
- Lo schema del decreto-legge esclude i dirigenti scolastici dalla rilevazione delle impronte biometriche. Udir: “Lo avevamo chiesto a gran voce”
- Presidi in rivolta dopo la sentenza 37766/19 della Cassazione che condanna e fa sospendere la ds Franca Principe di Sapri dal servizio
- DIRIGENZA PUBBLICA – La delegazione Confedir incontra il ministro per la pubblica amministrazione Dadone
- SICUREZZA A SCUOLA – La protesta continua, il 30 ottobre sit-in al Miur dei dirigenti scolastici di tutta Italia
- Sindacati rappresentativi e Miur a confronto sulla sicurezza il 29 ottobre
- DS, Udir: Sì alla manifestazione di mercoledì per modificare il Testo Unico
- Successo della manifestazione a Roma
- Manifestazione a Roma, delegazione Udir ricevuta al Miur
NOVEMBRE
- Un altro sfogo di un dirigente scolastico, paesi di montagna si svuotano per colpa dei tagli alla scuola
- Concorso 2017, immessi in ruolo con riserva pure i candidati con riserva nella graduatoria. Udir: Ancora molte cose da fare
- Udir presenta emendamenti al disegno di legge Bilancio alla V e alla VII commissione Senato
Il giovane sindacato ha stamani proposto emendamenti al disegno di legge 1586 Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2020 e bilancio pluriennale per il triennio 2020-2022 su sicurezza scolastica, autonomia scolastica, salario accessorio e mobilità straordinaria dei dd.ss.
Il giovane sindacato chiede la revisione della disciplina sulla responsabilità dei dirigenti scolastici in tema di sicurezza e del dimensionamento scolastico, il ripristino del versamento della RIA dei presidi andati in quiescenza nel FUN, una mobilità straordinaria per i dd.ss. neo-assunti, nonché lo scorrimento della graduatoria degli idonei dell’ultimo concorso e la sostituzione della valutazione del portfolio
Udir presenta il ricorso al Tar del Lazio per impugnare il decreto D.D.G. 1486 del 23 settembre 2019 costituzione Fun per la retribuzione di posizione e di risultato dei dirigenti scolastici a.s. 2017/18. Per aderire, clicca qui
Per chiedere l'approvazione di un emendamento urgente nella legge di Bilancio che esoneri i dirigenti scolastici dalla responsabilità civile, penale, amministrativa. Bisogna inoltre sbloccare i fondi e permettere agli enti locali di mettere a norma tutte le scuole italiane, la cui metà non ha neanche il certificato di agibilità per prevenire nuove tragedie.
Il confronto è avvenuto tra dirigenti scolastici, parlamentari delle commissioni cultura e lavoro, associazioni di categoria, sindacati, Anci e Upi, alla presenza di Camilla Sgambato, Francesca Puglisi, Simona Malpezzi, Anna Ascani, Andrea Orlando.
Sono stati presentati degli emendamenti al disegno di legge 1586 Senato; Udir ha presentato dei suoi emendamenti Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2020 e bilancio pluriennale per il triennio 2020-2022. Secondo il giovane sindacato, i temi su cui bisogna ottenere massimi risultati sono: sicurezza scolastica, autonomia scolastica, salario accessorio e mobilità straordinaria dei dd.ss. Marcello Pacifico (Udir): Risulta necessario contenere i problemi presenti nel sistema scolastico
- Scuole occupate per carenze strutturali degli edifici, Udir: non lasciamo soli i ds
- Udir invia memoria al Senato in materia di esami di stato
- CONCORSO DS – Prorogati i termini per aderire al ricorso contro l’annullamento della sentenza che invalida la procedura concorsuale
DICEMBRE
Il giovane sindacato lo ha sempre attestato: bisogna approvare modifiche urgenti al Testo Unico sulla sicurezza e i profili penali, amministrativi e civili dei capi d'istituto e sensibilizzare l'opinione pubblica sulla necessità di interventi urgenti e immediati per la messa in sicurezza degli edifici scolastici. Ora anche gli altri sindacati si rendono conto che il problema esiste ed è urgente
È la prima volta dal 2011 che il fondo per il pagamento del salario accessorio dei capi di istituto viene aumentato al netto dei tagli attuati fino alla determinazione di quello relativo all'a.s. 2017/2018, grazie anche alla mobilitazione e alla denuncia di Udir
Manovra, l’annuncio del viceministro Ascani: “Via a un Miur a impatto zero”. Pacifico (Udir): “Positivi investimenti e adeguamenti, ma serve intervenire sugli edifici fatiscenti e non a norma, non solo su quelli che garantiscono certi standard. E occorre tutelare i dirigenti scolastici”
Il ricorso comporta il recupero per ciascun ricorrente di 5mila euro in media all’anno a partire dal 2016; è dedicato a chi non ha aderito al ricorso presentato al Tar del Lazio. C’è tempo fino al 10 gennaio. Per aderire, clicca qui
L’emergenza legata all’insicurezza strutturale di molti istituti è conclamata dai numeri dell’Anagrafe dell’Edilizia Scolastica. Marcello Pacifico (Udir): “I dirigenti scolastici continuano a lavorare con senso di responsabilità in situazioni molto difficili. Continuiamo a batterci per loro”
Si è concluso così lo Stato di agitazione proclamato da alcuni sindacati firmatari di contratto, con una bolla di sapone che tradisce le istanze dei 7 mila presidi su salario accessorio e sicurezza. Udir conferma la proroga dei termini al 10 gennaio per aderire al ricorso e impugnare il taglio del FUN e recuperare 5 mila euro annui, pro capite, dal 2016. Il giovane sindacato ha attivato il servizio di consulenza personalizzato per i propri iscritti al fine di verificare la legittimità del DVR redatto.
Per il presidente di Udir, Marcello Pacifico, che ha incontrato nei giorni scorsi anche il Direttore generale per le risorse umane e finanziarie del Miur, Jacopo Greco, l'unica soluzione contro l'illegittima decurtazione del Fun attuata dal MEF dal 2011 rimane il ricorso al tribunale amministrativo che è prossimo alla scadenza, per i termini di impugnazione dell'ultimo decreto direttore che toglie ulteriori 18 milioni di euro per il FUN per il 2017/2018.